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Opening Day per il Cali Roma Baseball

Il cammino del Cali Roma nel campionato di baseball di Serie B inizia domani con una trasferta tanto stimolante quanto impegnativa. I rossoblù saranno ospiti dell’Arezzo. Sarà la classica sfida da affrontare senza avere nulla da perdere, spinti dall’orgoglio di potersi confrontare con una solida squadra. Obiettivo è quello di provare ad insediarsi nei primissimi posti della fase regolare, dove nel girone D sono inserite anche altre realtà molto importanti nel panorama del batti e corri nazionale. Appuntamento per Gara1 alle ore 11:00 del 23 aprile allo stadio comunale di Arezzo, Gara2 prevista per le ore 15:00

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Baseball e Softball, inizia la stagione del Cali Roma

Start up per la stagione 2023 di baseball e softball senior del Cali Roma. I primi a scendere in campo saranno le Caligirls, domenica 16 aprile, sotto la guida di Fabio Borselli e Stefania Mancini, impegnate nel doppio incontro nel turno casalingo ad Acilia contro il BSC Grosseto. La prima formazione che risponderà presente sarà tutta da scoprire, quattro atlete dello scudetto ragazze softball 2014, le conferme della passata stagione e nuovi innesti, grazie alla solida dirigenza del presidente Consuelo Terrevoli. Al momento unica incognita il meteo che non promette buone notizie. La prossima settimana, 23 aprile, sarà il turno del baseball impegnato nel doppio incontro ad Arezzo, con conferme e nuovi innesti che andranno a completare il roster della nostra squadra di serie B 2023.

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Claudio Scotti, dal Cali Roma ai Grandi del World Baseball Classic! 

 
Claudio Scotti, classe 1998, selezionato da Mike Piazza per la massima competizione mondiale, avrà la possibilità di affrontare campioni come Manny Machado, Nelson Cruz, Robinson Cano’, Vladimir Guerrero Jr, Pete Alonso, Nolan Arenado e Mike Trout, solo per citarne alcuni.

Quando nel 2008 si presentò appena decenne al campo di via Bocchi ad Acilia, forse nessuno si sarebbe aspettato che quel ragazzino avrebbe avuto una carriera come quella che Claudio sta vivendo.

Il buon braccio già c’era e i tecnici del Cali si resero subito conto che, come tutti i ragazzi più dotati, avrebbe potuto giocare da interbase e lanciatore e come spesso capita ai giovani lanciatori era anche una buona mazza.

Da under 12, arrivò anche la sua prima convocazione per il Torneo delle Regioni che si svolgeva a Rivabella di Rimini e per uno che non era di Nettuno era già una grande traguardo.

Da li in poi fu un crescendo di soddisfazioni, tra convocazioni nelle nazionali giovanili e obiettivi via via più importanti. A quindici anni inizia il suo percorso all’Accademia di Tirrenia dove i tecnici federali contribuiscono alla sua crescita.

Nel 2015 con la rappresentativa azzurra U18, partecipa ai mondiali di Osaka in Giappone, a questo punto la dirigenza del Cali, manda il ragazzo a farsi le ossa prima a Grosseto e poi a Anzio, e proprio nel 2016 grazie ai progressi ottenuti con Bill Holmberg Claudio firma il suo primo contratto da professionista con i Pittsburgh Pirates, quel ragazzino ce l’aveva fatta, da Acilia al mondo professionistico del baseball USA!

Ma Claudio non dimentica mai quella che è una vera e propria famiglia e come tutti quelli che hanno giocato nel Cali, non appena torna dagli states, si unisce senza problemi ai ragazzi della serie B che lo accolgono con grande soddisfazione mantenendolo in  forma durante le off Seasons.

Quando viene rilasciato dalla franchigia di Pittsburgh, Claudio torna in Italia e va in prestito al Nettuno, dove in un contesto non proprio adatto ottiene comunque buone prestazioni. L’anno successivo la compagine Nettunese non lo ritiene “adeguato” ed è così che la Fortitudo Bologna fiuta l’affare e bussa a casa Brandi, Claudio si trasferisce nella più organizzata società Italiana, la quale completerà la definitiva crescita del ragazzo che in tre anni lo porterà ad essere uno dei migliori pitcher del momento, chiudendo la stagione 2022 con poco più di 2 di Pgl ed un controllo di palla che va costantemente migliorando e che vede a fronte di quasi 100 K poco più di venti basi ball.

La nazionale maggiore oramai lo convoca con regolarità, in un periodo in cui le franchigie USA sono sempre più attente al panorama europeo, i Mets si accorgono di lui ed è così che il ragazzo di Acilia con il fisico imponente firma un contratto di cinque anni con la franchigia della Grande Mela, ora non è più il “pischello” che a 18 anni si trovò catapultato a Pittsburgh, ora ha 25anni ed è pronto a scrivere una nuova storia.

Ma un ulteriore step attendeva Claudio ed è così che in questi giorni è arrivata la convocazione con il Team Italy che affronterà il World Baseball Classic, dove il “nostro” si troverà ad affrontare dei veri e propri mostri sacri del baseball professionistico, una Nazionale quella del manager Mike Piazza, composta principalmente da giocatori “oriundi” dove gli italiani di nascita, oltre a Claudio saranno solamente cinque!

Complimenti Claudio, porta una parte del Cali Roma al Classic, noi, come sempre, tiferemo per te!

Ufficio Stampa Cali Roma Baseball

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CALIGIRLS 2022

La stagione 2021 delle Caligirls ha confermato i progressi costanti di una squadra giovane che ha nell’impegno e nella concentrazione il suo elemento distintivo. La conferma di quanto visto fin dai primi allenamenti durante l’inverno, è stato il secondo posto nella regular season di Serie B della passata stagione.

I risultati conseguiti hanno dimostrato la maturità raggiunta delle ragazze che, pur penalizzate dall’assenza di alcune titolari, se la sono giocata alla pari con tutte le altre formazioni, anche con quelle, come Atoms Chieti, che erano, sulla carta, nettamente favorite.

Come ormai consueto, il presidente Consuelo Terrevoli presenta la stagione 2022 delle Caligirls, con l’annuncio dell’ingaggio di Fabio Borselli:

“Quest’anno abbiamo un gruppo di ragazze giovanissime ed alle prime armi.
Ne siamo davvero felici, perché passano gli anni ma l’obbiettivo di questa società resta sempre lo stesso
far crescere i giovani, far conoscere e praticare questo sport e per chi ci crede raggiungere obiettivi importanti come quelli raggiunti da alcune delle nostre atlete che ci onorano rappresentando il nostro quartiere e la nostra città nelle Nazionali e nelle squadre di massima serie.
Il gruppo è composto da alcune ragazze classe 2007, primo anno consentito per giocare in serie B con il supporto delle “veterane” 2001/2003 che per scelta sono rimaste nella società nonostante i molteplici impegni di studio e di lavoro.
Special guest Annagiulia Mancini grande risorsa per le ragazze, con la sua esperienza di gioco e la sua professione “manager dello sport” giocherà sul Rainbow Field dove per lei tutto iniziò…

Voglio ringraziare Edwin Yanez per il lavoro svolto la passata stagione, per aver ricompattato un bel gruppo e per la passione trasmessa alla squadra ed alla società.
Il 2022 per la nostra società è una data importantissima, compiamo il 50esimo anno, siamo felici di ufficializzare l’ingaggio di Fabio Borselli come tecnico in un anno così importante, con la sua professionalità e con la sua esperienza sono sicura sia l’inizio di una nuova storia e di altri 50 anni di successi.
Siamo onorati di accoglierlo nella nostra “famiglia”, chi meglio di lui insieme a Stefania Mancini potrà aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi.
Ci auguriamo che il prossimo campionato sia di livello, interessante anche al di fuori della regione Lazio, in modo da poter far giocare il più possibile le nostre ragazze e di far conoscere perché no, l’esperienza delle trasferte che secondo me è anche un modo di grande socialità e aggregazione, con il tempo i ricordi più belli restano legati proprio a queste esperienze.

