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Opening Day per il Cali Roma Baseball

Il cammino del Cali Roma nel campionato di baseball di Serie B inizia domani con una trasferta tanto stimolante quanto impegnativa. I rossoblù saranno ospiti dell’Arezzo. Sarà la classica sfida da affrontare senza avere nulla da perdere, spinti dall’orgoglio di potersi confrontare con una solida squadra. Obiettivo è quello di provare ad insediarsi nei primissimi posti della fase regolare, dove nel girone D sono inserite anche altre realtà molto importanti nel panorama del batti e corri nazionale. Appuntamento per Gara1 alle ore 11:00 del 23 aprile allo stadio comunale di Arezzo, Gara2 prevista per le ore 15:00

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Il baseball è sorgente e strumento di integrazione e inclusione sociale: il documentario realizzato dal “nostro” Gustavo Eduardo Denis Desloges che abbiamo intervistato

“Tu proverai sì come sa di sale lo pane altrui, e com’è duro calle lo scendere e ‘l salir per l’altrui scale”

Così scrisse amareggiato Dante Alighieri nella Divina commedia. Cacciato via dalla Firenze che amava, il Sommo sapeva bene quel che diceva e che soprattutto soffriva nell’essere dovuto fuggire dalla sua patria. E lo sanno bene anche quei dirigenti e atleti che hanno lasciato la propria terra e le famiglie d’origine per inseguire uno o più sogni sia professionali che sportivi.

La loro testimonianza è parte fondamentale dell’emozionante e toccante documentario intitolato Carrera e realizzato sul campo del Cali Roma da Gustavo Eduardo Denis Desloges, giornalista venezuelano, giocatore e neo coach della nostra Under 12.

Gustavo, laureato dopo cinque anni di studio in giornalismo e produzioni audiovisive nel suo Paese ha ventisei anni e due anni or sono è arrivato a Roma dal Venezuela. Prima di approdare in Italia lavorava per una televisione regionale e collaborava con delle emittenti radiofoniche seguendo la lega professionale venezuelana di baseball.

Quando sono arrivato in Italia – ha dichiarato a margine di una proiezione– mi sono approcciato al baseball giocato quasi per caso e da poche settimane, grazie al manager Marco Brandi, sono stato nominato coach del Cali Roma, categoria Under 12. Nel mio documentario ho cercato di raccontare l’aspetto umano rappresentato ed espresso dal nostro sport che ci educa alla consapevolezza di sentirci tutti parte di una famiglia allargata vera e propria senza discriminazioni e differenze di sesso, nazionalità, credi religiosi, tradizioni e identità culturali. Una famiglia variopinta e bene assortita oltre che disciplinata che soprattutto fa sport per divertirsi. Sentimenti ed emozioni che spero di essere riuscito a evidenziare in questo mio lavoro che in Italia mi auguro sarà il primo di tanti altri che seguiranno in futuro.

Grazie Gustavo!

COMUNICAZIONE CALI ROMA SPRINT 24

Il documentario

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MARCO BRANDI MANAGER DEL CALI ROMA COMMENTA LA STAGIONE 2021 CON LO SGUARDO GIÀ RIVOLTO AL 2022   

Quella che si è da poco conclusa è stata una stagione molto lunga e pesante per noi, aggravata dagli infortuni occorsi a inizio stagione ad Aurelio Angarica e Fabio Castillo, oltre che dalle trasferte in quel di Messina, Alghero e Livorno, in cui abbiamo pagato la fatica del viaggio perdendo cinque gare su sei. 

A prescindere dal quinto posto nella classifica finale, che un po’ dispiace, sono contento dell’impegno messo in campo dai nostri atleti che hanno dato tutto senza risparmiarsi, compresi Michele Sacco, tornato al Cali, Luis Miguel Agramonte e i nuovi acquisti Alejandro Morese, Manuel De Angelis e Pierluigi Marinelli che non solo si sono ambientati, ma si sono messi fin da subito a disposizione del collettivo, facendo come si dice in gergo “spogliatoio”.

In questa stagione ci siamo allenati e preparati bene ma non è bastato poiché nel mese di Luglio abbiamo perso sei gare di fila, spesso per un solo punto, allontatanandoci dalla vetta che appannaggio fin dagli inizi del Grosseto dei record, non abbiamo più potuto raggiungere.

Complimenti al Grosseto e ai loro tecnici che in cinque anni hanno investito sui giovani che cresciuti hanno letteralmente dominato il campionato perdendo una sola gara alla prima giornata; un campionato che quest’anno prevedeva una promozione e una retrocessione dirette senza play off e play out.  

Tre punti di distacco tra il Cali e la seconda dimostrano ad ogni modo che abbiamo lavorato bene e ciò ci fornisce buone speranze per la prossima stagione.

Ringrazio tutto lo staff tecnico, da Gianni De Angelis a Salvator Cella e Lazaro Martin Diaz, coach della nostra Under 15, composta da ragazzi che stiamo seguendo e pian piano inserendo in prima squadra.

Tra loro Lorenzo Lombardi e Sirio Pannone, classe 2007, ai quali abbiamo già fatto assaggiare il clima di gara, mentre nella prossima stagione faremo esordire Adriano Puiotto, un ricevitore fortissimo classe 2006 che sta lavorando molto bene e con impegno ogni giorno, e altri dotati di qualità.

Il nostro vivaio è assai florido e sono sicuro che ci darà molte soddisfazioni nel solco di una tradizione che all’alba del nostro cinquantesimo anniversario di fondazione, 1972/2022, si aggiungeranno a quelle che ci stiamo già godendo avendo fornito tre nostri ex giocatori e giocatrici alla nazionale azzurra di baseball, il 22enne Claudio Scotti, che dallo scorso anno gioca con il Bologna, e softball, Giulia Longhi che ha disputato le Olimpiadi di Tokyo, e Priscilla Brandi in forza al Saronno in serie A.

Ragazzi che hanno iniziato da noi giovanissimi e oggi si ritrovano a calcare palcoscenici importanti che ci gratificano molto, spingendoci a superare le difficoltà caratteristiche delle piccole e medie società sportive italiane. 

Difficoltà soprattutto economiche che grazie ai nostri sponsor che ringraziamo di cuore riusciamo a fronteggiare sebbene con la consapevolezza che i soldi per portare avanti l’attività non bastano mai, soprattutto avendo due prime squadre da iscrivere ogni anno nei campionati di baseball e softball con l’obiettivo di crescere e arrivare in serie A.

Per vedere l’intervista integrale in video: https://m.youtube.com/watch?v=78qoXaoEd6w&feature=youtu.be

COMUNICAZIONE CALI ROMA SPRINT24 

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IL DERBY CAPITOLINO FINISCE UNO A UNO E IL CALI ROMA SPRINT 24 CONQUISTA LA MATEMATICA PERMANENZA IN B

Il campionato di serie B riparte dopo la sosta estiva e le romane non deludono le proprie aspettative. Al Giulio Onesti dell’Acqua Acetosa, Brewers e Cali si affrontano a viso aperto e si dividono la posta in palio avanzando ciascuna di un punto in classifica, un punto d’oro che sancisce la matematica permanenza del Cali nella prossima stagione di serie B.

I padroni di casa si aggiudicano gara uno con lo score di 5 a 4 e ottengono un punto importante nella lotta per la salvezza, mentre il Cali, perfetto in gara due, riporta a casa un bellissimo 12 a 0 dominando la partita che si è conclusa al settimo inning per manifesta.

Le prestazioni dei nostri ragazzi sono state a dir poco eccellenti così come la grinta e la determinazione che abbiamo messo sul diamante, in assenza dei quali non saremo stati in grado di reagire agli attacchi avversari che soprattutto dopo la sconfitta in gara uno rischiavano di condizionarci.

Il Cali è forte e lo abbiamo dimostrato innanzitutto a noi stessi; battere i Brewers per 12 a 0 è stata per noi una vittoria importante che fa morale in vista degli ultimi due incontri che ci vedranno contendere questa domenica in casa contro il Livorno Baseball e in quella successiva a Grosseto, contro la squadra che domenica si è assicurata il primo posto in classifica e la matematica promozione in A.

COMUNICAZIONE CALI ROMA

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CALI ROMA – SWORDFISH MESSINA DUE A ZERO: IL COMMENTO DI CAPITAN GABRIELE PAPPALARDO

Doppia importante vittoria casalinga per il Cali Roma che supera gli Swordfish di Messina secondi in classifica per 12 a 4 e 11 a 10.

Il commento di Gabriele “Gabbo” Pappalardo, capitano del Cali Roma:

“Quando siamo entrati in campo eravamo consapevoli che avremmo dovuto vincere almeno una gara su due, convinti che giocando al massimo delle nostre forze fisiche, tecniche e mentali, l’obiettivo era alla nostra portata.

Pertanto siamo entrati immediatamente in partita e con una eccellente presentazione di Roberto Nocera sul monte e dei nostri attaccanti e corridori, abbiamo realizzato venti valide e un solo errore. Un numero di valide importante che fino ad oggi non eravamo ancora riusciti a conseguire.

È stata una prestazione adeguata alla forza degli avversari che sapevamo poter mettere in difficoltà soltanto giocando forte come sappiamo fare nei momenti più critici.

Tornati sul diamante per gara due dopo aver vinto la prima per manifesta, temevamo un calo: non è mai facile affrontare la seconda con la medesima intensità e concentrazione della precedente, ma siamo riusciti a tirar fuori la prestazione, facendoci forza e incoraggiandoci tra noi nei momenti di maggiore difficoltà, quelli in cui o reagisci unitamente, oppure altrettanto unitamente perdi.

Al primo inning, eravamo già in vantaggio di sette punti sugli Swordfish che nelle gare di andata ci avevano battuti per due a zero. Tuttavia, nel proseguo dell’incontro ci siamo rilassati da una parte e dall’altra sentivamo un po’ troppo la pressione dei siciliani che giocando un gran bel baseball, sono riusciti a recuperarci e poi superarci per otto a sette.

Un peccato. I nostri lanciatori, Bardasi prima e Morese, suo sostituto, poi, si sono fatti innervosire dalla tensione accumulata, ma la squadra gli è stata vicino e grazie ai suoi lanci e ad una ennesima grande prestazione degli attaccanti, all’ultimo inning, dopo essere stati a un passo dalla sconfitta, abbiamo rovesciato lo svantaggio di undici a dieci per loro, tornando in vantaggio e vincendo al nono inning per dodici a undici.

In casa, il Cali dimostra anccora una volta la sua forza, rappresentata ed espressa sia dal gruppo e dalla società, che dai manager e i tifosi che dagli spalti non smettono mai di incitare e starci vicino. Proseguendo su questa strada, la grande famiglia del Cali riuscirà a togliersi altre belle soddisfazioni.”

Ora è tempo di vacanze e un po’ di riposo. Ci rivedremo il 28 Agosto, quando al Giulio Onesti dell’Acqua Acetosa torneremo in campo per battagliare contro i Roma Brewers in un derby che non vogliamo assolutamente perdere.

(Nella foto di copertina Alejandro Morese sul monte di lancio) 

COMUNICAZIONE CALI ROMA

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AGRICHIANTI BOARS GROSSETO – CALI ROMA UNO A UNO: PUNTO D’ORO PER I CAPITOLINI

Grosseto, 25 Luglio. Tempo di Olimpiadi: del trionfo dei valori umani che dalla notte dei tempi contrappongono l’uomo ai suoi istinti brutali nella continua e naturale lotta per l’evoluzione e il progresso della nostra specie.

Per un giornalista, che nel mio caso è anche uno scrittore, è un tempo di grazia. Si, perchè scrivere di sport equivale a scrivere d’amore e pertanto è una benedizione; un privilegio derivato dalle ispirazioni e le emozioni continue che personalmente mi pervadono.

Se è vero come è vero che l’unione fa la differenza e la sinergia determina la qualità di una squadra così come di una famiglia e di una comunità e di un qualsiasi gruppo, le emozioni e l’energia che talvolta si creano sono capaci di farti conquistare ogni obiettivo.

Le emozioni che lo sport provoca sono indubbiamente tra le più intense dell’intera sfera emotiva di cui l’uomo dispone: un retaggio naturale e antico che ci occorre per reagire nel modo appropriato in ogni occasione.

Emozioni che come sanno bene giocatori e dirigenti, praticanti ed ex giocatori, appassionati ed estimatori, soltanto il baseball sa regalare e che del nostro meraviglioso sport costituiscono l’anima e la naturale essenza.

Emozioni fortissime e incontenibili che mi desta sia il far parte attiva di questo di mondo come testimone e voce, che le storie, soprattutto quelle degli atleti che spesso insieme a quelle delle società sembrano essere state scritte dal miglior romanziere e sceneggiatore che abbia mai calcato il globo terracqueo, scrivendone per raccontarlo finanche da arrivare a influenzare con la penna gli altrui pensieri e coscienze.

Storie di vita e di emigrazione, di diritti civili negati e trovati altrove, storie di passione e morte, d’amore, di ricchezza e povertà, di rinunce e sacrifici dai quali scaturiscono carriere brillanti oppure no, di vittorie e di sconfitte di fronte ad alcune delle quali si impara a rialzarsi una sola volta oppure non ti rialzi più: eccessi in positivo e in negativo, bilanciati in qualche modo da vittorie e sconfitte nel contesto di una sorta rapporto diretto e scambievole di “do ut des” col destino che a volte da e a volte toglie a seconda dell’impegno, della costanza e della determinazione messi o meno sul campo da chi pratica sport a livello agonistico così come da ognuno di noi nella vita di tutti i giorni.

Ma andiamo alle gare, gare tese fin dall’inizio ma ben gestite dagli arbitri che hanno dovuto faticare non poco per non farsi contagiare dal nervosismo che spesso si impadroniva dei giocatori.

Dopo sei sconfitte e ancora un’altra in gara uno (13 a 5) contro i grossetani dei Boars che hanno giocato col coltello tra i denti, il Cali ha reagito con forza, mettendo in campo nella seconda le emozioni, trasformandole da negative in positive tanto da aver determinato il trionfo sia del gruppo che dell’orgoglio e le residue energie che abbiamo messo sul diamante dopo essere caduti rovinosamente in malo modo.

Colpiti duramente per la seconda volta ci siamo rialzati col piglio degli impavidi e all’ultimo turno di difesa al nono inning abbiamo vinto col risultato di 13 a 7 sia il forte avversario che il nostro vero, unico e scaltro nemico: le nostre paure e insicurezze.

Non era facile tornare a vincere dopo le precedenti battute di arresto scaturite una dopo l’altra nel corso di un Luglio per noi terribile. Perdendo, avremmo inesorabilmente compromesso l’intera stagione e anche la prossima e ne eravamo ben consapevoli.

Dovevamo tornare a Roma almeno con un punto e ce lo siamo conquistato con ultra merito, superando i limiti che fino alla seconda ci tenevano in ostaggio già da circa un mese intero da una parte, e dall’altra riscoprendo la gioia della vittoria, dopo esserci abbracciati e compattati come una famiglia nei momenti più difficili

Una famiglia qual è il Cali Roma, composta da società e squadra, tifosi e le splendide giocatrici del Caligirls, che dopo aver sfiorato la vittoria del campionato di softball di serie B che si appena concluso, sono partite in pullman con noi, unendosi al gruppo diretto in quel di Grosseto per un doppio scontro diretto e delicato in ambito di classifica.

Un grazie di cuore alle nostre Michea Marocchini, Irene Sai e Giorgia Unfer che dagli spalti ci hanno sostenuti, facendoci sentire il loro tifo e affetto al punto tale che quasi ci sembrava di giocare in casa. Il loro supporto è stato per noi determinante. Grazie ragazze!

Questo il commento rilasciato a caldo da Marco Brandi, manager del Cali:

“Tornare a vincere dopo una situazione cosi complicata nella quale ci eravamo cacciati è stato veramente liberatorio: un gran lavoro di squadra. Nella seconda partita abbiamo giocato un buon baseball. Il monte di lancio (Bardasi e Atturi) ha fatto un gran lavoro e anche il line up e’ stato finalmente esplosivo, con Marinelli che ha battuto 3 su 6, Castillo 5 su 6 e De Angelis 3 su 3 con 2 basi intenzionali, con 11 Rbi dei 12 punti segnati in totale.

Una cosa che sulle altre mi fa più piacere è l’impegno di alcune delle nostre Caligirls e del loro coach Edwin Yanez che hanno seguito e sostenuto la squadra in questa difficile trasferta, a testimoniare l’anima brillante di un gruppo che diventa sempre più unito e coeso.

Quando vedi arrivare allo stadio Jannella il nostro coach dell’Under15, Lazaro Martin Diaz, che parte da Roma con la sua macchina per raggiungerci prima dell’inizio della partita e rimanere fino all’ultimo out, capisco che la.nostra società sta compiendo un grande passo in avanti: grazie di Cuore. Il nostro lavoro sta dando segnali positivi che ci indicano di stare andando nella giusta direzione.”

Queste le dichiarazioni di Gabriele “Gabbo” Pappalardo, capitano del Cali Roma, di Pierluigi “Piggi” Marinelli e di “Manu”, Manuele De Angelis:

Gabriele Pappalardo: “Che squadra ragazzi, che bellissimo gruppo! Spesso diciamo di essere una famiglia perchè di fatto lo siamo. Una famiglia che si vuol bene e che si unisce e non divide nei momenti più pesanti e difficili. Quelli in cui occorre reagire a cominciare dall’abbracciarci e confortarci gli uni con gli altri, gettando anime e cuori oltre gli ostacoli. Indubbiamente la nostra forza mentale aveva bisogno di uno e più scossoni per focalizzarci sugli obiettivi prima ancora che sulle cause che nelle ultime giornate ci avevano impedito di tornare alla vittoria. Una vittoria che oggi abbiamo cercato con tutte le forze e conquistato sul campo sentendoci tutti insieme, dirigenza, squadra e tifosi, grazie alle Caligirls del loro apprezzatissimo e determinante sostegno e affetto, come un solo uomo. Un buon viatico intrapreso in vista della prossima giornata e delle prossime tre che dopo la pausa estiva ci vedranno sempre più compatti e impegnati per conseguire altre vittorie. Daje Cali!”

Pierluigi Marinelli: “Siamo riusciti a tornare a casa con una bella e sofferta vittoria, reagendo alla sconfitta di gara uno con spirito e orgoglio, con quella compattezza messa in campo soprattutto quando gli avversari ci stavano mettendo sotto. Siamo una squadra di uomini veri e lo abbiamo dimostrato al punto tale che anche la sfortuna si è dovuta inginocchiare davanti alla nostra determinazione. Merito nostro e del manager Marco Brandi che ha saputo gestire il gruppo che con i suoi consigli e indicazioni ha saputo rialzarsi e trionfare dopo sette sconfitte che ci hanno feriti ma non abbattuti: il Cali Roma non molla mai!”

Manuele De Angelis: “Era da tanto che non avevamo un risultato positivo, ma nella seconda partita siamo entrati in campo da vero gruppo, da una grandissima squadra che sta migliorando giorno in giorno, quindi adesso bisogna tirare fuori la grinta, allenarci duramente per avere ancora più risultati positivi, e a pensare già alle due partite che ci aspettano domenica contro i siciliani del Catalana Baseball. Perchè se è vero com’è vero che col talento si vincono le partite, lo è altrettanto che con il lavoro di squadra e l’intelligenza si possono addirittura vincere i campionati’.”

STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

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BRUTTO STOP DEL CALI SCONFITTO AL RAINBOW FIELD DAL NETTUNO 2 MA NULLA È ANCORA PERDUTO

Quando perdi per merito degli avversari ci sta: lo accetti e vai avanti, impegnandoti ai massimi per vincere la prossima partita. Quando invece perdi per i tuoi errori, la frustrazione e la rabbia, devi riuscire a trasformarli in grinta, focalizzando ogni sforzo per vincere la gara più importante, quella che ti vede a contendere contro te stesso. 
 
Dove ho sbagliato? In che cosa potrò e dovrò lavorare al fine di contrastare e superare i miei limiti? Queste domande ce le stiamo tutti ponendo dopo le recenti sconfitte casalinghe rimediate al Rainbow Field contro il Nettuno 2 domenica scorsa coi risultati di 15 a 13 in gara uno e un bruttissimo 7 a 1 in gara due.
 
Fortuna nostra che le inseguitrici abbiano rallentato e che la distanza con la vetta, sette punti, ci faccia ancora sperare in vista delle prossime cinque ultime gare che ci attendono, suddivise tra la trasferta di Grosseto, contro gli Agrichianti Boars, e le gare casalinghe che ci vedranno avversi sul diamante ai fortissimi siciliani degli Swordfish di Messina prima della pausa di Agosto.
 
Mentre il 29 di Agosto, sarà il turno del derby di ritorno contro i Brewers Roma, al Giulio Onesti dell’Acqua Acetosa, e infine, contro il Livorno in casa e il Grosseto in terra di Toscana.
 
Quinti in classifica al momento, sappiamo bene che da ora in poi, ogni partita sarà per noi una finale. E sarà nostro pieno dovere affrontare i prossimi scontri col piglio giusto e il coltello tra i denti poiché si sa che “quando i giochi si fanno duri, i duri cominciano a giocare”! 
 
COMUNICAZIONE CALI ROMA
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TRASFERTA AMARA PER IL CALI ROMA CHE PERDE DUE A ZERO CON LA CATALANA BASEBALL DI ALGHERO

Il Cali Roma torna dalla Sardegna con zero punti e le prossime gare col Nettuno 2 diventano per noi di vitale importanza.

Quella nella meravigliosa terra dei nuraghe è stata una trasferta dura e difficile da digerire. Usciamo sconfitti dal diamante del “Maria Pia” di Alghero, con i risultati di 7 a 6 nella gara uno disputata sabato e 10 a 3 nella gara due di domenica.

Una doppia sconfitta pesante che ci complica la classifica ma non ci abbatte, richiamandoci ad affrontare gli allenamenti di questa settimana con tutte le forze atletiche e mentali, oltre alla forza del gruppo che di certo non ci mancano. Col Nettuno 2 non abbiamo alternative al vincere per rientrare nella scia di chi ci sta sopra da una parte e per mantenere le distanze dai sotto dall’altra. E pertanto sappiamo bene che dovremo giocare mettendo in campo il centocinquanta per cento: gli amici nettunensi sono avvisati!

Eppure, in gara uno eravamo quasi riusciti a compiere una vera e propria impresa. Colpiti e affondati di cinque punti fin da subito, siamo riemersi e abbiamo lottato fino all’ultimo inning, riuscendo a mettere sotto i padroni di casa che a differenza nostra hanno sfruttato ogni nostro piccolo e grande errore a proprio vantaggio, riuscendo a mettere in berta un punto sofferto ma senz’altro da loro meritato.

Gara due invece è stata senza storia già a partire dal secondo inning, quando i sardi ben messi in campo hanno dominato e registrato nove punti a fronte dei tre che avevamo conseguito nel primo. A nulla sono bastati i nostri lanci e le battute, le strategie e l’orgoglio, le rubate e le corse da una base all’altra, poiché quando oltre alla forza dell’avversario ti ritrovi contro la sfortuna, c’è ben poco da fare.

Del resto, anche Napoleone Bonaparte diceva prima di ogni battaglia: “Non voglio generali bravi, ma fortunati!”, una fortuna che speriamo soffi quanto prima dalla nostra parte.

COMUNICAZIONE CALI ROMA

(Si ringrazia Claudio Acquafresca, fotografo de IL BAR DEL BASEBALL per la foto di copertina e per il fotoservizio realizzato in campo che potrete consultare sul gruppo Fb del Cali Roma)

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BASEBALL, IL GROSSETO PRIMO IN CLASSIFICA ESPUGNA IL RAINBOW FIELD

Nell’ultima giornata del girone di andata del campionato nazionale di serie B, il Cali Roma Baseball perde l’imbattibilità casalinga e viene sconfitto con merito dal Grosseto capo classifica. 6 a 0 in gara uno e 10 a 2 in gara due per gli ospiti, gli esiti finali degli incontri disputati.

In alto il roaster di gara uno

In basso il roaster di gara due

Onori ai vincitori ma anche ai vinti che escono dal diamante a testa alta con qualche rammarico per le tante occasioni sciupate. Ora teste e cuori rivolti alla prossima giornata che sabato e domenica ci vedrà impegnati in terra di Sardegna contro il Catalana Baseball di Alghero che all’andata abbiamo battuto per due a zero.

Prima dell’incontro, Daniela Salustri ha effettuato il lancio della prima palla. Daniela, madre di Riccardo Pica, il giovane deceduto tragicamente lo scorso 26 Febbraio presso il Parco della Madonnetta in località Acilia, ha ricordato insieme ai presenti la ricorrenza di quello che sabato 3 Luglio sarebbe stato il sedicesimo compleanno di Riccardo che nel 2017 militava col Cali Roma nella categoria under 12.

COMUNICAZIONE CALI ROMA

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UN FUORICAMPO PER RICCARDO

COMUNICATO STAMPA

Domenica alle 10,20 il Cali Roma abbraccerà idealmente Daniela Salustri, la mamma del giovane Riccardo Pica, il quindicenne scomparso lo scorso 26 febbraio all’interno del Parco della Madonnetta in zona Acilia, colto da un malore.

“Nel 2017 -afferma Marco Brandi, manager del Cali- Riccardo militava con la nostra società nella categoria under 12 e nell’occasione degli eventi organizzati al Parco della Madonnetta nel giorno in cui avrebbe compiuto sedici anni (sabato 2 Luglio n.d.r.) volevamo unirci al cordoglio della famiglia in segno di vicinanza e di speranza, ma anche unirci per sensibilizzare tutti insieme le istituzioni comunali e municipali al recupero di quell’area che da anni versa in un drammatico e grave stato di abbandono.

Un’area importante, che tra i pochi parchi presenti nel nostro quartiere, ci auguriamo potrà essere restituita ai residenti e perché no, magari concessa alle associazioni sportive locali che prive di spazi adeguati, potrebbero contribuire a renderla più fruibile e bella.

Prima della gara di campionato che questa domenica ci vedrà sul diamante contro il Grosseto, la signora Daniela salirà sul monte del Rainbow Fields di via Bocchi e farà il primo lancio dopo un breve saluto alla presenza delle autorità pubbliche.”

COMUNICAZIONE CALI ROMA

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CALI ROMA BASEBALL E SOFTBALL, ORGOGLIO CAPITALE

È stata una domenica da leoni e leonesse quella di ieri, con le valchirie del softball vittoriose in gara due contro le Atoms di Chieti prime in classifica e i legionari del batti e corri vincenti in gara due contro i fortissimi toscani del Livorno che il giorno prima ci avevano battuti 6 a 5 in una partita in bilico fino all’ultimo inning.

Una seconda gara bellissima, quasi d’altri tempi e molto intensa, giocata con la testa e col cuore da ambedue le squadre e terminata 9 a 7 per noi all’extra inning, dopo cinque ore di combattimento sotto il sole cocente.

Il Cali Roma ha vinto sfatando anche la tradizione negativa che in questa stagione ci aveva visto sempre perdere in trasferta.