Auguro a tutti/e un anno sportivo divertente e spensierato, dopo tutto quello che stiamo passando credo che sia l’augurio più sentito, ma senza mai tralasciare l’agonismo e l’impegno Forza “Cali Girls“

Consuelo Terrevoli

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Il baseball è sorgente e strumento di integrazione e inclusione sociale: il documentario realizzato dal “nostro” Gustavo Eduardo Denis Desloges che abbiamo intervistato

“Tu proverai sì come sa di sale lo pane altrui, e com’è duro calle lo scendere e ‘l salir per l’altrui scale”

Così scrisse amareggiato Dante Alighieri nella Divina commedia. Cacciato via dalla Firenze che amava, il Sommo sapeva bene quel che diceva e che soprattutto soffriva nell’essere dovuto fuggire dalla sua patria. E lo sanno bene anche quei dirigenti e atleti che hanno lasciato la propria terra e le famiglie d’origine per inseguire uno o più sogni sia professionali che sportivi.

La loro testimonianza è parte fondamentale dell’emozionante e toccante documentario intitolato Carrera e realizzato sul campo del Cali Roma da Gustavo Eduardo Denis Desloges, giornalista venezuelano, giocatore e neo coach della nostra Under 12.

Gustavo, laureato dopo cinque anni di studio in giornalismo e produzioni audiovisive nel suo Paese ha ventisei anni e due anni or sono è arrivato a Roma dal Venezuela. Prima di approdare in Italia lavorava per una televisione regionale e collaborava con delle emittenti radiofoniche seguendo la lega professionale venezuelana di baseball.

Quando sono arrivato in Italia – ha dichiarato a margine di una proiezione– mi sono approcciato al baseball giocato quasi per caso e da poche settimane, grazie al manager Marco Brandi, sono stato nominato coach del Cali Roma, categoria Under 12. Nel mio documentario ho cercato di raccontare l’aspetto umano rappresentato ed espresso dal nostro sport che ci educa alla consapevolezza di sentirci tutti parte di una famiglia allargata vera e propria senza discriminazioni e differenze di sesso, nazionalità, credi religiosi, tradizioni e identità culturali. Una famiglia variopinta e bene assortita oltre che disciplinata che soprattutto fa sport per divertirsi. Sentimenti ed emozioni che spero di essere riuscito a evidenziare in questo mio lavoro che in Italia mi auguro sarà il primo di tanti altri che seguiranno in futuro.

Grazie Gustavo!

COMUNICAZIONE CALI ROMA SPRINT 24

Il documentario

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CAMBIO AI VERTICI DELLA SOCIETÀ, IL DOTT. ERNESTO VETRANO NUOVO VICE PRESIDENTE DEL CALI ROMA

L’avvio della nuova stagione agonistica è ancora lontano ma il Cali Roma sta già lavorando attivamente in vista di un’annata che ha valore storico in quanto ricorre il cinquantesimo anniversario della sua fondazione.

Ernesto Vetrano, che alla fine degli anni Settanta ha indossato la casacca Rosso-Blu sarà il nuovo vice presidente; è professore di economia aziendale, dottore commercialista, revisore, Ufficiale al Merito della Repubblica e andrà a supportare il lavoro del presidente storico Elena Cappuccini per rendere la squadra ancora più competitiva.

Queste le sue prime dichiarazioni:

Vorrei innanzitutto ringraziare la famiglia Brandi per avermi coinvolto in questa avventura che mi rende particolarmente orgoglioso nella coincidenza del cinquantesimo anniversario di fondazione di quella che ad oggi è rimasta l’unica società sportiva capitolina a disputare entrambi i campionati sia di baseball che di softball e soprattutto ad investire sui giovani e sulla cultura sportiva. Essere ritornato ‘a casa’ e mettermi al servizio della società che da giovane mi vide esordire sul diamante è una sfida che mi coinvolge ed entusiasma. Uno dei primi obiettivi sarà quello di dare un’ulteriore slancio alla società nel panorama nazionale.”

COMUNICAZIONE CALI ROMA SPRINT 24

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IL CALI ROMA E L’ASSOCIAZIONE ONLUS “INSIEME A GIORDANO” PER UN NATALE SOLIDALE

Anche quest’anno il Cali Roma sarà vicina all’Associazione Onlus “Insieme a Giordano”. Nata su iniziativa dei genitori del piccolo Giordano Ciarpella che il 24 Agosto 2016 è morto a soli quattro anni a Pescara del Tronto durante il terremoto che ha colpito il centro Italia, lo scopo dell’associazione è fornire assistenza a favore di minori svantaggiati per problemi di ordine fisico, sociale, economico e familiari e alle famiglie bisognose attraverso la realizzazione di eventi sportivi, raccolte fondi ed iniziative solidali per onorarne la memoria. 
 
 
L’Associazione propone un catalogo di regali molto belli ed eleganti che fanno anche bene al cuore ed è possibile visionarli e ordinarli tramite corriere, o contattando la pagina Facebook dell’associazione, oppure recandosi direttamente presso i locali della Tit 93 s.r.l.s. in via GIUSEPPE BAGNERA, 21/23, in zona Viale Marconi a Roma, dove Maria Patrizia Scaringella, volontaria di “Insieme a Giordano”, sarà lieta di illustrare i progetti in corso e previsti in futuro.   
 
 
                              Ogni contributo regalerà un sorriso a chi ne ha più bisogno.
 
 
Il sito web dell’associazione INSIEME A GIORDANO ONLUS 
 
 
COMUNICAZIONE CALI ROMA SPRINT 24
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DAGLI ESORDI COL CALI ROMA AI METS DI NY: IN BOCCA AL LUPO CLAUDIO SCOTTI, UNO DI NOI! 

Parlando di sport, le migrazioni hanno più il profumo del trionfo che della salsedine, mentre di baseball, che l’America è e resta il sogno di tutti noi; è un punto di arrivo e che punto!
 
Claudio Scotti, nazionale azzurro, tornerà a giocare negli Stati Uniti. Il lanciatore ex Cali Roma, Pittsburgh Pirates e Fortitudo Bologna ha ottenuto un minor league contract con i New York Mets, e si è legato alla formazione americana per 5 anni.
 
Nelle ultime tre annate ha indossato la divisa della Fortitudo Bologna, vincendo due Scudetti ed una Coppa Campioni. L’azzurro ha giocato anche i recenti Europei in Piemonte con la Nazionale italiana.
 
Claudio sta raggiungendo in queste ore la Grande Mela dopo l’ennesima stagione in cui ha dimostrato di essere: “uno dei più forti giocatori italiani”, un tributo che gli è stato recentemente attribuito dalla Fortitudo Baseball in un comunicato stampa di auguri. 
 
Cosa starà passando nella mente e soprattutto dentro al cuore di Claudio Scotti in questi giorni lo sa soltanto lui, ma senz’altro potranno intuirlo tutti coloro che in lui e nelle sue qualità hanno creduto, e i suoi amici e i suoi sostenitori, e i suoi dirigenti e compagni sia recenti che all’inizio della carriera, su tutti da parte nostra i coach Giuseppe Bataloni e Nick Pupo che ringraziamo.
 
Una carriera brillante che si è implementata di una svolta importante che forse nemmeno Claudio aveva mai sognato nemmeno da bambino, ma che dai primi lanci effettuati al Rainbow Field di Acilia in poi ha saputo meritarsi.  
 
TANTI AUGURI CLAUDIO, IN BOCCA AL LUPO E LUNGA VITA AL LUPO! 
 
STATISTICHE STAGIONE 2021:
https://www.fibs.it/it/events/2021-fibs-serie-a-baseball-maschile/teams/19335/players/48740
 
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MARCO BRANDI MANAGER DEL CALI ROMA COMMENTA LA STAGIONE 2021 CON LO SGUARDO GIÀ RIVOLTO AL 2022   

Quella che si è da poco conclusa è stata una stagione molto lunga e pesante per noi, aggravata dagli infortuni occorsi a inizio stagione ad Aurelio Angarica e Fabio Castillo, oltre che dalle trasferte in quel di Messina, Alghero e Livorno, in cui abbiamo pagato la fatica del viaggio perdendo cinque gare su sei. 