 

Ma cominciamo dall’impresa delle Caligirls che sotto in gara uno, persa per 3 a 1, hanno ribaltato a proprio vantaggio la sconfitta subita dalle capoclassifica, sconfiggendole in gara due con lo score di 15 a 8, trionfando e assicurandosi il punto del riscatto per manifesta. Che squadrone gente!

Un’altra importante nota di cronaca: la diretta streaming delle gare è stata seguita da oltre quattrocento appassionati. FORZA CALIGIRLS!

BASEBALL, GARA UNO

Nel pomeriggio di sabato, avevamo cominciato il doppio scontro andando subito in vantaggio, ma poi, dopo non essere riusciti a chiudere la prima partita, non sfruttando le occasioni, abbiamo subito il ritorno degli amaranto che forti dell’arrivo del nuovo manager, hanno tirato fuori un potenziale che nelle prime cinque di campionato non erano ancora riusciti ad esprimere.

Una forza propulsiva importante che siamo certi, gli farà trascorrere un girone di ritorno dagli esiti senz’altro diversi dalla prima parte di stagione. Onore ai vincitori e onore anche ai vinti che non hanno demeritato, ma hanno combattuto fino alla fine col coltello tra i denti.

GARA DUE

Per descrivere nel miglior modo possibile la seconda gara di Livorno, non possiamo non citare la celebre “5 Maggio” che Alessandro Manzoni dedicò a Napoleone Bonaparte nel giorno del trapasso a miglior vita:

due volte nella polvere,
due volte sull’altar

Eh si, perchè anche la sconfitta patita il giorno precedente, la consideriamo come una vittoria: talmente sofferta e dura da mandare giù, come un “OVO SODO”, il titolo del celebre film di Virzì, livornese ad hoc, che l’unico modo per digerirla era tornare a casa con una vittoria.

Una vittoria strameritata perchè voluta e conquistata punto su punto subito e inflitto fino all’extra inning in cui il grido liberatorio: “ROMA HA VINTO”, urlato a gran voce dal dugout, ha echeggiato dal Comunale della bella Livorno fino alla Capitale, nonché ripetuto più e più volte anche sul pulman in cui abbiamo festeggiato lungo l’Aurelia durante il tragitto trionfale verso casa, dove le Caligirls ci attendevano per festeggiare una giornata indimenticabile.

È stata una prova d’orgoglio e di forza la nostra che ci dà morale e fiducia in vista delle gare casalinghe di domenica prossima in cui, agguerriti e compatti come le formazioni a testuggine delle legioni di Roma prima della battaglia, torneremo a battere e correre, attaccare e difendere come un solo uomo contro il Grosseto primo in classifica. Due gare che attendiamo con la giusta tensione e combatteremo punto per punto col piglio dei valorosi quali abbiamo dimostrato di essere non soltanto ieri quanto anche in ogni gara disputata fino ad oggi.

Oltre alle eccellenti prove di tutta la squadra, determinante è stato l’apporto in campo e nel gruppo di Pierluigi Marinelli che, rientrato al Cali in prestito dal Latina, ha letteralmente sbaragliato le difese degli avversari, sparandogli adosso tre, quattro, cinque randellate a velocità warp (cit. Star Trek n.d.a.).

Ma contestualmente, a farci vincere soprattutto la paura dei fantasmi, l’esperienza e la calma olimpica di Gianni De Angelis e Salvador Cella, i dirigenti che sul diamante e dal dugout, hanno prodigato consigli e tonanti incitamenti agli atleti da aver conquistato oltre ai padroni di casa, anche gli arbitri che hanno ottimamente gestito le gare meritando appieno un dieci in pagella.

Soddisfatto più di tutti Marco Brandi, manager del Cali, che visibilmente felice e commosso al termine della seconda gara ha dichiarato:

“Che dirti Stefano, la squadra non molla! Anche se continuiamo a fare tanti errori nei momenti importanti, ogni volta ci rimbocchiamo le maniche e ce la mettiamo tutta e anche di più per recuperare, a dimostrazione che siamo un bel gruppo e una gran bella squadra che soprattutto ha fame e sete di vittorie.

Torniamo a casa col morale alto per aver saputo volgere a favore ogni criticità e finalmente senza infortuni. Buone sia le prove dei lanciatori e dei battitori che di tutti gli altri ragazzi, ma permettetemi di ringraziare particolarmente Pierluigi Marinelli, che tornato al Cali da un solo giorno, è entrato subito in campo, mettendosi a disposizione della squadra e procurandoci in ambedue le partite dei vantaggi che a un certo punto sembravano addirittura impossibili perfino da sperare. Grande Piggi! Grandi tutti! Grazie ragazzi e grazie Caligirls per la vostra bellissima prova!”.

I video e i fotoservizi delle quattro gare disputate sono consultabili sul gruppo Facebook del Cali Roma Baseball: seguiteci e fate il tifo per noi: DAJE CALI! 

STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

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IL CALI ROMA SUPERA I ROMA BREWERS NEL PRIMO DERBY DI STAGIONE E TIENE IL PASSO DELLE PRIME IN CLASSIFICA. LE CALI GIRLS TORNANO A CASA CON UN GRAN BEL PUNTO  

Quello di ieri al Rainbow Field di via Bocchi ad Acilia è stato un derby al cardiopalma, di quelli intensi e combattuti fino all’ultimo inning che da anni non si erano più disputati e visti nella capitale. La giornata era iniziata con il commovente ricordo di Ferruccio Tenaglia, che di recente ha lasciato questa terra. Il primo lancio effettuato dal figlio Riccardo dal monte, ci ha ricordato i tempi gloriosi del nostro sport in un giorno in cui ricadeva anche il sesto triste anniversario della morte di Giulio Glorioso, Mr Baseball.
(In foto la scheda partita di gara uno e Riccardo Tenaglia sul monte di lancio)
 
Che gara uno sarebbe stata una battaglia di strategie e tattiche lo si era capito fino dai primi inning, in cui ambedue le squadre si studiavano in attesa di approfittare dei turni di lancio e soprattutto degli errori dell’altra.
 
Dopo il vantaggio di due punti ad uno per gli ospiti, il Cali ha saputo mantenere la calma e non si è disunito, tutt’altro. La presenza sugli spalti di Aurelio Angarica e Matteo Nucifero, i nostri infortunati, ci ha dato la carica e inning dopo inning, siamo arrivati al nono col coltello tra i denti, riuscendo a strappare la vittoria ai Brewers che letteralmente scioccati dalla nostra reazione e determinazione, hanno potuto fare ben poco. Risultato finale 3 a 2 per il Cali.
 
Gara due è stato un thriller vero e proprio con il nove avversario in vantaggio da subito fino al nono inning per tanto a poco. Ma ancora una volta, complice un po’ di fortuna unita alla nostra compattezza a fronte della sfortuna degli ospiti e a un loro calo fisico dovuto al caldo, siamo riusciti a portare a casa una doppia vittoria che ci sta facendo mantenere il passo delle prime in classifica, distanziate ad oggi da uno e due punti, con una gara da recuperare per noi e due per il Grosseto dopo la mancata trasferta al Giulio Onesti contro i Roma Brewers, determinata dall’impeto del vento che la scorsa domenica ha divelto la rete di protezione che separa la tribuna dal diamante dell’Acqua Acetosa. Risultato finale 11 a 10 per noi.
 
(In foto la scheda partita di gara due)
 
Eccellenti le prestazioni dei nostri lanciatori e dei ricevitori oltre che di ogni giocatore che in campo hanno messo oltre all’anima, una grinta e uno spirito di gruppo che lasciano intravedere che il campionato sarà da noi combattuto fino alla fine.  
 
Buona anche la direzione di gara da parte degli arbitri.
 
Il fotoservizio del derby realizzato da Stefano Lesti
 
https://m.facebook.com/groups/180207625406330/permalink/4273200919440293/
 
Eccellenti anche le due gare disputate dalle Cali Girls in quel di Nettuno contro il Nettuno City. Persa la prima per 3 a  0, le ragazze di Edwin Yanez, Consuelo Terrevoli e Stefania Mancini si sono vendicate in gara due, superando le padrone di casa per 13 a 5, dimostrando forza, carattere e grinta. Seconde in classifica, anche il loro campionato sarà combattuto fino al termine col sogno nemmeno troppo fantasioso di vincere il girone. 
 
A conclusione della giornata una bella festa ha riunito società, squadre e tifosi davanti ad una braciolata e qualche birra perché quando ce vo’ c’è vo’! 
 
DAJE CALI. 
 
Il fotoservizio delle gare delle Cali Girls realizzato da Alessandro Baratti
 
 
 
STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA  
 
 
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DOMENICA 20 DERBY CASALINGO TRA CALI ROMA E ROMA BREWERS

Il Cali Roma si sta allenando a spron battuto in vista del primo derby di stagione che domenica ci vedrà contendere contro i Brewers Roma al Rainbow Field di via Bocchi ad Acilia.

Saranno due gare impegnative per ambedue le formazioni con i capitolini bisognosi di punti per muovere la classifica e noi in cerca di conferme e riscatti dopo le sconfitte rimediate a Nettuno e in terra di Sicilia.

Il manager Marco Brandi e i coach Martin Diaz, Cella e Rivas non hanno ancora sciolto le riserve riguardo i titolari che saranno schierati sul diamante in due gare che affronteremo col coltello tra i denti.

Vi aspettiamo numerosi e chiassosi sugli spalti a partire dalle 10,45 e poi dalle 14,45 per trascorrere all’aria aperta una giornata particolare. Facciamo sentire ai nostri ospiti la presenza importante e fondamentale del decimo giocatore in campo: i tifosi.

DAJE CALI!

STEFANO LESTI, 

RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

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GIORNATA A FASI ALTERNE PER IL CALI ROMA: I RAGAZZI PERDONO A MESSINA E LE RAGAZZE VINCONO AL RAINBOW FIELD

Non è stata una trasferta agevole per i blues di Marco Brandi e dei coach Lazaro Martin Diaz, Salvador Cella e Alberto Rivas. Sul diamante degli Swordfish abbiamo rimediato due sconfitte che lasciano l’amaro in bocca. Episodi sfavorevoli, la fatica del viaggio e gli infortuni dei quali siamo vittime in questo inizio di stagione, hanno condizionato le due gare che frazionate tra sabato e domenica hanno palesato problemi caratteriali e di personalità.

Problemi psicologici e di atteggiamento più che tecnici sui quali stiamo già lavorando in vista del derby che domenica prossima ci vedrà impegnati in casa contro i Brewers Roma in una giornata nella quale saremo obbligati a vincere ad ogni costo mettendo in campo tutta la nostra forza per non perdere il passo delle altre squadre sopra di noi.

(In fotografia, una chicca: il foglio delle convocazioni per la trasferta di Messina del Cali Roma Baseball)

In gara uno abbiamo perso per 14 punti a 3, gara interrotta all’ottavo inning per manifesta. Eppure, avevamo cominciato benissimo, andando subito in vantaggio per tre a zero. Poi, dopo aver mancato ogni occasione utile per chiudere il match, durante un terzo inning da incubo abbiamo subito la reazione dei messinesi che ben messi in campo e determinati a non farsi intimorire subendo il nostro gioco, hanno cominciato a menare forte, più forte di noi.

L’indomani mattina, gara due sembrava più bilanciata, ma un blackout mentale subito fin dal secondo inning e tanta sfortuna ci hanno impedito di tornare a Roma col punto che cercavamo. Il nono si è chiuso col risultato di 13 a 7 per i padroni di casa che hanno meritato il bottino pieno.

Unica nota positiva, l’accoglienza affettuosa che abbiamo ricevuto in quel di Messina da una società importante con la quale siamo legati da antiche e profonde amicizie.

Risultati negativi a parte, nulla è tuttavia ancora perduto per il Cali, infatti la prova di orgoglio messa in campo in gara due annuncia che come diciamo spesso: non abbiamo intenzione alcuna di mollare! Il tifo da stadio che abbiamo tirato fuori dal dugout indica chiaramente la compattezza del gruppo che simile a una famiglia, si sostiene e conforta soprattutto nei momenti più difficili.

Guardando la classifica e i risultati di domenica emerge che tra le nostre avversarie non c’è una squadra che domina su tutte le altre e pertanto ogni risultato nelle prossime giornate non è scontato e sarà senz’altro foriero di sorprese. Sorprese che per noi auspichiamo essere positive!

Tutt’altro discorso per le Cali Girls che hanno sconfitto le Dolphins di Anzio nelle due gare disputate in casa: 11-8 e 12-4. Una prova eccellente per le regazze di Acilia che hanno battagliato col piglio giusto contro una compagine di gran livello. Una vittoria pesante che ci dà morale e autostima per il proseguo del campionato.

Il fotoservizio dei match realizzato da Alessandro Baratti

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STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

 

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BASEBALL, IL CALI ROMA C’È!

Il Cali Roma si riscatta dopo la doppia sconfitta di Nettuno e al Rainbow Field supera in gara uno i Boars di Grosseto per 8 a 3, mettendo in campo tutto il suo orgoglio oltre alla forza devastante che quest’anno ci caratterizza. La seconda gara è stata posticipata causa maltempo a data da destinarsi.

Quella di domenica era una sfida delicata che non serviva soltanto a non perdere il passo delle squadre che in classifica sono avanti a noi, ma soprattutto ci era necessaria per tornare in fiducia dopo l’incidente di percorso che in quel di Nettuno ci ha visti soccombere in due gare letteralmente surreali.

Marco Brandi, manager del Cali Roma:

“Sono molto soddisfatto dei miei ragazzi e di come hanno saputo reagire dopo la debacle e le disavventure che ci erano capitate alla seconda giornata. Buono anche l’esordio sul diamante di Manuel De Angelis, neo acquisto del Cali, che si è posto immediatamente a disposizione della squadra e si è messo in grande evidenza, sparando un bel doppio che si è abbattuto come una palla di cannone contro la recinzione.

Se continueremo a giocare così bene, di altre soddisfazioni ce ne toglieremo di sicuro: il Cali Roma c’è e non molliamo di un centimetro!”

Questo il commento rilasciato a caldo da Luca Cappelli, ricevitore:

“Oggi ha vinto il gruppo. Abbiamo messo in campo il carattere e la grinta che in gare delicate come questa sono necessarie per portare a casa le vittorie e soprattutto per acquisire autoconsapevolezza e forza morale.

Non era facile sia per la forza degli avversari, che soprattutto perché sapevamo che avremmo dovuto lottare contro i fantasmi della paura. Dopo certe cadute è sempre difficile e complicato riscattarsi e rialzarsi, ma noi ci siamo riusciti.

Lo volevamo con tutte le nostre forze e pertanto siamo molto contenti e fieri di tutto quel che abbiamo messo in campo, oltre che del risultato che sebbene parziale, ci conforta in vista della prossima gara che ci vedrà impegnati nella trasferta in terra di Sicilia contro gli Swordfish di Messina che secondi in classifica, si stanno facendo valere in ogni gara.

Che dire? Fin da subito abbiamo preso in mano le redini della partita. Roberto Nocera sul monte di lancio ha messo in grande difficoltà gli avversari e anche la nostra difesa ha fatto la sua parte. Nel momento di maggiore difficoltà, quando abbiamo subito tre punti abbiamo saputo reagire senza perdere la concentrazione.

E quando Francesco Bardasi ha sostituito Nocera, abbiamo continuato a fare punti a riprova che le sconfitte di Nettuno non ci hanno condizionato, ma al contrario ci hanno spronato a migliorarci e a combattere per conseguire la vittoria che oggi ha un valore assoluto.

Nella seconda gara eravamo un po’ più tesi ma non conta, ci può stare. L’importante è aver affermato a noi stessi e alle altre squadre competitrici che il baseball non è per noi un dopolavoro o un hobby, e che andiamo in campo quatrani e intrepidi, gagliardi e tosti per mettercela tutta e vincere il campionato, ripagando con determinazione e voglia gli sforzi e i sacrifici della società che ha dimostrato di credere in noi e nel nostro valore come squadra.

Un valore che tornando sul mercato per controbilanciare le perdite derivate dagli infortuni subiti dai nostri compagni, afferma chiaramente le intenzioni del Cali di continuare un percorso programmatico che da mesi stiamo portando avanti per arrivare a poter competere nelle serie superiori.

Il Cali Roma è una grande famiglia e sia io che i miei compagni siamo fieri e onorati di farne parte. Una famiglia che si aiuta e si sostiene soprattutto nei momenti più difficili e la nostra compattezza e unità in tal senso ne è la riprova. Daje Cali!”

RISULTATI TERZA GIORNATA

GROSSETO             –               SWORDFISH                      5 – 12 / 9 – 2
LIVORNO                –               BREWERS ROMA              7 – 8 / 11 – 9
CALI ROMA            –               BOARS GROSSETO           8 – 3 / RINV.
NETTUNO 2           –               CATALANA                        9 – 3 / RINV.

CLASSIFICA

GROSSETO                     5
SWORDFISH                   4
CALI ROMA*                   3
NETTUNO 2*                  3
CATALANA*                    2
LIVORNO                         2
BREWERS ROMA            2
BOARS GROSSETO        1

* una gara in meno

PROSSIMA GIORNATA

SWORDFISH                   –         CALI ROMA
BREWERS ROMA           –         GROSSETO
BOARS GROSSETO       –          NETTUNO 2
CATALANA                     –          LIVORNO

STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

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BASEBALL, ORA È UFFICIALE: MANUEL DE ANGELIS È TORNATO AL CALI E DOMANI ESORDIRÀ AL RAINBOW FIELD CONTRO I BOARS DI GROSSETO

Ieri pomeriggio, Paola Baracchini, vicepresidente del Cali Roma ha presentato ufficialmente alla squadra Manuel De Angelis, un fortissimo lanciatore che per noi è un gradito ritorno. De Angelis arriva dal Nettuno Accademy nel contesto di un prestito che è avvenuto per merito di Roberto De Franceschi con il quale abbiamo ottimi rapporti di collaborazione.

Il roster del Cali dunque si rinforza dopo gli infortuni che hanno caratterizzato in negativo il nostro avvio di stagione a seguito degli incidenti occorsi ad Alex Continella, strappo muscolare alla coscia, Castillo, distorsione al menisco e Aurelio Angarica, che ha subito il distaccamento del tendine di Achille.

Marco Brandi, manager del Cali Baseball:

“Aurelio Angarica è per noi insostituibile sia per la sua forza d’attacco che per il carisma e la grinta che mette in campo in ogni gara, che per l’attaccamento alla squadra e alla maglia. Conseguentemente alla sua sfortunata defezione, ci siamo trovati costretti a tornare sul mercato e con l’innesto di Manuel De Angelis, intendiamo ricostruire l’equilibrio della squadra.

Sono soddisfatto soprattutto dal suo ritorno tra le nostre fila. Una coincidenza che mi sento di rimarcare e auspico possa essere un segnale di incoraggiamento e benevolenza proveniente dagli dei del baseball, è che durante l’ultima stagione disputata in serie C, fu un suo lancio vincente contro i Boars di Grosseto, che affrontammo e superammo nella finale, a determinare l’ultimo punto utile a farci vincere il campionato.

Boars che affronteremo domani al Rainbow Field in una gara importante per la classifica e soprattutto per provare a recuperare morale e autostima messi a dura prova dopo le brutte gare della scorsa domenica a Nettuno.

De Angelis esordirà dunque contro lo stesso nove affrontato prima di passare al Nettuno Accademy. Della serie: le magie del baseball!”

RISULTATI SECONDA GIORNATA (30 MAGGIO)

NETTUNO 2                 –         CALI ROMA                7-6 / 18-0
BOARS GROSSETO     –         GROSSETO                0-7 / 3-11
SWORDFISH                –          LIVORNO                   7-5 / 8-2
CATALANA                   –          BREWERS ROMA      7-0 / 8-1

CLASSIFICA

GROSSETO                        4
SWORDFISH                      3
CALI ROMA                        2
CATALANA                         2
NETTUNO 2                       2
BOARS GROSSETO           1
LIVORNO                           1
BREWERS ROMA              1

TERZA GIORNATA (6 GIUGNO)

GROSSETO – SWORDFISH
LIVORNO – BREWERS ROMA
CALI ROMA – BOARS GROSSETO
NETTUNO 2 – CATALANA

STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

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BASEBALL SERIE B. NELLA SECONDA GIORNATA DEL GIRONE D IL NETTUNO 2 SUPERA IL CALI ROMA PER DUE A ZERO E AURELIO ANGARICA SUBISCE UN GRAVE INFORTUNIO: LA TEMPESTA PERFETTA

Quel che è successo domenica al Santa Barbara Tagliaboschi di Nettuno ha del paranormale. Sette punti contro sei il risultato finale di gara uno e diciotto a zero nella seconda appannaggio dei padroni di casa non rendono affatto i termini di due partite dagli esiti che sono sintetizzabili soltanto con l’ausilio del titolo di un film drammatico che tutti abbiamo visto: “La tempesta perfetta”.

Una tempesta che dall’ultimo inning della prima partita ha letteralmente travolto, affondato la corazzata Cali, una squadra forte e dotata di orgoglio che fino all’ottavo conduceva agevolmente per sei a due ma dopo essersi vista recuperare nel finale ben cinque punti di vantaggio, è rimasta scioccata dal capovolgimento subito dai nettunensi che quadrati e disciplinati hanno saputo sfruttare meglio del possibile qualche nostro errore dovuto da una parte alla deconcentrazione e dall’altra da una sopravvenuta sottovalutazione dell’avversario.

Gara due è pertanto stata per noi una partita scellerata, priva di reazione e peggio ancora del risultato, ricca di infortuni, tra quali il più grave, occorso ad Aurelio Angarica, che ha subito il distacco del tendine del piede sinistro e sarà operato in questi giorni. Per Aurelio Angarica, al quale tutti noi auguriamo pronta guarigione, la stagione è finita.

La società sta correndo ai ripari e con la finestra di mercato che è stata protratta fino a metà giugno ha preso contatti con un giocatore importante. Le trattative sono gia in atto e molto probabilmente annunceremo a strettissimo giro l’avvenuto ingaggio che sebbene non programmato, ci sarà utile per rafforzare un organico che già di per sé ha mostrato di essere valido e competitivo.

Quanto accaduto a Nettuno nella seconda giornata dovrà essere considerato un incidente di percorso, una occasione utile forse ancor più di una vittoria per fare quadrato, per guardarsi negli occhi e considerare una ad una sia le criticità riscontrate che i nostri punti di forza sui quali bisogna lavorare tutti insieme: società, dirigenti di campo e giocatori.

Una crisi dal valore non distruttivo ma da trasformare al contrario in un percorso virtuoso, costruttivo ed edificante per il proseguimento del campionato che fin dalla prossima domenica, in cui saremo impegnati in casa contro i grossetani dell’Agrichianti Boars, che perdendo il derby contro il Grosseto (0-7 e 3-11) sono dietro a noi e quinti in classifica, ci darà l’occasione per poterci rifare.

Marco Brandi, manager del Cali:

“Dopo la lezione di umiltà così come dobbiamo considerare la pessima figura rimediata a Nettuno, dobbiamo far finta che il campionato avrà inizio dalla prossima domenica contro i Boars. Passata la bufera che ci ha fatto naufragare, dobbiamo riprendere in pugno la nostra nave e continuare a remare nella direzione programmata, avendo ben chiaro di fronte un unico obiettivo da raggiungere, la serie A, il nostro porto sicuro.

Mettendo sul diamante tutto quel che ci è mancato a Nettuno, in aggiunta alla rabbia, a quella grinta agonistica che ci è mancata, dimostreremo a noi stessi e ai nostri avversari la nostra forza.

Possiamo, dobbiamo e vogliamo rimanere nella parte alta della classifica, ma soprattutto abbiamo la necessita di acquisire e affinare la mentalità vincente che domenica abbiamo dimenticato essere la nostra principale risorsa e forza, focalizzando ogni energia per vincere e continuare a farlo ad ogni gara .”

STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

(Nella foto Aurelio Angarica) 

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Baseball, campionato di Serie B risultati e classifiche. Il Cali in testa al girone D dopo la prima giornata

GIRONE D

RISULTATI DI DOMENICA 23 MAGGIO

Roma Brewers     –      Swordfish Messina         11-10 / 6-21

Livorno                  –      Agrichianti Boars               5-0 / 8-18  

Grosseto               –      Nettuno2                          11-4 / 10-3

CALI ROMA           –      Catalana                             3-0 / 11-4

 

CLASSIFICA

   SQUADRA              W     L      PCT            RS     RA    DIFF

1) CALI                       2      0    1.000           14       4        10

2) Grosseto               2      0    1.000           21      13         8

3) Boars                     1      1    0.500           18      13         5

4) Livorno                  1      1    0.500           13        8        -5

5) Roma Brewers      1      1    0.500          17       31      -14

6) Swordfish               1     1    0.500           31      17        14

7) Catalana                 0     2    0.000            4       14       -10

8) Nettuno2                0    2     0.000            7       21       -14 

 

STEFANO LESTI, RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA BASEBALL 1972

 

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CAMPIONATO DI SERIE B 2021: CALI ROMA VS CATALANA BASEBALL 2 a 0 BUONA LA PRIMA E PURE LA SECONDA

Il Cali Roma Baseball 1972 esordisce in campionato col piede giusto e al Raimbow Field di Acilia supera i fortissimi sardi del Catalana Baseball per 3 a 0 in gara uno e 11 a 4 in gara due, gara interrotta per manifesta all’ottavo inning.

Per il nove di manager Marco Brandi e dei coach Martin Diaz, Cella e Rivas non poteva esserci avvio migliore.

Il risultato finale della giornata potrebbe trarre in inganno chi non ha visto due gare che sono state combattute fino agli ultimi inning, con i romani protesi all’attacco e i sardi mai domi, sempre in partita e assai determinati a reagire: esemplari!

Bardasi lanciatore e Cappelli ricevitore hanno fatto capire fin dalla prima partita che il Cali era concentrato e come si suol dire “sul pezzo”, anche se al termine della prima gara, il nostro vantaggio di soli tre punti non ci rendeva del tutto tranquilli.

Una tensione che ha continuato a farsi sentire fino ai primi tre inning di gara due, quando l’eccellente esordio sul monte di lancio di Alejandro Morese, che con i suoi oltre cento lanci potenti e difficili da prendere perfino dall’esperto ricevitore Sacco che spesso si è trovato in difficoltà, ci ha entusiasmato, dimostrando che la voglia di vincere messa in campo oggi dai blù era di gran lunga superiore ai dubbi.

È chiaro che nemmeno il lungo viaggio affrontato ieri da Morese, giunto ieri mattina da Miami, lo ha distratto e fermato. Nocera lo ha poi sostituito sul monte, sfoggiando anch’esso una prestazione da dieci in pagella al pari di capitan “Gabbo” Pappalardo, in splendida forma sia fisica che mentale.