A prescindere dal quinto posto nella classifica finale, che un po’ dispiace, sono contento dell’impegno messo in campo dai nostri atleti che hanno dato tutto senza risparmiarsi, compresi Michele Sacco, tornato al Cali, Luis Miguel Agramonte e i nuovi acquisti Alejandro Morese, Manuel De Angelis e Pierluigi Marinelli che non solo si sono ambientati, ma si sono messi fin da subito a disposizione del collettivo, facendo come si dice in gergo “spogliatoio”.

In questa stagione ci siamo allenati e preparati bene ma non è bastato poiché nel mese di Luglio abbiamo perso sei gare di fila, spesso per un solo punto, allontatanandoci dalla vetta che appannaggio fin dagli inizi del Grosseto dei record, non abbiamo più potuto raggiungere.

Complimenti al Grosseto e ai loro tecnici che in cinque anni hanno investito sui giovani che cresciuti hanno letteralmente dominato il campionato perdendo una sola gara alla prima giornata; un campionato che quest’anno prevedeva una promozione e una retrocessione dirette senza play off e play out.  

Tre punti di distacco tra il Cali e la seconda dimostrano ad ogni modo che abbiamo lavorato bene e ciò ci fornisce buone speranze per la prossima stagione.

Ringrazio tutto lo staff tecnico, da Gianni De Angelis a Salvator Cella e Lazaro Martin Diaz, coach della nostra Under 15, composta da ragazzi che stiamo seguendo e pian piano inserendo in prima squadra.

Tra loro Lorenzo Lombardi e Sirio Pannone, classe 2007, ai quali abbiamo già fatto assaggiare il clima di gara, mentre nella prossima stagione faremo esordire Adriano Puiotto, un ricevitore fortissimo classe 2006 che sta lavorando molto bene e con impegno ogni giorno, e altri dotati di qualità.

Il nostro vivaio è assai florido e sono sicuro che ci darà molte soddisfazioni nel solco di una tradizione che all’alba del nostro cinquantesimo anniversario di fondazione, 1972/2022, si aggiungeranno a quelle che ci stiamo già godendo avendo fornito tre nostri ex giocatori e giocatrici alla nazionale azzurra di baseball, il 22enne Claudio Scotti, che dallo scorso anno gioca con il Bologna, e softball, Giulia Longhi che ha disputato le Olimpiadi di Tokyo, e Priscilla Brandi in forza al Saronno in serie A.

Ragazzi che hanno iniziato da noi giovanissimi e oggi si ritrovano a calcare palcoscenici importanti che ci gratificano molto, spingendoci a superare le difficoltà caratteristiche delle piccole e medie società sportive italiane. 

Difficoltà soprattutto economiche che grazie ai nostri sponsor che ringraziamo di cuore riusciamo a fronteggiare sebbene con la consapevolezza che i soldi per portare avanti l’attività non bastano mai, soprattutto avendo due prime squadre da iscrivere ogni anno nei campionati di baseball e softball con l’obiettivo di crescere e arrivare in serie A.

Per vedere l’intervista integrale in video: https://m.youtube.com/watch?v=78qoXaoEd6w&feature=youtu.be

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IL CALI A VALANGA SUL LIVORNO METTE IN BERTA DUE PUNTI IMPORTANTI

Il Cali Roma supera il Livorno due a zero con i risultati di 14 a 4 in gara uno e 14 a 1 in gara due, conseguendo due gran belle vittorie che a una giornata dalla fine del campionato ci piazzano stabilmente nella parte mediana della classifica dopo una stagione a fasi alternate che condizionata dagli infortuni siamo riusciti a recuperare con grinta e spirito di squadra.

Quelle di domenica scorsa sono state gare senza storia, dominate dai romani fin dall’inizio con prestazioni eccellenti da parte dei nostri giocatori che si sono impegnati alla grandissima per superare un periodo mortifero in termini di risultati che nel mese di Luglio ci aveva visti soccombere nel corso di tre giornate consecutive da incubo che non abbiamo dimenticato, ma al contrario siamo stati capaci di volgere a vantaggio di una riscossa che abbiamo cercato e perseguito e che, giocando come sappiamo, abbiamo centrato in pieno.

Una prova di orgoglio di fronte alla quale nessuno di noi si è sottratto. Sabato prossimo andremo a Grosseto e contentederemo gli ultimi punti disponibili al Big Mat Villa Croci di Grosseto che con merito si è già garantito il passaggio alla serie A per il prossimo anno.

Finalmente scevri dagli obblighi di classifica giocheremo per divertirci onorando in questo modo sia i campioni toscani che una stagione che non possiamo definire del tutto negativa, in quanto ci tornerà utile dal punto di vista esperienziale per affrontare col piglio giusto la prossima; una prossima stagione nella quale come quest’anno vogliamo continuare sia a toglierci delle soddisfazioni, che soprattutto a giocare con la voglia matta di competere per conquistare grandi traguardi, traguardi non ideali ma raggiungibili con la programmazione e il lavoro duro.

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IL DERBY CAPITOLINO FINISCE UNO A UNO E IL CALI ROMA SPRINT 24 CONQUISTA LA MATEMATICA PERMANENZA IN B

Il campionato di serie B riparte dopo la sosta estiva e le romane non deludono le proprie aspettative. Al Giulio Onesti dell’Acqua Acetosa, Brewers e Cali si affrontano a viso aperto e si dividono la posta in palio avanzando ciascuna di un punto in classifica, un punto d’oro che sancisce la matematica permanenza del Cali nella prossima stagione di serie B.

I padroni di casa si aggiudicano gara uno con lo score di 5 a 4 e ottengono un punto importante nella lotta per la salvezza, mentre il Cali, perfetto in gara due, riporta a casa un bellissimo 12 a 0 dominando la partita che si è conclusa al settimo inning per manifesta.

Le prestazioni dei nostri ragazzi sono state a dir poco eccellenti così come la grinta e la determinazione che abbiamo messo sul diamante, in assenza dei quali non saremo stati in grado di reagire agli attacchi avversari che soprattutto dopo la sconfitta in gara uno rischiavano di condizionarci.

Il Cali è forte e lo abbiamo dimostrato innanzitutto a noi stessi; battere i Brewers per 12 a 0 è stata per noi una vittoria importante che fa morale in vista degli ultimi due incontri che ci vedranno contendere questa domenica in casa contro il Livorno Baseball e in quella successiva a Grosseto, contro la squadra che domenica si è assicurata il primo posto in classifica e la matematica promozione in A.

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CALI ROMA – SWORDFISH MESSINA DUE A ZERO: IL COMMENTO DI CAPITAN GABRIELE PAPPALARDO

Doppia importante vittoria casalinga per il Cali Roma che supera gli Swordfish di Messina secondi in classifica per 12 a 4 e 11 a 10.

Il commento di Gabriele “Gabbo” Pappalardo, capitano del Cali Roma:

“Quando siamo entrati in campo eravamo consapevoli che avremmo dovuto vincere almeno una gara su due, convinti che giocando al massimo delle nostre forze fisiche, tecniche e mentali, l’obiettivo era alla nostra portata.

Pertanto siamo entrati immediatamente in partita e con una eccellente presentazione di Roberto Nocera sul monte e dei nostri attaccanti e corridori, abbiamo realizzato venti valide e un solo errore. Un numero di valide importante che fino ad oggi non eravamo ancora riusciti a conseguire.

È stata una prestazione adeguata alla forza degli avversari che sapevamo poter mettere in difficoltà soltanto giocando forte come sappiamo fare nei momenti più critici.