Ottima contestualmente la gara di tutti i nostri ragazzi schierati sul diamante tra mattina e pomeriggio: una squadra vera e sapientemente allestita in ogni ruolo che gioca divertendosi e facendo divertire il pubblico ma un po’ meno gli avversari…

L’esordio quotidiano ci lascia dunque ben sperare che il campionato sarà molto intenso e si impegnativo, ma anche foriero di ulteriori gioie e soddisfazioni: rispetto per tutti, paura per nessuno!
FORZA CALI 💪

Roster gara uno

STEFANO LESTI, RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA BASEBALL 1972

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STAGIONE BASEBALISTICA 2021 CAMPIONATO DI SERIE B, ESORDIO DEL CALI ROMA 1972 VS CATALANA BASEBALL

Ci siamo! Domani esordiremo nel campionato di serie B contro il Catalana Baseball di Alghero. Alle ore 10,30, gara 1 e alle 15 gara 2 vedranno il Cali schierato sul diamante casalingo per provare ad aprire la stagione nel modo migliore con due vittorie.

Questo il nove che sarà schierato al Rainbow Field:

1 Lanciatore gara 1 BARDASI – gara 2 MORESE
2 Ricevitore CAPPELLI
3 Prima base ANGARIGA
4 Seconda base PAPPALARDO (CAPITANO)
5 Terza base RAMIREZ
6 Interbase AGRAMONTE
7 Esterno sinistro BARONATI
8 Esterno centro YANEZ
9 Esterno destro CHAPO

Dh ATTURI

Manager Marco Brandi
Direttore sportivo Jacopo Biasin
Coach Salvador Cella, Lazaro Martin Diaz e Alberto Rivas

FORZA CALI ROMA 1972!

COMUNICAZIONE CALI ROMA BASEBALL 1972

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BASEBALL, MENO CINQUE GIORNI ALL’ESORDIO NEL CAMPIONATO DI SERIE B E IL RITORNO AL CALI DI ALEJANDRO MORESE

E dopo l’ultimo incontro amichevole disputato la scorsa domenica contro il nove del Roma Brewers alla Raimbow Field di via Bocchi, il Cali Roma 1972 continua a scaldare i motori nell’attesa dell’arrivo nel gruppo di Alejandro Morese, previsto sabato mattina direttamente da quel di Miami negli Stati Uniti d’America.

Morese, che nel 2019 aveva già giocato col Cali, si porrà immediatamente a disposizione dei dirigenti Marco Brandi e Jacopo Biasin e dei coach Salvador Cella, Lazaro Martin Diaz e Alberto Rivas.

Il lanciatore parteciperà a una breve seduta di allenamento pomeridiano, dopo di che sarà subito schierato nella gara d’esordio che domenica 23 p.v. ci vedrà impegnati sul diamante di casa contro i sardi del Catalana Baseball.

Conosciamolo meglio.

Tecnicamente, tra le sue migliori qualità possiede un naturale controllo dell’area dello strike che, unitamente alla varietà dei lanci e alla sua esperienza, potranno consolidare e rafforzare il nostro attacco.

“Alejandro Ramiro Morese Espina, questo il nome per intero, lanciatore italo-venezuelano è nato a Maracaibo 36 anni fa, al centro dell’area petrolifera venezuelana, e si è laureato in giornalismo sportivo. Oltreoceano ha giocato con Águilas del Zulia, in Alabama con la Faulkner University ed infine nella Lega Canadese con i London Monarchs.

Morese è considerato atleta di formazione italiana, in quanto ha giocato in Italia dal 2004, 19enne con il Nettuno, ed ha conosciuto praticamente tutto il baseball nazionale da Novara a Firenze, Modena, Sesto Fiorentino, Parma e Foggia. Nel 2017 ha giocato in Gran Bretagna, con i Mustang Southampton, nel 2018 con il Lancers e nel 2019 ha cominciato la stagione con il Cagliari per finirla con il Cali Roma. Mentre nel 2020 ha giocato con i viterbesi del Montefiascone.” (Fonte www.newtuscia.it)

STEFANO LESTI, RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA BASEBALL 1972

Per l’immagine di copertina si ringrazia il Padule Baseball di Sesto Fiorentino

Per le notizie d’archivio relative a Alejandro Morese si ringrazia la testata giornalistica Newtuscia.it

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AL VIA I CAMPIONATI UNDER 12 E UNDER 15. IL MESSAGGIO DELLA PRESIDENTE PATRIZIA BRANDI AI RAGAZZI DEL CALI

Finalmente torniamo in campo per giocare in campionato e oggi, 15 Maggio avrà inizio la stagione delle giovanili di baseball. Alle 15 il Cali Roma 1972 categoria U 12 affronterà i Dolphins di Anzio, mentre alle 17, sarà la volta dell’Accademia Nettuno A per la U 15.

Visibilmente soddisfatta e commossa Patrizia Brandi, presidente del Cali Roma: 

In occasione dell’inizio ufficiale della stagione 2021 esprimo i  miei migliori auguri di buon campionato ai nostri ragazzi, giovani virgulti ai quali assieme alla società porgo il nostro saluto e abbraccio con l’auspicio che possano divertirsi e affrontare il campionato con quello spirito spensierato e positivo che ci caratterizza.

Ringrazio soprattutto gli sponsor che sostenendoci in questa nuova stagione ci consentiranno di continuare a esistere e a competere nei nostri sport: senza il loro supporto, nulla avremmo potuto fare e altrettanto nulla potremo realizzare e programmare.

Il mio personale plauso e pensiero corre oggi anche a tutti coloro che ci hanno aiutati nei lavori di allestimento del nuovo campo e del nuovo dogout di softball, oltre alla ristrutturazione del diamante del baseball e delle tribune che, restrizioni da covid permettendo, potrà ospitare un numero maggiore di pubblico rispetto agli anni trascorsi.

Infine, vorrei porgere un augurio di pronta guarigione al nostro under 15 Goracci Leonardo#88 che si è allenato duramente senza mai mancare agli allenamenti ma purtroppo che si è infortunato nell’amichevole della scorsa settimana: torna presto Leo!

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BASEBALL, IL CALI ROMA 1972 INCONTRA IN AMICHEVOLE I RAMS DI VITERBO E IL SIENA AL RAINBOW FIELD

Dopo la bella prova di domenica scorsa sul diamante di Montefiascone, fortissima compagine di serie A, prosegue senza sosta la preparazione in vista dell’imminente avvio della stagione basebalistica 2021, previsto tra due settimane, il 23. Domani 9 Maggio il Cali affronterà al Rainbow Field di via Bocchi ad Acilia altre due squadre importanti che quest’anno saranno impegnate nella serie C, i Rams B.C. Viterbo (ore 10,30) e il Siena (ore 15). 

COMUNICAZIONE CALI ROMA 1972

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Dona il 5×1000 alle Caligirls

Donare il 5×1000 della dichiarazione dei redditi è un gesto d’amore completamente gratuito per te, ma che per noi ha un valore inestimabile perché ci aiuta a raggiungere importanti obiettivi.

Con una semplice firma puoi essere al nostro fianco in tutte le sfide che quest’anno abbiamo davanti: con il tuo aiuto possiamo estendere sempre di più le nostre attività, migliorando ulteriormente la qualità  dei servizi di educazione e sportivi. Vogliamo investire nelle nostre ragazze, offrire una risposta concreta a chi desidera avvicinarsi al Softball, avvalendosi di strumenti sempre più idonei nel percorso educativo allo sport  insieme alla professionalità dei nostri operatori sportivi.

 
 
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IL BASEBALL E IL SOFTBALL SONO MAESTRI DI VITA

Mentre proseguono senza sosta i lavori sul diamante di gioco del Cali Roma 1972 in vista della stagione alle porte che per noi avrà inizio il prossimo 23 Maggio, quando affronteremo i sardi dell’ASD Catalana Baseball, vogliamo condividere con voi alcune considerazioni.

Il Cali Roma 1972 è una gran bella realtà non solo sportiva, ma anche sul piano sociale e culturale e da quasi cinquant’anni svolge attività in un quartiere periferico quale Acilia, di cui purtroppo si sente parlare quasi esclusivamente per notizie di cronaca nera.

Ma noi non molliamo e non ci lasciamo abbattere dai luoghi comuni così come non ci autoghettizziamo, infatti i nostri ragazzi e ragazze insieme alle loro famiglie ci considerano un punto di riferimento importante e assoluto.

Del resto, chi pratica lo sport a livelli agonistici, difficilmente ha voglia e tempo di gettare la propria vita alle ortiche.

Soprattutto chi pratica il baseball e il softball, sa bene cosa significa sacrificarsi per ottenere risultati, e ben lontano da chi inizia a giocare a calcio col mito della ricchezza, è ben consapevole che molto difficilmente otterrà onori e prime pagine, ma che al contrario dovrà versare sudore, lacrime e sangue, dimostrando di possedere quel carattere e quella personalità che nella vita sono necessarie per non lasciarsi andare o comunque rassegnarsi alla disperazione o alla mediocrità.

E lo sanno bene gli atleti e i dirigenti che con noi sono cresciuti e si sono formati nel corso degli anni: uomini e donne che hanno dimostrato di avere stoffa non soltanto sul campo, ma in tutta la propria esistenza.

STEFANO LESTI, RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA 1972

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BASEBALL SERIE B, RINVIATA LA PRIMA GIORNATA AL 23 MAGGIO

Nessuna novità nella struttura della serie B Baseball nonostante il rinvio del playball al 23 maggio. Nella riunione tra le 33 società e la Federazione, svoltasi in videconferenza martedì sera, l’unica novità rispetto a quanto era previsto è stata l’abolizione di playoff e playout che porteranno quindi le vincenti dei gironi alla promozione diretta in serie A 2022 e le ultime classificate alla retrocessione nella serie C 2022, confermando di fatto le 4 promozioni e le 4 retrocessioni già previste.

Confermata anche la suddivisione delle partecipanti in 4 gironi, 3 a 8 squadre ed 1 a 9 squadre (gruppo A). Confermate tutte le normative riguardanti AFI e atleti extra UE già presenti nella Circolare Attività Agonistica, il playball della serie B baseball sarà, come detto, il 22-23 maggio e la stagione terminerà nel mese di settembre.

Il dettaglio della composizione dei gironi.

Girone A: Fossano, Avigliana Rebels, Codogno, Ares, Legnano, Junior Parma, Piacenza, Poviglio, Reggio Rays.
Girone B: Padova, T-Rex Pastrengo, Dynos Verona, White Sox Buttrio, Junior Alpina, Yankees, Castenaso, Padule.
Girone C: Cral Ravenna, San Lazzaro, Torre Pedrera Falcons, Pianoro, Cupramontana, Le Pantere Potenza Picena, Fano, Fovea Foggia.
Girone D: BSC Grosseto, Livorno, Boars Grosseto, CALI ROMA, Nettuno 2, Roma Brewers, Messina, Catalana.

Si ringraziano il sito ufficiale della Fibs e l’autore dell’articolo Fabio Ferrini

COMUNICAZIONE CALI ROMA 1972

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BASEBALL, IL CALENDARIO DEL CALI. IL DERBY CAPITOLINO SI TERRÀ IL 24 APRILE E IL 13 GIUGNO

La stagione alle porte sarà per noi molto impegnativa ma al contempo entusiasmante. L’obiettivo sarà quello di affrontare le avversarie con il massimo rispetto e senza timori reverenziali con la voglia di arrivare nella parte alta della classifica, giocandocela con tutte. Il derby della Capitale contro i Roma Brewers si disputerà il 24 aprile e il 13 giugno. Come è stato stabilito dalla federazione, le prime due classificate di ogni girone accederanno ai playoff (28 agosto-5 settembre) con incroci tra la prima di un gruppo e la seconda di un altro dove, al meglio delle 5 partite, si giocheranno le quattro promozioni nella serie A – 2022 (Qualification Round) in palio. Mentre le settime ed ottave dei quattro giorni di regular season disputeranno i playout, sempre con sfide incrociate e sempre al meglio delle 5 partite, con le 4 perdenti che retrocederanno in serie C.

COMUNICAZIONE CALI ROMA BASEBALL 1972

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BASEBALL, CAMPIONATO NAZIONALE 2021 SERIE B: IL GIRONE DEL CALI E INTERVISTA AL CAPITANO GABRIELE “GABBO” PAPPALARDO

Il dado è tratto e i gironi del campionato di baseball di serie B sono stati ufficializzati dalla Fibs. Sabato primo Maggio la prima giornata e domenica primo Agosto l’ultima della stagione regolare.

Le prime 2 classificate di ogni girone accederanno ai playoff (28 agosto-5 settembre) con incroci tra la prima di un gruppo e la seconda di un altro dove, al meglio delle 5 partite, si giocheranno le 4 promozioni nella serie A 2022 (Qualification Round) in palio.

Invece le settime ed ottave dei 4 giorni di regular season disputeranno i playout, sempre con sfide incrociate e sempre al meglio delle 5 partite, con le 4 perdenti che retrocederanno in serie C.

Il raggruppamento D che vedrà impegnato il Cali comprende otto squadre, e sarà articolato con formula di andata e ritorno per quanto concerne la stagione regolare.

Una novità riguarda la manifesta: con il doppio incontro sui 9 inning, l’interruzione prima del limite si potrà avere dal 7° inning in avanti con una differenza minima di 7 punti. In serie B sarà obbligatorio il lanciatore AFI e l’Under 23 AFI con cittadinanza italiana in tutte le partite, non sarà possibile tesserare giocatori con visti lavoro subordinato sport, ma atleti extra UE non AFI già in Italia con altri permessi di soggiorno, ma solo 1 potrà essere presente nel lineup e mai nel ruolo di lanciatore.

Queste le dichiarazioni di capitan Gabriele “Gabbo” Pappalardo: “Le squadre che andremo ad affrontare saranno divise in tre gruppi ricompresi essenzialmente nel Centro Nord.

Livorno, Grosseto, Padule e soprattutto i Boars sono degli avversari molto forti e tosti mentalmente e caratterialmente, oltre che ottimamente messi in campo. Questi ultimi, l’anno scorso, ci siamo tolti il piacere di sconfiggerli in finale.

Mentre la rosa del Livorno, che in questi anni abbiamo affrontato spesso, si è molto rafforzata. Il Padule e Grosseto non li abbiamo incontrati, ma da quello che vedo, il nostro sarà un girone molto equilibrato e potenzialmente alla nostra portata.

Sono felicissimo di reincontrare i Brewers con i quali torneremo finalmente a disputare il derby di Roma. Tra noi c’è una grande rivalità sportiva, anche perché, conoscendoci tra noi, ci divertiremo molto. Anche loro hanno una buona rosa.

Sono contento anche di affrontare il Nettuno 2. Quando vai da loro, devi essere sempre molto concentrato e concreto sotto ogni punto di vista, ossia nell’unico modo in cui la loro classe e la loro tecnica possono essere contrastati.

Lo scorso anno li abbiamo affrontati e battuti in C e sebbene i loro giocatori erano molto più giovani di noi, abbiamo dovuto faticare non poco, dimostrando tutta la forza del Cali.

Quest’anno siamo una grande squadra e la nuova stagione dovrà essere per noi quella del riscatto. Classificarci tra le prime tre sarà il nostro obiettivo, contestuale al far crescere i nostri ragazzi per cercare di farli sognare, puntando a raggiungere grandi traguardi.

Unica nota amara è la Catalana. Una trasferta pesante che portandoci in terra di Sardegna per disputare due gare nello stesso giorno, ci creerà non pochi problemi. Penso a chi tra noi lavora e a chi studia e quindi per noi non sarà affatto facile.

Ciò detto, se ci impegneremo come squadra, sono speranzoso che i risultati arriveranno.

Questo il nostro girone:

BOARS
BREWERS ROMA
CALI
CATALANA
GROSSETO BASEBALL
LIVORNO
NETTUNO 2
PADULE

STEFANO LESTI, RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA BASEBALL 1972

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IL CALI ROMA BASEBALL 1972 PROMUOVE LA CULTURA DEL BATTI E CORRI

IL CALI ROMA BASEBALL 1972 PROMUOVE LA CULTURA DEL BATTI E CORRI

COMUNICATO STAMPA

Per quest’anno, Marco Brandi, presidente del Cali Roma Baseball 1972, ha deciso di rinnovare la struttura societaria attraverso l’innesto di nuove figure professionali e contestualmente di inaugurare una nuova frontiera tendente alla divulgazione della cultura sportiva.

Nel nostro caso però si tratterà di prendere due piccioni con una fava sola, infatti, sarà supportato da Stefano Lesti, neo responsabile della comunicazione del Cali Baseball e autore di un romanzo scritto insieme al drammaturgo Corrado Croce dal titolo: “Il Glorioso”. 

Il romanzo è stato realizzato anche con la consulenza di Giuseppe Sesto, presidente della S.S. Lazio Baseball 1949, della quale Giulio Glorioso, il protagonista, è stato giocatore e poi dirigente, dello scrittore e sceneggiatore esperto di storia del baseball Ignazio Gori, e di Gabriella Canfarotta, romanziera pluripremiata, filosofa e insegnante.

È stato pubblicato lo scorso mese di Ottobre dalla International Multisports Foundation. 

Narra di una bellissima profonda storia d’amicizia; una storia d’amore per il baseball e per la vita che non finirà nemmeno dopo la morte dei due protagonisti: il grande Glorioso, “Mr. Baseball”, e l’ex compagno in Nazionale, alla Lazio, al Coca Cola Roma e con il mitico Nettuno, Roberto Marin, un campione, una vera e propria bandiera che ha sventolato alta nell’Olimpo del baseball ai suoi albori, tra gli anni ’49 e ’63.

Una storia di migrazioni dal Friuli e dal Veneto dopo la Prima guerra e di nuove migrazioni in tempi più recenti in cerca di nuove esistenze e opportunità per affrontare e sconfiggere lealmente e laboriosamente destini avversi così come lo sport insegna a fare.

Una storia italiana per tramandare alle nuove generazioni gli eroismi sportivi e umani dei nostri nonni e padri, attribuendo loro quei meriti che seppur conquistati e non solo sui campi di gioco non gli vengono riconosciuti così come si dovrebbe.

Una storia che raccontando la nascita, l’evoluzione e le tecniche del baseball e softball mette in contatto mondi, culture, sessi, esperienze, conoscenze e generazioni diverse, legate però da un unico linguaggio universale che dallo sport all’arte ci rammenta la capacità di raggiungere traguardi importanti sentendoci tutti quanti parte di una unica squadra, quella umana, imparando o scoprendo come e perché occorra reagire ad ogni male sforzandosi di riuscire a trasformarlo finanche in radice di bene.

Insomma, tante storie in una sola opera, impreziosita da fotografie e documenti inediti, oltre che dai contributi e gli interventi da parte delle massime istituzioni sportive nazionali e internazionali: Giovanni Malagò, presidente del Coni, Riccardo Fraccari, presidente della World Baseball Softball Confederation, Antonio Buccioni, presidente generale della S.S. Lazio, Francesco Tilli, presidente della Consulta dei Benemeriti e degli Aquilifer della S.S. Lazio nel mondo e Giuseppe Sesto, presidente della S.S. Lazio Baseball e Softball 1949, nonchè presidente dell’International Multisports Foundation e vicepresidente della Consulta dei Benemeriti e degli Aquilifer della S.S. Lazio nel mondo.

“Siamo certi -dichiara Marco Brandi- che divulgare e promuovere simili testi sia in campo prima di ogni gara, che nelle scuole, dove andremo a parlare del nostro sport per coinvolgere i ragazzi, potrà favorire sia maggior conoscenza della sua storia, che dei valori anche umanistici che lo contraddistinguono da tutte le altre discipline”. 

Nel frattempo, “IL GLORIOSO” è già consultabile presso la segreteria del Cali e reperibile a prezzi scontati per i nostri dirigenti, atleti e simpatizzanti, oltre che per gli studenti di ogni ordine e grado e famiglie indigenti.

COMUNICAZIONE CALI ROMA BASEBALL 1972

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BUONE FESTE!

Sabato 19 u.s. la grande famiglia del Cali 1972 si è riunita per festeggiare i recenti premi che abbiamo ricevuto da Coni e decimo municipio di Roma Capitale, alla presenza della nostra tifosa Silvana Denicolò, assessore allo Sport, Giovani, Eventi e Cultura della nostra città che ha consegnato coppe e medaglie al presidente Brandi, alle nostre atlete Giulia Longhi e Priscilla Brandi, campionesse europee per il softball, e a Claudio Scotti, cresciuto nelle giovanili del Cali Roma e in prestito alla Fortitudo Bologna, che nell’ultima stagione disputata ha vinto il titolo di Campione d’Italia nelle Italian Baseball Series per il secondo anno consecutivo.

Nel corso degli interventi c’è stata anche la presentazione di Stefano Lesti, il neo responsabile della comunicazione del Cali Roma baseball. Scrittore, storico e direttore di giornali sportivi, proviene dalla S.S. Lazio Baseball e Softball 1949. A Stefano auguriamo buon lavoro! E a tutti i nostri dirigenti, atleti, simpatizzanti e tifosi auguriamo BUONE FESTE E FELICE 2021! 

COMUNICAZIONE CALI ROMA 1972

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IL CALI ROMA 1972 HA RICEVUTO IL PREMIO SPORT CLAUDIO ZOLESI

Ostia Lido, 15 Dicembre 2020. Stamani il Cali Roma 1972 ha ricevuto il “Premio Sport Claudio Zolesi” dal decimo municipio di Roma Capitale, un riconoscimento importante soprattutto perchè Claudio Zolesi fu il fondatore del Cali Roma Baseball. Un premio a suggello di quasi cinquant’anni di attività in un quartiere periferico del litorale romano qual è Acilia.

“Una grande soddisfazione -ha commentato Marco Brandi, patron del Cali- che si aggiunge al recente conferimento della Medaglia d’Argento al merito sportivo conseguito dalla nostra sezione di softball il 9 Dicembre scorso dal Coni.”  

Tra gli interventi che si sono susseguiti nel corso della cerimonia, alla quale hanno partecipato le maggiori società sportive della nostra città e diversi atleti che si sono distinti pur nella difficile stagione agonistica 2019, Giuliana Di Pillo, presidente del municipio, ha manifestato la propria soddisfazione, estesa a tutti presenti.

“Per la mia amministrazione -ha dichiarato- lo sport riveste un valore assoluto molto efficace non solo riguardo la creazione di opportunità di svago e in termini di salute e cultura sportiva, ma vie più da un punto di vista educativo e sociale.

Tanti ragazzi che fanno sport, oltre a rappresentarci in tutta l’Italia a testa alta in tutte le competizioni, si tengono lontani dalle seduzioni della droga e della sottocultura della criminalità.

Un aspetto per noi fondante sia della nostra azione sia politica che del nostro modo di stare in prima linea per combattere queste drammatiche piaghe.”

Silvana Denicolò, assessore allo Sport, Giovani, Eventi e Cultura del municipio ha consegnato al presidente Brandi i premi alle nostre atlete Giulia Longhi e Priscilla Brandi, campionesse europee per il softball, e a Claudio Scotti, cresciuto nelle giovanili del Cali Roma e in prestito alla Fortitudo Bologna, che nell’ultima stagione disputata ha vinto il titolo di Campione d’Italia nelle Italian Baseball Series per il secondo anno consecutivo.

La dott.ssa Denicolò, nostra grande tifosa, nel corso del suo intervento ha sottolineato la bontà dell’azione anche formativa ed educativa svolta dal Cali nelle scuole dei quartieri interni alla costa. 

Anche Monica Picca, rappresentante dell’opposizione alla giunta Di Pillo, ha espresso al Cali parole di stima e di affetto che abbiamo apprezzato a dimostrazione che se da una parte la politica divide, lo sport è quel ponte che ci tiene tutti uniti.

L’evento è stato presentato da Carlo Senes, impeccabile come al solito.

STEFANO LESTI

RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA 1972

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Cali Roma Sprint24 approda alla finale contro i Boars

Sarà Boars Grosseto vs Cali Roma Sprint24, vincenti nelle semifinali, a giocarsi l’unico posto per la promozione in Serie B sabato prossimo a Grosseto. Con la vittoria per 16-8 sul Massa, il team di manager Marco Brandi centra la qualificazione alle finali nazionali nel campionato di Serie C; un finale di partita che ha dato il via ai festeggiamenti rossoblù e quello centrato in questa stagione conferma la caratura nazionale del baseball giovanile di Acilia e premia l’ottimo lavoro svolto dagli allenatori e preparatori, Nick Pupo, Brandi, Cella, Rivas e Diaz.
La cronaca della gara ha evidenziato l’ottima prestazione della squadra seniores del Cali Roma nei confronti del Seagul Massa; il largo punteggio finale (16-8) attesta la superiorità della squadra romana testimoniata, sia dal comportamento dei lanciatori (15 strikes-out effettuati, contro 2 subiti) con l’ottima prestazione del partente Spera, di Bardasi che lo rileva e del closer Alimonti arrivato dalla franchigia dei Lupi Roma insieme al catcher Sarrocco, sia da quello della difesa che ha chiuso la gara con nessun errore. Determinante anche l’attacco che ha messo a segno 15 battute valide (con tre “doppie” contro 9 degli ospiti). il Roster: Sarrocco 1/4 De Angelis M. 1/3 Angarica 2/5 Castillo 1/5 Marinelli 4/6 Pappalardo 1/5 Atturi 1/2 (Lorillo 2/4) De Angelis L. 2/3 Gambacorta 0/2 (Cappelli 1/2) e a disposizione Sermarini, Baronati, Benvenuti.
L’intervista a manager Marco Brandi:“Poche ore di pausa prima di rituffarsi nella mischia, prima di vedere cosa succederà a Grosseto sabato 24 dalle 14:00. Siano in finale e in un ottimo momento di forma dimostrato in queste due ultime gare e in quasi tutta la regular season. Prossimo match, la trasferta in Toscana, quella di Grosseto, da affrontare con la medesima carica agonistica e la volontà di tornare nella capitale con un ulteriore successo.”
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Cali Roma Sprint24 alla conquista dei playoff

Settimo turno di campionato per il Cali Roma Sprint24 nel campionato di Baseball serie C. Per il team di manager Marco Brandi, nell’impegnativa trasferta di Latina, potrebbe essere una domenica di grande festa, mantenendo il primato e staccando in classifica il Salerno, unica società che ancora può contendere ai romani la leadership del girone e i conseguenti Play Off per la promozione in serie B. Attualmente il Cali Roma Sprint24 guarda tutti dall’alto e può amministrare il vantaggio sui Salernitani, attesi dalla visita dei Lions Nettuno. Se il Cali vincerà sarà matematicamente irraggiungibile e potrà festeggiare senza attendere i recuperi delle inseguitrici, ritornando così ad assaporare un baseball di più alto livello. Da evitare assolutamente un passo falso, che consentirebbe al Salerno di avere ancora qualche chanche. Grazie all’attenta preparazione fisica e l’impegno di Leonardo Mallimaci, fisioterapista della squadra, il Cali Roma Sprint24 è pronto a affrontare l’obiettivo promozione, mettendo a frutto quanto fatto per ripartire dopo i ritardi causa Covid. Se così fosse, si prospetta un finale di stagione molto avvincente e con diverse squadre determinate a passare il turno per arrivare ai Play Off. L’obiettivo della squadra, ormai leitmotiv per tutta la formazione, è vincere il campionato per passare il prossimo anno al campionato di Serie B.