Tornati sul diamante per gara due dopo aver vinto la prima per manifesta, temevamo un calo: non è mai facile affrontare la seconda con la medesima intensità e concentrazione della precedente, ma siamo riusciti a tirar fuori la prestazione, facendoci forza e incoraggiandoci tra noi nei momenti di maggiore difficoltà, quelli in cui o reagisci unitamente, oppure altrettanto unitamente perdi.

Al primo inning, eravamo già in vantaggio di sette punti sugli Swordfish che nelle gare di andata ci avevano battuti per due a zero. Tuttavia, nel proseguo dell’incontro ci siamo rilassati da una parte e dall’altra sentivamo un po’ troppo la pressione dei siciliani che giocando un gran bel baseball, sono riusciti a recuperarci e poi superarci per otto a sette.

Un peccato. I nostri lanciatori, Bardasi prima e Morese, suo sostituto, poi, si sono fatti innervosire dalla tensione accumulata, ma la squadra gli è stata vicino e grazie ai suoi lanci e ad una ennesima grande prestazione degli attaccanti, all’ultimo inning, dopo essere stati a un passo dalla sconfitta, abbiamo rovesciato lo svantaggio di undici a dieci per loro, tornando in vantaggio e vincendo al nono inning per dodici a undici.

In casa, il Cali dimostra anccora una volta la sua forza, rappresentata ed espressa sia dal gruppo e dalla società, che dai manager e i tifosi che dagli spalti non smettono mai di incitare e starci vicino. Proseguendo su questa strada, la grande famiglia del Cali riuscirà a togliersi altre belle soddisfazioni.”

Ora è tempo di vacanze e un po’ di riposo. Ci rivedremo il 28 Agosto, quando al Giulio Onesti dell’Acqua Acetosa torneremo in campo per battagliare contro i Roma Brewers in un derby che non vogliamo assolutamente perdere.

(Nella foto di copertina Alejandro Morese sul monte di lancio) 

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AGRICHIANTI BOARS GROSSETO – CALI ROMA UNO A UNO: PUNTO D’ORO PER I CAPITOLINI

Grosseto, 25 Luglio. Tempo di Olimpiadi: del trionfo dei valori umani che dalla notte dei tempi contrappongono l’uomo ai suoi istinti brutali nella continua e naturale lotta per l’evoluzione e il progresso della nostra specie.

Per un giornalista, che nel mio caso è anche uno scrittore, è un tempo di grazia. Si, perchè scrivere di sport equivale a scrivere d’amore e pertanto è una benedizione; un privilegio derivato dalle ispirazioni e le emozioni continue che personalmente mi pervadono.

Se è vero come è vero che l’unione fa la differenza e la sinergia determina la qualità di una squadra così come di una famiglia e di una comunità e di un qualsiasi gruppo, le emozioni e l’energia che talvolta si creano sono capaci di farti conquistare ogni obiettivo.

Le emozioni che lo sport provoca sono indubbiamente tra le più intense dell’intera sfera emotiva di cui l’uomo dispone: un retaggio naturale e antico che ci occorre per reagire nel modo appropriato in ogni occasione.

Emozioni che come sanno bene giocatori e dirigenti, praticanti ed ex giocatori, appassionati ed estimatori, soltanto il baseball sa regalare e che del nostro meraviglioso sport costituiscono l’anima e la naturale essenza.

Emozioni fortissime e incontenibili che mi desta sia il far parte attiva di questo di mondo come testimone e voce, che le storie, soprattutto quelle degli atleti che spesso insieme a quelle delle società sembrano essere state scritte dal miglior romanziere e sceneggiatore che abbia mai calcato il globo terracqueo, scrivendone per raccontarlo finanche da arrivare a influenzare con la penna gli altrui pensieri e coscienze.

Storie di vita e di emigrazione, di diritti civili negati e trovati altrove, storie di passione e morte, d’amore, di ricchezza e povertà, di rinunce e sacrifici dai quali scaturiscono carriere brillanti oppure no, di vittorie e di sconfitte di fronte ad alcune delle quali si impara a rialzarsi una sola volta oppure non ti rialzi più: eccessi in positivo e in negativo, bilanciati in qualche modo da vittorie e sconfitte nel contesto di una sorta rapporto diretto e scambievole di “do ut des” col destino che a volte da e a volte toglie a seconda dell’impegno, della costanza e della determinazione messi o meno sul campo da chi pratica sport a livello agonistico così come da ognuno di noi nella vita di tutti i giorni.

Ma andiamo alle gare, gare tese fin dall’inizio ma ben gestite dagli arbitri che hanno dovuto faticare non poco per non farsi contagiare dal nervosismo che spesso si impadroniva dei giocatori.

Dopo sei sconfitte e ancora un’altra in gara uno (13 a 5) contro i grossetani dei Boars che hanno giocato col coltello tra i denti, il Cali ha reagito con forza, mettendo in campo nella seconda le emozioni, trasformandole da negative in positive tanto da aver determinato il trionfo sia del gruppo che dell’orgoglio e le residue energie che abbiamo messo sul diamante dopo essere caduti rovinosamente in malo modo.

Colpiti duramente per la seconda volta ci siamo rialzati col piglio degli impavidi e all’ultimo turno di difesa al nono inning abbiamo vinto col risultato di 13 a 7 sia il forte avversario che il nostro vero, unico e scaltro nemico: le nostre paure e insicurezze.

Non era facile tornare a vincere dopo le precedenti battute di arresto scaturite una dopo l’altra nel corso di un Luglio per noi terribile. Perdendo, avremmo inesorabilmente compromesso l’intera stagione e anche la prossima e ne eravamo ben consapevoli.

Dovevamo tornare a Roma almeno con un punto e ce lo siamo conquistato con ultra merito, superando i limiti che fino alla seconda ci tenevano in ostaggio già da circa un mese intero da una parte, e dall’altra riscoprendo la gioia della vittoria, dopo esserci abbracciati e compattati come una famiglia nei momenti più difficili

Una famiglia qual è il Cali Roma, composta da società e squadra, tifosi e le splendide giocatrici del Caligirls, che dopo aver sfiorato la vittoria del campionato di softball di serie B che si appena concluso, sono partite in pullman con noi, unendosi al gruppo diretto in quel di Grosseto per un doppio scontro diretto e delicato in ambito di classifica.

Un grazie di cuore alle nostre Michea Marocchini, Irene Sai e Giorgia Unfer che dagli spalti ci hanno sostenuti, facendoci sentire il loro tifo e affetto al punto tale che quasi ci sembrava di giocare in casa. Il loro supporto è stato per noi determinante. Grazie ragazze!

Questo il commento rilasciato a caldo da Marco Brandi, manager del Cali:

“Tornare a vincere dopo una situazione cosi complicata nella quale ci eravamo cacciati è stato veramente liberatorio: un gran lavoro di squadra. Nella seconda partita abbiamo giocato un buon baseball. Il monte di lancio (Bardasi e Atturi) ha fatto un gran lavoro e anche il line up e’ stato finalmente esplosivo, con Marinelli che ha battuto 3 su 6, Castillo 5 su 6 e De Angelis 3 su 3 con 2 basi intenzionali, con 11 Rbi dei 12 punti segnati in totale.

Una cosa che sulle altre mi fa più piacere è l’impegno di alcune delle nostre Caligirls e del loro coach Edwin Yanez che hanno seguito e sostenuto la squadra in questa difficile trasferta, a testimoniare l’anima brillante di un gruppo che diventa sempre più unito e coeso.

Quando vedi arrivare allo stadio Jannella il nostro coach dell’Under15, Lazaro Martin Diaz, che parte da Roma con la sua macchina per raggiungerci prima dell’inizio della partita e rimanere fino all’ultimo out, capisco che la.nostra società sta compiendo un grande passo in avanti: grazie di Cuore. Il nostro lavoro sta dando segnali positivi che ci indicano di stare andando nella giusta direzione.”

Queste le dichiarazioni di Gabriele “Gabbo” Pappalardo, capitano del Cali Roma, di Pierluigi “Piggi” Marinelli e di “Manu”, Manuele De Angelis:

Gabriele Pappalardo: “Che squadra ragazzi, che bellissimo gruppo! Spesso diciamo di essere una famiglia perchè di fatto lo siamo. Una famiglia che si vuol bene e che si unisce e non divide nei momenti più pesanti e difficili. Quelli in cui occorre reagire a cominciare dall’abbracciarci e confortarci gli uni con gli altri, gettando anime e cuori oltre gli ostacoli. Indubbiamente la nostra forza mentale aveva bisogno di uno e più scossoni per focalizzarci sugli obiettivi prima ancora che sulle cause che nelle ultime giornate ci avevano impedito di tornare alla vittoria. Una vittoria che oggi abbiamo cercato con tutte le forze e conquistato sul campo sentendoci tutti insieme, dirigenza, squadra e tifosi, grazie alle Caligirls del loro apprezzatissimo e determinante sostegno e affetto, come un solo uomo. Un buon viatico intrapreso in vista della prossima giornata e delle prossime tre che dopo la pausa estiva ci vedranno sempre più compatti e impegnati per conseguire altre vittorie. Daje Cali!”

Pierluigi Marinelli: “Siamo riusciti a tornare a casa con una bella e sofferta vittoria, reagendo alla sconfitta di gara uno con spirito e orgoglio, con quella compattezza messa in campo soprattutto quando gli avversari ci stavano mettendo sotto. Siamo una squadra di uomini veri e lo abbiamo dimostrato al punto tale che anche la sfortuna si è dovuta inginocchiare davanti alla nostra determinazione. Merito nostro e del manager Marco Brandi che ha saputo gestire il gruppo che con i suoi consigli e indicazioni ha saputo rialzarsi e trionfare dopo sette sconfitte che ci hanno feriti ma non abbattuti: il Cali Roma non molla mai!”

Manuele De Angelis: “Era da tanto che non avevamo un risultato positivo, ma nella seconda partita siamo entrati in campo da vero gruppo, da una grandissima squadra che sta migliorando giorno in giorno, quindi adesso bisogna tirare fuori la grinta, allenarci duramente per avere ancora più risultati positivi, e a pensare già alle due partite che ci aspettano domenica contro i siciliani del Catalana Baseball. Perchè se è vero com’è vero che col talento si vincono le partite, lo è altrettanto che con il lavoro di squadra e l’intelligenza si possono addirittura vincere i campionati’.”

STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

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BRUTTO STOP DEL CALI SCONFITTO AL RAINBOW FIELD DAL NETTUNO 2 MA NULLA È ANCORA PERDUTO

Quando perdi per merito degli avversari ci sta: lo accetti e vai avanti, impegnandoti ai massimi per vincere la prossima partita. Quando invece perdi per i tuoi errori, la frustrazione e la rabbia, devi riuscire a trasformarli in grinta, focalizzando ogni sforzo per vincere la gara più importante, quella che ti vede a contendere contro te stesso. 
 
Dove ho sbagliato? In che cosa potrò e dovrò lavorare al fine di contrastare e superare i miei limiti? Queste domande ce le stiamo tutti ponendo dopo le recenti sconfitte casalinghe rimediate al Rainbow Field contro il Nettuno 2 domenica scorsa coi risultati di 15 a 13 in gara uno e un bruttissimo 7 a 1 in gara due.
 
Fortuna nostra che le inseguitrici abbiano rallentato e che la distanza con la vetta, sette punti, ci faccia ancora sperare in vista delle prossime cinque ultime gare che ci attendono, suddivise tra la trasferta di Grosseto, contro gli Agrichianti Boars, e le gare casalinghe che ci vedranno avversi sul diamante ai fortissimi siciliani degli Swordfish di Messina prima della pausa di Agosto.
 
Mentre il 29 di Agosto, sarà il turno del derby di ritorno contro i Brewers Roma, al Giulio Onesti dell’Acqua Acetosa, e infine, contro il Livorno in casa e il Grosseto in terra di Toscana.
 
Quinti in classifica al momento, sappiamo bene che da ora in poi, ogni partita sarà per noi una finale. E sarà nostro pieno dovere affrontare i prossimi scontri col piglio giusto e il coltello tra i denti poiché si sa che “quando i giochi si fanno duri, i duri cominciano a giocare”! 
 
COMUNICAZIONE CALI ROMA
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TRASFERTA AMARA PER IL CALI ROMA CHE PERDE DUE A ZERO CON LA CATALANA BASEBALL DI ALGHERO

Il Cali Roma torna dalla Sardegna con zero punti e le prossime gare col Nettuno 2 diventano per noi di vitale importanza.

Quella nella meravigliosa terra dei nuraghe è stata una trasferta dura e difficile da digerire. Usciamo sconfitti dal diamante del “Maria Pia” di Alghero, con i risultati di 7 a 6 nella gara uno disputata sabato e 10 a 3 nella gara due di domenica.

Una doppia sconfitta pesante che ci complica la classifica ma non ci abbatte, richiamandoci ad affrontare gli allenamenti di questa settimana con tutte le forze atletiche e mentali, oltre alla forza del gruppo che di certo non ci mancano. Col Nettuno 2 non abbiamo alternative al vincere per rientrare nella scia di chi ci sta sopra da una parte e per mantenere le distanze dai sotto dall’altra. E pertanto sappiamo bene che dovremo giocare mettendo in campo il centocinquanta per cento: gli amici nettunensi sono avvisati!

Eppure, in gara uno eravamo quasi riusciti a compiere una vera e propria impresa. Colpiti e affondati di cinque punti fin da subito, siamo riemersi e abbiamo lottato fino all’ultimo inning, riuscendo a mettere sotto i padroni di casa che a differenza nostra hanno sfruttato ogni nostro piccolo e grande errore a proprio vantaggio, riuscendo a mettere in berta un punto sofferto ma senz’altro da loro meritato.

Gara due invece è stata senza storia già a partire dal secondo inning, quando i sardi ben messi in campo hanno dominato e registrato nove punti a fronte dei tre che avevamo conseguito nel primo. A nulla sono bastati i nostri lanci e le battute, le strategie e l’orgoglio, le rubate e le corse da una base all’altra, poiché quando oltre alla forza dell’avversario ti ritrovi contro la sfortuna, c’è ben poco da fare.

Del resto, anche Napoleone Bonaparte diceva prima di ogni battaglia: “Non voglio generali bravi, ma fortunati!”, una fortuna che speriamo soffi quanto prima dalla nostra parte.

COMUNICAZIONE CALI ROMA

(Si ringrazia Claudio Acquafresca, fotografo de IL BAR DEL BASEBALL per la foto di copertina e per il fotoservizio realizzato in campo che potrete consultare sul gruppo Fb del Cali Roma)

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CALIGIRLS: “RAGAZZE VINCENTI”. LE GIOCATRICI DI ACILIA CHIUDONO IL CAMPIONATO AL SECONDO POSTO

Le Caligirls chiudono il campionato al secondo posto dietro le Athoms di Chieti, andando a vincere in trasferta la doppia gara contro le Dolphins di Anzio col risultato di 2-13 e 6-14.

Così Edwin Yanez, coach delle ragazze del softball ha commentato le gare:

“Abbiamo disputato due partite eccezionali sotto ogni punto di vista con pochi errori e con giocate e battute vincenti nei momenti determinanti sia nella prima che nella seconda gara.

Siamo una famiglia e come tale ci siamo comportati sia oggi che durante tutto il campionato. Una famiglia unita che fa del gruppo e del connubio vincente tra veterane ed esordienti la sua forza, unita all’umiltà che occorre mettere in campo quando si vuole ottenere il massimo risultato sia quando si vince che soprattutto quando si perde.

Sono soddisfatto di quanto abbiamo fatto in questa stagione e già conto i giorni che ci separano dall’avvio della prossima, in cui dovremo confermarci da una parte e provare ad arrivare primi dall’altra.”