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Vittoria e primato per il Cali Roma Sprint24

Copertina dedicata a Gabriele Spera e Leonardo De Angelis, che insieme ai compagni del Cali Roma Sprint24 hanno battuto i Lions per 2-1. I ragazzi di manager Marco Brandi strappano la vittoria in 9 riprese, all’ultimo respiro, contro i ragazzi dei Lions, al termine di una partita per palati fini, caratterizzata da prestazioni da incorniciare di Gabriele Spera e Leonardo De Angelis e interpretata in maniera impeccabile dagli arbitri, capaci di dare ai pitcher un’area dello strike consistente. Per raccontare la partita è necessario partire da Spera, protagonista di 5 inning perfetti, zero punti subiti, duranti i quali Gabriele Pappalardo segna il punto del vantaggio al primo inning, grazie anche alla splendida prestazione in battuta di Aurelio Angarica; la ciliegina arriva con Leonardo De Angelis, capace di un homer interno che fa esplodere il pubblico presente, 2-0. Il rilievo Pierluigi Marinelli contiene la furia dei Lions, mai domi, che riescono ad accorciare le distanze nella sesta ripresa, tenendo viva la speranza di ribaltare il risultato fino alla fine. Il finale palpitante non deve naturalmente togliere nulla ai ragazzi di Nettuno, provano il tutto per tutto ma vengono magistralmente controllati da closer Manuel De Angelis, che si presenta in pedana con grande personalità e da catcher Luca Cappelli che, con la sua regia, controlla tutti e nove gli inning da casa base. Finisce così 2-1 per il Cali Roma Sprint24, un bel pomeriggio di baseball tra gli applausi di tutti gli appassionati.

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Cali Roma Sprint24 batte il Latina 12-8

Balzo in classifica dei ragazzi di Acilia, primato con tre partite vinte e una persa, con un rush finale da brivido. Bella partita dal buon valore tecnico ha visto impegnate nel pomeriggio di ieri il Calì Roma contro il Latina Baseball al Rainbow Field di Acilia. Ci sono voluti tutti e nove gli inning per stabilire la vittoria del Calì Roma che ha faticato a contenere il gioco dei nerazzurri che in più di qualche occasione hanno incalzato gli avversari ma che non hanno saputo mantenere il vantaggio parziale a proprio favore sul punteggio di 8 a 5. La squadra di casa, infatti, negli ultimi due inning ha prima portato l’incontro in parità e poi ha segnato i quattro punti della vittoria con la gara conclusa con il risultato di 12 a 8.

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Esordio vincente per il Cali Roma Spint24, battuto il Salerno 19-7

Finisce 19-7 per il Cali Roma Sprint24 la prima gara a Acilia di questo campionato 2020 contro Thunders Salerno. E’ stata una bellissima gara, regalando spettacolo già nel corso dei primi cinque inning, in cui la difesa romana non ha concesso punti agli ospiti, facendo prevedere una fine anticipata del match, che si è verificata, puntualmente, all’inizio della settima ripresa. Sopratutto assistere alla ripartenza del baseball come per il softball, una gara ufficiale: un battesimo niente affatto scontato un paio di mesi fa. La terra rossa, l’erba e poi la partita…è stato un piacere per tutto il movimento del batti e corri, molto speciale per la presidenza e lo staff del Cali Roma che ha presentato un ex catcher, Lazaro Martin Diaz, coach, insieme a Salvador Cella e Alberto Rivas, un mix di scuola cubana e venezuelana che con il fisioterapista Leonardo Mallimaci, vanno a completare lo staff tecnico della squadra. L’esordio in prima squadra di Manuel e Leonardo De Angelis, Gabriele Spera, di Lo Rillo, Castillo, Biasin e Baronati, insieme ai veterani Pappalardo, Angarica, Marinelli, Atturi, Cappelli, Gambacorta, Sermarini, Bardasi e Alfano, è stato entusiasmante, tanto da far dimenticare il travagliato “Summer Training” che ha coinvolto tutto lo sport italiano. Il Cali Roma Sprint24 sarà di nuovo in scena questa domenica 19 luglio, sempre al “Raimbow Field” di Acilia, contro Rams Viterbo dalle ore 15:00.

 

 

 

 

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Nastri di partenza per il Baseball & Softball del Cali Roma

L’amichevole di lusso tra Cali Roma e Lupi Roma di domenica scorsa al Raimbow Field di Acilia, ha dato il via alla stagione del baseball romano. Rigorosamente vietato al pubblico, la prima gara di un tanto breve quanto insolito “summer training”, ha visto le due squadre dividersi la posta e nonostante il lungo periodo di stop forzato, hanno dato ottimi segnali sia in attacco che in difesa. Molti i giovani in campo tra le due squadre, un bel premio per i sacrifici che tutti i giocatori e le società hanno fatto per mantenere unite le squadre e presentarsi al meglio all’imminente inizio dei rispettivi campionati. Il Cali Roma Sprint24 sarà protagonista in casa, domenica 12 luglio, nella sfida contro i Thunders Salerno alle ore 15:00. Invece il Softball romano ha visto protagoniste le Caligirls negli impegnativi allenamenti stagionali e attende gli sviluppi delle squadre partecipanti al campionato, con l’alternativa concreta di disputare una serie di amichevoli e tornei, triangolari e quadrangolari, che vedranno la partecipazione delle squadre del centro sud italiano. 

 

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Dona il 5×1000 alle Caligirls

Aiutare la “ASD Cali Roma Girls” significa sostenere un gruppo di ragazze, una realtà sportiva che si propone come scopo quello di assumere lo sport come strumento attivo per una strategia di prevenzione, di formazione e di educazione continua, attraverso l’attività che abbia come obiettivo l’espressione ed il miglioramento della condizione fisica e mentale, la socializzazione e/o il conseguimento di risultati in competizione a tutti i livelli. Puoi inserire il codice fiscale 97691460584 della “ASD Cali Roma Girls” nella tua dichiarazione dei redditi, nella sezione “sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi del CONI a norma di legge che svolgono una rilevante attività di interesse sociale”.

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Roma: Baseball e scuola, un fuoricampo per lo sport

“Il benessere psicofisico e le parità sociali”

Nasce ad Acilia una nuova ed entusiasmante realtà, la Lega delle Scuole, grazie all’ intuizione ed alla sinergia del Cali Roma Baseball & Softball e dei Lupi Roma.
L’obbiettivo, finora pienamente raggiunto, è quello di riaccendere la passione per il Baseball e il Softball e di verso la scuola permettere a tanti bambini di praticare uno sport a costo zero, grazie allo straordinario lavoro del Club Manager Pietro Felici, degli allenatori ed al supporto dell ASC (Associazione Sportiva Confederata) che ha fornito le risorse per mettere in campo questo progetto. Si uniscono alla Lega anche il Direttore scolastico Francesco Ricciardi e la professoressa Fucile dell’Istituto “Aristide Leonori”, e la professoressa Cuffani dell’ Istituto “Carotenuto”, l’Assessore allo Sport del X Municipio Silvana di Nicolò, presente fin dal primo giorno in questa iniziativa che insieme a tutti noi sta vedendo crescere da vicino e che proprio grazie a questo rapporto di collaborazione ha capito l’importanza sociale di questo progetto fortemente voluto da Marco Brandi, Dirigente del Cali Roma Baseball & Softball 1972: “Abbiamo pensato di capovolgere totalmente il punto di vista, lavorando per far si che la scuola creasse la propria squadra, dove i bambini abbiano la possibilità di rappresentare il proprio Istituto in un vero e proprio campionato, speriamo in questo modo di rafforzare anche il giusto senso di appartenenza degli studenti verso la scuola stessa e al tempo stesso creare vivai con nuove generazioni di giocatori di baseball. Come società quest’anno abbiamo fatto un passo indietro con le prime squadre di serie B Baseball e serie A2 Softball, con la decisione di destinare le nostre risorse ai settori giovanili, il nostro obbiettivo è di creare con questo sistema già nella prossima stagione un campionato a 8 squadre Under12, sperando di dare con questo lavoro sul territorio romano, un piccolo contributo alla Federazione Italiana coinvolgendo tanti bambini a fare questo sport.”
La Lega delle Scuole è riservata a tutti i bambini dai 7 ai 12 anni, Categoria Esordienti Mista in un campionato che durerà da Marzo a Giugno, non è un caso che prenderà il via l’ 8 Marzo nel giorno dove si ricordano le conquiste sociali, economiche e politiche, per combattere sia la discriminazione che le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in quasi tutte le parti del Mondo. La giornata internazionale dei diritti della donna, sarà l’opening day della prima Baseball League di Roma all’insegna dei diritti come allo sport di tutti i bambini.

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Si riparte dai nostri giovani atleti…

Una nuova stagione sta per ricominciare e con essa riparte un nuovo lavoro che riporterà al centro del  progetto i giovani di Acilia e del litorale Romano. Mentre la seniores “Caligirls” del softball prosegue la preparazione atletica per affrontare il campionato di serie B, altri sviluppi iniziano a fiorire per il baseball del Cali Roma.

“A volte bisogna saper fare un passo indietro per poter raggiungere degli obiettivi importanti”, queste le parole del direttore sportivo e Manager  Marco Brandi della prima squadra: quest’anno, d’accordo con la società, abbiamo pensato di investire nel settore giovanile convogliando tutti i nostri sforzi sui nostri giovani; ci siamo resi conto che togliendo quei 3 o 4 giovani importanti come Luca cappelli, Luca Gambacorta Cristiano Atturi e Miguel Agramonte, purtroppo non c’è stato quel giusto ricambio generazionale, quella squadra che nel 2011 ha vinto la coppa italia e che nel 2012 si e’ guadagnata la serie B (sul campo) ormai non esiste più, tranne l’esterno utility Michele Sacco, forte slugger, e prima base Aurelio Angariga, per il resto si e’ concluso un ciclo, ci è sembrato innaturale continuare a snaturare una squadra che rappresenta un municipo romano, una città con la metà dei giocatori provenienti da altre società.

E’ arrivato il tempo di creare un nuovo ciclo, di dare più spazio a tanti giovani del nostro municipio e a quelli che stanno uscendo dal settore giovanile; ora toccherà a loro dimostrare di avere le capacità tecniche per tornare ad alti livelli, per questo ripartiamo dalla serie C, ripartiamo dalle basi. Stiamo costruendo quello che mi auguro costituirà uno dei molteplici esempi di sviluppo, attraverso la collaborazione con ASC (ente di promozione sportiva) e le scuole del Municipio e con tutti coloro che possono aiutare il movimento ad avere grande partecipazione ed a riaccendere tanti piccoli focolai del Baseball e del Softball.

La nostra rinnovata energia e la voglia di fare per il nostro sport ci ha condotto ad una svolta, ripartiamo dai giovani con il progetto ASC school baseball league per promuovere una esperienza positiva, che avvicini gli alunni allo sport e il mondo dello sport a quello della scuola, per creare opportunità di movimento e socializzazione per i bambini e ragazzi di diverse età con un campionato under12 tra le scuole del X^ Municipio, under15 e serie C federale con il baseball ed un campionato federale di serie B e under13 per  quanto riguarda il Softball.

Il Roster a disposizione dello Staff tecnico, composto da Marco Brandi e Nick Pupo, ha ricominciato a lavorare mercoledì 15 Gennaio per la preparazione atletica, sotto lo sguardo attento del Maestro Stefano corsetti del CTA Circuit Training per ricominciare una nuova avventura.

Una nuova stagione sta per cominciare e con la Convention 2020 del Baseball e del Softball italiani in corso, auguriamo agli appassionati una splendida stagione!!!

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Imparare il Baseball e Softball giocando con “ASC Instructional Baseball League”: l’intervista a Marco Brandi

Il Baseball e il Softball sono sport che fa parte di quelli relegati a “sport minori”, ma che per quanto riguarda la loro capacità di educare, e di crescere un giovane, non sono minori a nessun’altro. Negli ultimi anni il Cali Roma Baseball & Softball ha fatto leva su queste caratteristiche, ed ha compiuto sforzi notevoli, sia dal punto di vista economico che organizzativo, nel tentativo di trasformare il Baseball e Softball da “sport minori” a “sport emergenti”, ampliandone in particolar modo quello dell’attività giovanile. E’ nato così un progetto di sviluppo e oggi Marco Brandi ci presenta la ASC Instructional Baseball League:

“La costituzione di una nuova Lega di Baseball  denominata  ASC INSTRUCTIONAL BASEBALL LEAGUE nasce  per molteplici motivi.

Questa nuova Lega e’ un opportunità per il territorio, potrebbe diventare il collante che andrà a ricucire lo strappo tra municipio, scuole e associazioni sportive dovuto anche alla chiusura di eventi come ad esempio i “giochi della gioventù” .

“Abbiamo pensato di rimettere le scuole al centro del progetto,  selezionando e formando squadre che rappresentino la scuola stessa, organizzando in nome di questa nuova lega di baseball e con l’aiuto dell’A.S.C. (Associazione Sportiva Confederata) un vero e proprio Campionato Under12 che iniziera’ sabato 7 Marzo tra le scuole dei Municipi Romani.

Il Progetto ha anche un grande impatto sociale che permetterà a tanti bambini di praticare sport per 9 mesi l’anno grazie all’impegno dell’ASC e alla ASD Cali Roma 1972 che ha messo a disposizione il suo impianto, le sue strutture ed i suoi Coach e grazie ad un gruppo di persone che hanno creduto in questo progetto come l’avvocato Massimo Vergara, il veterano Dirigente sportivo Pietro Felici e l’esperienza di Vito Cultraro.