Stefania Mancini, manager delle Caligirls insieme a Consuelo Terrevoli, ci ha rilasciato un commento sul campionato appena concluso:

“In questo campionato, la forza del gruppo e lo spirito unitario messo in campo in tutta la stagione ha fatto la differenza. Positivo è stato anche l’inserimento in squadra di Laura Capuani, la più giovane tra le ragazze che abbiamo schierato sui diamanti.

Ottimo il suo esordio, avvenuto anche per merito di Edwin Yanez dopo tre anni di gavetta. L’esperienza di Anna Giulia Mancini e Arianna Pecci ha aiutato a creare osmosi tra veterane e giovani. Purtroppo, di contro, abbiamo pagato a caro prezzo l’infortunio occorso a Margherita Mastropasqua durante gli allenamenti di precampionato.

Sono felice del rientro di Irene Sai, infortunatasi di recente, e di Didda, che seppure solo parzialmente e lentamente sta recuperando dopo un infortunio ai legamenti del ginocchio.

Adesso ci aspetta una estate di preparazione in vista della nuova stagione di serie B, mentre nell’arco di tre giorni, ospiteremo prossimamente delle squadre provenienti da college americani dalle quali potremo imparare molto nell’ambito del percorso di formazione delle nostre atlete che per noi è e resta la mission primaria.

Grazie a tutte ragazze!”

Il fotoservizio realizzato da Alessandro Baratti delle gare tra Dolphins Anzio e Caligirls:

https://www.facebook.com/groups/180207625406330/permalink/4309709639122754/

COMUNICAZIONE CALI ROMA

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BASEBALL, IL GROSSETO PRIMO IN CLASSIFICA ESPUGNA IL RAINBOW FIELD

Nell’ultima giornata del girone di andata del campionato nazionale di serie B, il Cali Roma Baseball perde l’imbattibilità casalinga e viene sconfitto con merito dal Grosseto capo classifica. 6 a 0 in gara uno e 10 a 2 in gara due per gli ospiti, gli esiti finali degli incontri disputati.

In alto il roaster di gara uno

In basso il roaster di gara due

Onori ai vincitori ma anche ai vinti che escono dal diamante a testa alta con qualche rammarico per le tante occasioni sciupate. Ora teste e cuori rivolti alla prossima giornata che sabato e domenica ci vedrà impegnati in terra di Sardegna contro il Catalana Baseball di Alghero che all’andata abbiamo battuto per due a zero.

Prima dell’incontro, Daniela Salustri ha effettuato il lancio della prima palla. Daniela, madre di Riccardo Pica, il giovane deceduto tragicamente lo scorso 26 Febbraio presso il Parco della Madonnetta in località Acilia, ha ricordato insieme ai presenti la ricorrenza di quello che sabato 3 Luglio sarebbe stato il sedicesimo compleanno di Riccardo che nel 2017 militava col Cali Roma nella categoria under 12.

COMUNICAZIONE CALI ROMA

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UN FUORICAMPO PER RICCARDO

COMUNICATO STAMPA

Domenica alle 10,20 il Cali Roma abbraccerà idealmente Daniela Salustri, la mamma del giovane Riccardo Pica, il quindicenne scomparso lo scorso 26 febbraio all’interno del Parco della Madonnetta in zona Acilia, colto da un malore.

“Nel 2017 -afferma Marco Brandi, manager del Cali- Riccardo militava con la nostra società nella categoria under 12 e nell’occasione degli eventi organizzati al Parco della Madonnetta nel giorno in cui avrebbe compiuto sedici anni (sabato 2 Luglio n.d.r.) volevamo unirci al cordoglio della famiglia in segno di vicinanza e di speranza, ma anche unirci per sensibilizzare tutti insieme le istituzioni comunali e municipali al recupero di quell’area che da anni versa in un drammatico e grave stato di abbandono.

Un’area importante, che tra i pochi parchi presenti nel nostro quartiere, ci auguriamo potrà essere restituita ai residenti e perché no, magari concessa alle associazioni sportive locali che prive di spazi adeguati, potrebbero contribuire a renderla più fruibile e bella.

Prima della gara di campionato che questa domenica ci vedrà sul diamante contro il Grosseto, la signora Daniela salirà sul monte del Rainbow Fields di via Bocchi e farà il primo lancio dopo un breve saluto alla presenza delle autorità pubbliche.”

COMUNICAZIONE CALI ROMA

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CALI ROMA BASEBALL E SOFTBALL, ORGOGLIO CAPITALE

È stata una domenica da leoni e leonesse quella di ieri, con le valchirie del softball vittoriose in gara due contro le Atoms di Chieti prime in classifica e i legionari del batti e corri vincenti in gara due contro i fortissimi toscani del Livorno che il giorno prima ci avevano battuti 6 a 5 in una partita in bilico fino all’ultimo inning.

Una seconda gara bellissima, quasi d’altri tempi e molto intensa, giocata con la testa e col cuore da ambedue le squadre e terminata 9 a 7 per noi all’extra inning, dopo cinque ore di combattimento sotto il sole cocente.

Il Cali Roma ha vinto sfatando anche la tradizione negativa che in questa stagione ci aveva visto sempre perdere in trasferta.

 

Ma cominciamo dall’impresa delle Caligirls che sotto in gara uno, persa per 3 a 1, hanno ribaltato a proprio vantaggio la sconfitta subita dalle capoclassifica, sconfiggendole in gara due con lo score di 15 a 8, trionfando e assicurandosi il punto del riscatto per manifesta. Che squadrone gente!

Un’altra importante nota di cronaca: la diretta streaming delle gare è stata seguita da oltre quattrocento appassionati. FORZA CALIGIRLS!

BASEBALL, GARA UNO

Nel pomeriggio di sabato, avevamo cominciato il doppio scontro andando subito in vantaggio, ma poi, dopo non essere riusciti a chiudere la prima partita, non sfruttando le occasioni, abbiamo subito il ritorno degli amaranto che forti dell’arrivo del nuovo manager, hanno tirato fuori un potenziale che nelle prime cinque di campionato non erano ancora riusciti ad esprimere.

Una forza propulsiva importante che siamo certi, gli farà trascorrere un girone di ritorno dagli esiti senz’altro diversi dalla prima parte di stagione. Onore ai vincitori e onore anche ai vinti che non hanno demeritato, ma hanno combattuto fino alla fine col coltello tra i denti.

GARA DUE

Per descrivere nel miglior modo possibile la seconda gara di Livorno, non possiamo non citare la celebre “5 Maggio” che Alessandro Manzoni dedicò a Napoleone Bonaparte nel giorno del trapasso a miglior vita:

due volte nella polvere,
due volte sull’altar

Eh si, perchè anche la sconfitta patita il giorno precedente, la consideriamo come una vittoria: talmente sofferta e dura da mandare giù, come un “OVO SODO”, il titolo del celebre film di Virzì, livornese ad hoc, che l’unico modo per digerirla era tornare a casa con una vittoria.

Una vittoria strameritata perchè voluta e conquistata punto su punto subito e inflitto fino all’extra inning in cui il grido liberatorio: “ROMA HA VINTO”, urlato a gran voce dal dugout, ha echeggiato dal Comunale della bella Livorno fino alla Capitale, nonché ripetuto più e più volte anche sul pulman in cui abbiamo festeggiato lungo l’Aurelia durante il tragitto trionfale verso casa, dove le Caligirls ci attendevano per festeggiare una giornata indimenticabile.

È stata una prova d’orgoglio e di forza la nostra che ci dà morale e fiducia in vista delle gare casalinghe di domenica prossima in cui, agguerriti e compatti come le formazioni a testuggine delle legioni di Roma prima della battaglia, torneremo a battere e correre, attaccare e difendere come un solo uomo contro il Grosseto primo in classifica. Due gare che attendiamo con la giusta tensione e combatteremo punto per punto col piglio dei valorosi quali abbiamo dimostrato di essere non soltanto ieri quanto anche in ogni gara disputata fino ad oggi.

Oltre alle eccellenti prove di tutta la squadra, determinante è stato l’apporto in campo e nel gruppo di Pierluigi Marinelli che, rientrato al Cali in prestito dal Latina, ha letteralmente sbaragliato le difese degli avversari, sparandogli adosso tre, quattro, cinque randellate a velocità warp (cit. Star Trek n.d.a.).

Ma contestualmente, a farci vincere soprattutto la paura dei fantasmi, l’esperienza e la calma olimpica di Gianni De Angelis e Salvador Cella, i dirigenti che sul diamante e dal dugout, hanno prodigato consigli e tonanti incitamenti agli atleti da aver conquistato oltre ai padroni di casa, anche gli arbitri che hanno ottimamente gestito le gare meritando appieno un dieci in pagella.

Soddisfatto più di tutti Marco Brandi, manager del Cali, che visibilmente felice e commosso al termine della seconda gara ha dichiarato:

“Che dirti Stefano, la squadra non molla! Anche se continuiamo a fare tanti errori nei momenti importanti, ogni volta ci rimbocchiamo le maniche e ce la mettiamo tutta e anche di più per recuperare, a dimostrazione che siamo un bel gruppo e una gran bella squadra che soprattutto ha fame e sete di vittorie.

Torniamo a casa col morale alto per aver saputo volgere a favore ogni criticità e finalmente senza infortuni. Buone sia le prove dei lanciatori e dei battitori che di tutti gli altri ragazzi, ma permettetemi di ringraziare particolarmente Pierluigi Marinelli, che tornato al Cali da un solo giorno, è entrato subito in campo, mettendosi a disposizione della squadra e procurandoci in ambedue le partite dei vantaggi che a un certo punto sembravano addirittura impossibili perfino da sperare. Grande Piggi! Grandi tutti! Grazie ragazzi e grazie Caligirls per la vostra bellissima prova!”.

I video e i fotoservizi delle quattro gare disputate sono consultabili sul gruppo Facebook del Cali Roma Baseball: seguiteci e fate il tifo per noi: DAJE CALI! 

STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

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BASEBALL, ULTIM’ORA: PIERLUIGI MARINELLI RITORNA AL CALI ROMA

Il Cali Roma continua a rinforzare la rosa e nell’ultimo giorno di mercato utile si assicura Pierluigi Marinelli, fortissimo esterno e battitore che avevamo prestato al Latina. Un nuovo innesto in squadra, dopo quelli di Alejandro Morese e Manuel De Angelis, che si è reso necessario per bilanciare la squadra dopo gli infortuni occorsi ad Aurelio Angarica, Matteo Nucifero e Alex Continella, con quest’ultimo in via di guarigione.

Soddisfatti Marco Brandi, manager del Cali, e i coach Lazaro Martin Diaz, Salvador Cella e Alberto Rivas. È chiaro che dopo le ottime prove del Cali nelle prime cinque giornate, è lecito credere nella forza della squadra, e pertanto, impegnarci e sacrificarci per proseguire il percorso di crescita è per noi doveroso.

Vogliamo lottare fino in fondo per vincere il campionato e regalare un sogno alla società, ai nostri ragazzi e ragazze e ai tifosi che ci seguono e incitano ogni domenica, nonché ad Acilia, il quartiere in cui siamo nati cinquant’anni fa e alla città di Roma che merita di tornare a calcare palcoscenici importanti.

STEFANO LESTI,
RESPONSABILE DELLA COMUNICAZIONE CALI ROMA

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IL CALI ROMA SUPERA I ROMA BREWERS NEL PRIMO DERBY DI STAGIONE E TIENE IL PASSO DELLE PRIME IN CLASSIFICA. LE CALI GIRLS TORNANO A CASA CON UN GRAN BEL PUNTO  

Quello di ieri al Rainbow Field di via Bocchi ad Acilia è stato un derby al cardiopalma, di quelli intensi e combattuti fino all’ultimo inning che da anni non si erano più disputati e visti nella capitale. La giornata era iniziata con il commovente ricordo di Ferruccio Tenaglia, che di recente ha lasciato questa terra. Il primo lancio effettuato dal figlio Riccardo dal monte, ci ha ricordato i tempi gloriosi del nostro sport in un giorno in cui ricadeva anche il sesto triste anniversario della morte di Giulio Glorioso, Mr Baseball.
(In foto la scheda partita di gara uno e Riccardo Tenaglia sul monte di lancio)
 
Che gara uno sarebbe stata una battaglia di strategie e tattiche lo si era capito fino dai primi inning, in cui ambedue le squadre si studiavano in attesa di approfittare dei turni di lancio e soprattutto degli errori dell’altra.
 
Dopo il vantaggio di due punti ad uno per gli ospiti, il Cali ha saputo mantenere la calma e non si è disunito, tutt’altro. La presenza sugli spalti di Aurelio Angarica e Matteo Nucifero, i nostri infortunati, ci ha dato la carica e inning dopo inning, siamo arrivati al nono col coltello tra i denti, riuscendo a strappare la vittoria ai Brewers che letteralmente scioccati dalla nostra reazione e determinazione, hanno potuto fare ben poco. Risultato finale 3 a 2 per il Cali.
 
Gara due è stato un thriller vero e proprio con il nove avversario in vantaggio da subito fino al nono inning per tanto a poco. Ma ancora una volta, complice un po’ di fortuna unita alla nostra compattezza a fronte della sfortuna degli ospiti e a un loro calo fisico dovuto al caldo, siamo riusciti a portare a casa una doppia vittoria che ci sta facendo mantenere il passo delle prime in classifica, distanziate ad oggi da uno e due punti, con una gara da recuperare per noi e due per il Grosseto dopo la mancata trasferta al Giulio Onesti contro i Roma Brewers, determinata dall’impeto del vento che la scorsa domenica ha divelto la rete di protezione che separa la tribuna dal diamante dell’Acqua Acetosa. Risultato finale 11 a 10 per noi.
 
(In foto la scheda partita di gara due)
 
Eccellenti le prestazioni dei nostri lanciatori e dei ricevitori oltre che di ogni giocatore che in campo hanno messo oltre all’anima, una grinta e uno spirito di gruppo che lasciano intravedere che il campionato sarà da noi combattuto fino alla fine.  
 
Buona anche la direzione di gara da parte degli arbitri.
 
Il fotoservizio del derby realizzato da Stefano Lesti
 
https://m.facebook.com/groups/180207625406330/permalink/4273200919440293/
 
Eccellenti anche le due gare disputate dalle Cali Girls in quel di Nettuno contro il Nettuno City. Persa la prima per 3 a  0, le ragazze di Edwin Yanez, Consuelo Terrevoli e Stefania Mancini si sono vendicate in gara due, superando le padrone di casa per 13 a 5, dimostrando forza, carattere e grinta. Seconde in classifica, anche il loro campionato sarà combattuto fino al termine col sogno nemmeno troppo fantasioso di vincere il girone. 
 
A conclusione della giornata una bella festa ha riunito società, squadre e tifosi davanti ad una braciolata e qualche birra perché quando ce vo’ c’è vo’! 
 
DAJE CALI. 
 
Il fotoservizio delle gare delle Cali Girls realizzato da Alessandro Baratti
 
 
 
STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA  
 
 
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DOMENICA 20 DERBY CASALINGO TRA CALI ROMA E ROMA BREWERS

Il Cali Roma si sta allenando a spron battuto in vista del primo derby di stagione che domenica ci vedrà contendere contro i Brewers Roma al Rainbow Field di via Bocchi ad Acilia.

Saranno due gare impegnative per ambedue le formazioni con i capitolini bisognosi di punti per muovere la classifica e noi in cerca di conferme e riscatti dopo le sconfitte rimediate a Nettuno e in terra di Sicilia.

Il manager Marco Brandi e i coach Martin Diaz, Cella e Rivas non hanno ancora sciolto le riserve riguardo i titolari che saranno schierati sul diamante in due gare che affronteremo col coltello tra i denti.