Il progetto è rivolto alle scuole primarie (quarta e quinta elementare) e secondarie (prime Medie) del comune di Roma.

Chiaramente l’idea di questo progetto nasce anche per la sopravvivenza del nostro sport, alla fine dell’estate con Massimo, Pietro e Vito ci siamo guardati intorno e abbiamo visto che a Roma dentro e fuori il Grande Raccordo Anulare (circa quattro milioni di abitanti) rispetto a tre anni fa di fatto sono rimaste solo due società i Lupi Roma ed il Cali Roma, poi ci sono delle belle realtà come i Red Fox, le Talpe che sono squadre amatoriali e i brewers iscritti alla serie C ma tutti  senza settori giovanili e prime squadre di livello. Abbiamo preso coscienza di tutto questo ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo capito che è nostro dovere provare a  far tornare tanti bambini sui campi da baseball,  vorremmo solo far divertire i bambini, senza l’ansia di sbagliare qualche parte burocratica federale vedendoci recapitare multe o squalifiche… ci piacerebbe con questa nuova lega ‘sganciata’ da vincoli e regole federali  far tornare semplicemente tanti bambini a giocare a baseball e softball  creando parallelamente comunque grossi vivai a cui attingere per futuri campionati federali.

Crediamo che questa amministrazione federale cosi come quelle future, debbano prestare molta più attenzione alla “Base della Piramide” mettendosi a disposizione e creando i presupposti per assistere ed aiutare le Società Italiane che visto il periodo storico fanno tanta fatica e tanti sacrifici per mandare avanti questo movimento.

Sappiamo tutti che praticare sport sia un diritto di ogni bambino, quando non ci sono i presupposti per garantire questo diritto allora credo che spetti a noi associazioni sportive, alla federazione, agli enti di promozione sportiva, alle istituzioni ai dirigenti scolastici organizzarsi affinchè questo diritto venga garantito ad ogni bambino.

Il lavoro svolto fin qui ci ha portato all’inaugurazione di questo nuovo progetto, condiviso dall’ASC e dai dirigenti scolastici della Leonori, della Carotenuto e dalla Mozart che hanno capito l’importanza di questo passaggio, di questa opportunità dove i ragazzi avranno l’onore e l’onere di rappresentare la propria scuola in un vero e proprio campionato dove la scuola stessa attraverso i propri studenti sarà al centro di questo nuovo progetto sportivo.

Io credo che aldilà dei trofei che rimarranno nelle bacheche delle scuole, l’esperienza che questi ragazzi vivranno, le sconfitte cosi come le vittorie che conseguiranno aiuteranno certamente questi bambini di oggi ad essere uomini migliori domani e mi auguro che questa esperienza rimarrà memoria indelebile di un periodo o di una lunga carriera stampato per lungo tempo nella propria vita.”

 

 

 

 

 

 

 

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Grande partecipazione al Cali Roma per il secondo appuntamento de “ASC Instructional Baseball League”

Si è svolto al Cali Roma Baseball & Softball il secondo appuntamento de “ASC Instructional Baseball League”. Domenica 27 ottobre, cerimonia di apertura con il responsabile I.B.L settore scuole Marco Brandi e l’ Assessora a Cultura, Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi, Silvana Denicolò che hanno illustrato il “Progetto Baseball Scuole:

PROGETTO BASEBALL SCUOLE

A.S.C. (Ente di promozione sportiva) insieme alla A.s.d. Cali Roma Baseball & Softball propone un progetto rivolto alle scuole primarie nel Comune di Roma, con lo scopo di far conoscere e diffondere il gioco del baseball, in relazione all’ età, le capacità, le esigenze di bambini e ragazzi dagli 8 agli 11 anni. LA.S.C.  metterà a disposizione i coach del Cali Roma Baseball che selezioneranno tra le quarte e le quinte una o piu squadre che parteciperanno ad un campionato rappresentando il vostro istituto scolastico . Tutto il materiale verrà messo a disposizione dalla ASC stessa.

 FINALITÀ GENERALI DEL PROGETTO

 Promuovere un esperienza positiva, che avvicini gli alunni allo sport e il mondo dello sport a quello della scuola, per creare opportunità di movimento e socializzazione per i bambini e ragazzi di diverse età. Stimolare e consolidare, nei giovani, l’abitudine alle attività sportive e al movimento considerata come fattore di formazione umana e di crescita civile e sociale. Utilizzo delle attività motorie come strumento di aggregazione ed innalzamento culturale . Dare impulso a Proficue collaborazione scuola-territorio nell’ambito dell’autonomia scolastica.

 COMPETENZE ATTESE

 Sviluppo degli schemi motori di base e delle capacità coordinative. Conoscere e praticare il Minibaseball, il baseball, il softball e conoscerne le principali differenze. Buona disposizione al rispetto delle regole, dell’avversario, dei compagni. Visione dello sport come sana abitudine di vita e di positivo inserimento sociale.

METODOLOGIA DIDATTICA

 L’impostazione metodologica didattica sarà uniforme ai principi dell’insegnamento modulare per cui ogni unità prevederà il passaggio al livello successivo e superiore solo in caso di conseguimento delle abilità del precedente, secondo un percorso individuato sulla base dei livelli di competenze motorie iniziali degli alunni. L’impostazione metodologica didattica proporrà contenuti capaci di far realizzare continui progressi agli alunni, sia sul piano delle competenze motorie, sia su quello della competenza del gioco.

 CONCLUSIONE DEL PROGETTO

 Il progetto “Baseball” porterà alla formazione di una vera squadra di almeno 15 bambini che parteciperà al primo campionato provinciale interscolastico che aderisce alla ASC INSTRUCTIONAL BASEBALL LEAGUE. Saranno previsti n.2 allenamenti settimanali della durata di un’ora e mezza: il primo a seconda delle vostre esigenze, all’interno della struttura scolastica, il secondo presso il campo comunale del Cali Roma Baseball & Softball sito in via Amedeo Bocchi (Acilia). La Quota individuale e di euro 10,00 per liscrizione che comprende tessera ed assicurazione annuale. L’appuntamento per il primo incontro ed il primo allenamento della stagione e previsto per Sabato 19 ottobre alle ore 10,30 presso il campo sportivo in via amedeo bocchi (fronte posta San Giorgio) e terminerà l’ultima settimana di Luglio.

 

 PER INFORMAZIONI E CHIARIMENTI

 Responsabile I.B.L. Settore scuole Roma

MARCO BRANDI

Cell. 3356988475

e-mail Marco.brandi1970@gmail.com

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Al Cali Roma l’evento “ASC Instructional Baseball League”

E’ partita sabato 19 ottobre la prima fase con i primi 80 bambini di quattro scuole elementari della periferia sud di Roma (tutte del X^ Municipio) che rappresenteranno i propri istituti scolastici,  una nuova Lega denominata ASC Instructional Baseball League, con l’obbiettivo di diffonderla sul territorio urbano ed extraurbano. Domani, domenica 27 ottobre, altro appuntamento e considerata l’importanza dell’evento, il Municipio Roma X sarà rappresentato dall’Assessora a Cultura, Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi, Silvana Denicolò, che ha già provveduto personalmente a dare conferma della sua partecipazione. Precedentemente, presso gli uffici di Roma della ASC Sport, è stato sottoscritto con il medesimo ente di promozione sportiva della Confcommercio, un accordo per la creazione e lo sviluppo di scuole, dirette a tutti i ragazzi, dai 6 ai 12 anni, che si vogliono avvicinare alla pratica del batti e corri. Grazie all’intuizione di Pietro Felici, noto dirigente sportivo locale e l’attenzione allo sport ed al sociale del Presidente A.S.C. Alessandro Londi che hanno appoggiato il progetto sviluppato dalla società Cali Roma 1972, prevederà, interventi negli istituti scolastici primari del territorio, utilizzando l’organizzazione, le strutture e le risorse della ASC, partendo da una prima fase locale per poi svilupparsi a livello nazionale. Coordinatore dell’iniziativa sarà Marco Brandi, che per la prima uscita si è avvalso della collaborazione di Claudio Scotti, Giulia Longhi, Lavinia Baratti, Luca Cappelli e Luca Gambacorta. L’intento e‘ quello di insegnare ai ragazzi i primi fondamentali del batti e corri di promuovere un esperienza positiva che avvicini gli alunni allo sport ed i genitori al campo da baseball senza dover purtroppo percorrere spesso 200 km per fare una partita di under 12. Una tale tipologia di intervento, partendo dalla base, dovrà costituire uno dei molteplici esempi di sviluppo, attraverso la necessaria creazione di partnership e collaborazioni (nel caso di specie con enti di promozione sportiva) con tutti coloro che possono aiutare il movimento ad uscire dallo “splendido isolamento” in cui una dirigenza poco attenta ci ha condotto. Rimaniamo sempre più convinti che nell’immediato futuro nessuna occasione dovrà essere lasciata intentata per la promozione e la visibilità del baseball e del softball italiano, non risultando sufficiente la purtroppo piccola vetrina offerta dal vertice. 

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U12 Cali Roma suona la sesta

Alla quinta vittoria in campionato contro il Viterbo, assegnata ai nostri ragazzi con la vittoria a tavolino dagli arbitri, causa di numerose defezioni fra i giocatori del Viterbo, si aggiunge la sesta di fila. In un caldissimo sabato di giugno la nostra Under12 scende in campo a Nettuno con i pari età laziali. Il manager Pierluca Giordano schiera a lanciare Riccardo Giordano e a ricevere Luca Regini. Gli interni sono Leonardo Giordano, Lorenzo Simoncelli, Filippo Vespasiani e Adriano Guiotto, mentre gli esterni sono da destra a sinistra Sofia Lopiano, Michael Maiorini e Giorgio Lopiano. Partiamo bene in attacco con un singolo di Adriano Guiotto e numerosi basi su ball e incameriamo 4 punti. In difesa grazie a 3 strike-out di Riccardo limitiamo i danni a 2 run. Nel secondo inning, sempre grazie ad Adriano, facciamo 4 punti ma la nostra difesa si distrae e ne incamera altri 4. Fine secondo 8-6 per noi. Entrano Giulio Gallo, Denis Tudisca e Jacopo Tonialini. Una valida di Flippo Vespasiani ci porta 4 punti. I nostri ragazzi sono distratti e fanno molti errori e non reggiamo bene l’urto prendendo anche noi 4 punti. Fine terzo 12-10. Nel nostro ultimo attacco la terza valida di Adriano Guiotto e un fantastico triplo di Leonardo portano 2 punti. Leo sale sul monte e chiude la pratica. Finale 14-10. Nonostante la vittoria (la sesta di fila) oggi a nostra Under 12 non meritava di vincere. Siamo stati distratti e sufficienti. Speriamo sia solo un episodio. 
 
Ph Sara Neri
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Florian e Morese, i due nuovi acquisti in casa Cali Roma

Due bellissime novità in casa Cali Roma Sprint24. Manager Marco Brandi, in questa finestra di mercato di giugno, vuole riprovarci e con l’ottimo lavoro di Giuseppe D’Agostino e Riccardo Rambaldi, della dirigenza della serie B, concludono una campagna acquisti davvero “faraonica” che porta in maglia rossoblù ben 2 lanciatori, per cercare di risalire la classifica: si tratta di Frailyn Florian e Alejandro Morese. Il dominicano Florian, medaglia di bronzo 2014 CONI come 2° classificato nel campionato europeo di baseball, ex Nettuno, San Marino e Castenaso, è un mancino classe 1982, non è alla prima esperienza in Italia, avendo già indossato la divisa dell’Anzio e del Nettuno in passato. Il suo esordio nel nostro campionato è infatti avvenuto nel 2006 con la divisa dell’Anzio (5 vinte e 2 perse1.80 di punti guadagnati in 83 riprese lanciate). Nel 2007 e nel 2008 è stato poi protagonista con il Nettuno chiudendo con buoni numeri (2.06 la sua media PGL nel primo anno, 3.98 nel secondo). Dopo un’assenza durata diverse stagioni, Florian, che ha lo status di lanciatore AFI, è ritornato a Nettuno nel 2014 chiudendo con un record di 3 vittorie, 1 sconfitta1.30 di media PGL in 9 gare disputate. Il pitcher italo-venezuelano Alejandro Morese, lanciatore di 34 anni con forte esperienza nel baseball italiano, nonostante le offerte giunte da altre squadre, ha scelto il Cali Roma Sprint24 proprio in virtù dell’ottimo lavoro svolto dalla dirigenza. Alejandro è un pitcher destro arrivato in Italia nel 2004 per giocare in massima serie a Nettuno, l’anno successivo è approdato a Firenze in Serie A2, lì ha trovato maggiore continuità lanciando per oltre 137 riprese a fronte di 9 vittorie. Dal suo arrivo in Italia Morese si è avvicendato tra Ibl, serie A2 e serie A passando per Nettuno (Ibl), Firenze (A2), Modena (A2), Novara (A-Ibl), Foggia (A) e Padule Sesto Fiorentino (A); nel 2016, ultimo anno in Italia, ha giocato a Parma, sponda Crocetta, lanciando ben 86 inning e vincendo 7 incontri. Si prospetta un girone di ritorno molto competitivo per il team di manager Marco Brandi: “Miglioriamo sotto molti punti di vista – commenta Brandi – , i tasselli che mancavano per poter dare ulteriore qualità ad una rosa già forte e competitiva. Altre due pedine di spessore vanno ad unirsi al roster, lo staff tecnico resta però ben saldo con i piedi per terra e in più occasioni abbiamo dichiarato che l’obiettivo sarà migliorare l’aspetto tecnico e mentale della squadra, questo poi dovrà portare a dei risultati che speriamo possano essere sempre più vincenti.”