Vi aspettiamo numerosi e chiassosi sugli spalti a partire dalle 10,45 e poi dalle 14,45 per trascorrere all’aria aperta una giornata particolare. Facciamo sentire ai nostri ospiti la presenza importante e fondamentale del decimo giocatore in campo: i tifosi.

DAJE CALI!

STEFANO LESTI, 

RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

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GIORNATA A FASI ALTERNE PER IL CALI ROMA: I RAGAZZI PERDONO A MESSINA E LE RAGAZZE VINCONO AL RAINBOW FIELD

Non è stata una trasferta agevole per i blues di Marco Brandi e dei coach Lazaro Martin Diaz, Salvador Cella e Alberto Rivas. Sul diamante degli Swordfish abbiamo rimediato due sconfitte che lasciano l’amaro in bocca. Episodi sfavorevoli, la fatica del viaggio e gli infortuni dei quali siamo vittime in questo inizio di stagione, hanno condizionato le due gare che frazionate tra sabato e domenica hanno palesato problemi caratteriali e di personalità.

Problemi psicologici e di atteggiamento più che tecnici sui quali stiamo già lavorando in vista del derby che domenica prossima ci vedrà impegnati in casa contro i Brewers Roma in una giornata nella quale saremo obbligati a vincere ad ogni costo mettendo in campo tutta la nostra forza per non perdere il passo delle altre squadre sopra di noi.

(In fotografia, una chicca: il foglio delle convocazioni per la trasferta di Messina del Cali Roma Baseball)

In gara uno abbiamo perso per 14 punti a 3, gara interrotta all’ottavo inning per manifesta. Eppure, avevamo cominciato benissimo, andando subito in vantaggio per tre a zero. Poi, dopo aver mancato ogni occasione utile per chiudere il match, durante un terzo inning da incubo abbiamo subito la reazione dei messinesi che ben messi in campo e determinati a non farsi intimorire subendo il nostro gioco, hanno cominciato a menare forte, più forte di noi.

L’indomani mattina, gara due sembrava più bilanciata, ma un blackout mentale subito fin dal secondo inning e tanta sfortuna ci hanno impedito di tornare a Roma col punto che cercavamo. Il nono si è chiuso col risultato di 13 a 7 per i padroni di casa che hanno meritato il bottino pieno.

Unica nota positiva, l’accoglienza affettuosa che abbiamo ricevuto in quel di Messina da una società importante con la quale siamo legati da antiche e profonde amicizie.

Risultati negativi a parte, nulla è tuttavia ancora perduto per il Cali, infatti la prova di orgoglio messa in campo in gara due annuncia che come diciamo spesso: non abbiamo intenzione alcuna di mollare! Il tifo da stadio che abbiamo tirato fuori dal dugout indica chiaramente la compattezza del gruppo che simile a una famiglia, si sostiene e conforta soprattutto nei momenti più difficili.

Guardando la classifica e i risultati di domenica emerge che tra le nostre avversarie non c’è una squadra che domina su tutte le altre e pertanto ogni risultato nelle prossime giornate non è scontato e sarà senz’altro foriero di sorprese. Sorprese che per noi auspichiamo essere positive!

Tutt’altro discorso per le Cali Girls che hanno sconfitto le Dolphins di Anzio nelle due gare disputate in casa: 11-8 e 12-4. Una prova eccellente per le regazze di Acilia che hanno battagliato col piglio giusto contro una compagine di gran livello. Una vittoria pesante che ci dà morale e autostima per il proseguo del campionato.

Il fotoservizio dei match realizzato da Alessandro Baratti

https://www.facebook.com/groups/180207625406330/permalink/4253480471412338/

STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

 

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BASEBALL, IL CALI ROMA C’È!

Il Cali Roma si riscatta dopo la doppia sconfitta di Nettuno e al Rainbow Field supera in gara uno i Boars di Grosseto per 8 a 3, mettendo in campo tutto il suo orgoglio oltre alla forza devastante che quest’anno ci caratterizza. La seconda gara è stata posticipata causa maltempo a data da destinarsi.

Quella di domenica era una sfida delicata che non serviva soltanto a non perdere il passo delle squadre che in classifica sono avanti a noi, ma soprattutto ci era necessaria per tornare in fiducia dopo l’incidente di percorso che in quel di Nettuno ci ha visti soccombere in due gare letteralmente surreali.

Marco Brandi, manager del Cali Roma:

“Sono molto soddisfatto dei miei ragazzi e di come hanno saputo reagire dopo la debacle e le disavventure che ci erano capitate alla seconda giornata. Buono anche l’esordio sul diamante di Manuel De Angelis, neo acquisto del Cali, che si è posto immediatamente a disposizione della squadra e si è messo in grande evidenza, sparando un bel doppio che si è abbattuto come una palla di cannone contro la recinzione.

Se continueremo a giocare così bene, di altre soddisfazioni ce ne toglieremo di sicuro: il Cali Roma c’è e non molliamo di un centimetro!”

Questo il commento rilasciato a caldo da Luca Cappelli, ricevitore:

“Oggi ha vinto il gruppo. Abbiamo messo in campo il carattere e la grinta che in gare delicate come questa sono necessarie per portare a casa le vittorie e soprattutto per acquisire autoconsapevolezza e forza morale.

Non era facile sia per la forza degli avversari, che soprattutto perché sapevamo che avremmo dovuto lottare contro i fantasmi della paura. Dopo certe cadute è sempre difficile e complicato riscattarsi e rialzarsi, ma noi ci siamo riusciti.

Lo volevamo con tutte le nostre forze e pertanto siamo molto contenti e fieri di tutto quel che abbiamo messo in campo, oltre che del risultato che sebbene parziale, ci conforta in vista della prossima gara che ci vedrà impegnati nella trasferta in terra di Sicilia contro gli Swordfish di Messina che secondi in classifica, si stanno facendo valere in ogni gara.

Che dire? Fin da subito abbiamo preso in mano le redini della partita. Roberto Nocera sul monte di lancio ha messo in grande difficoltà gli avversari e anche la nostra difesa ha fatto la sua parte. Nel momento di maggiore difficoltà, quando abbiamo subito tre punti abbiamo saputo reagire senza perdere la concentrazione.

E quando Francesco Bardasi ha sostituito Nocera, abbiamo continuato a fare punti a riprova che le sconfitte di Nettuno non ci hanno condizionato, ma al contrario ci hanno spronato a migliorarci e a combattere per conseguire la vittoria che oggi ha un valore assoluto.

Nella seconda gara eravamo un po’ più tesi ma non conta, ci può stare. L’importante è aver affermato a noi stessi e alle altre squadre competitrici che il baseball non è per noi un dopolavoro o un hobby, e che andiamo in campo quatrani e intrepidi, gagliardi e tosti per mettercela tutta e vincere il campionato, ripagando con determinazione e voglia gli sforzi e i sacrifici della società che ha dimostrato di credere in noi e nel nostro valore come squadra.

Un valore che tornando sul mercato per controbilanciare le perdite derivate dagli infortuni subiti dai nostri compagni, afferma chiaramente le intenzioni del Cali di continuare un percorso programmatico che da mesi stiamo portando avanti per arrivare a poter competere nelle serie superiori.

Il Cali Roma è una grande famiglia e sia io che i miei compagni siamo fieri e onorati di farne parte. Una famiglia che si aiuta e si sostiene soprattutto nei momenti più difficili e la nostra compattezza e unità in tal senso ne è la riprova. Daje Cali!”

RISULTATI TERZA GIORNATA

GROSSETO             –               SWORDFISH                      5 – 12 / 9 – 2
LIVORNO                –               BREWERS ROMA              7 – 8 / 11 – 9
CALI ROMA            –               BOARS GROSSETO           8 – 3 / RINV.
NETTUNO 2           –               CATALANA                        9 – 3 / RINV.

CLASSIFICA

GROSSETO                     5
SWORDFISH                   4
CALI ROMA*                   3
NETTUNO 2*                  3
CATALANA*                    2
LIVORNO                         2
BREWERS ROMA            2
BOARS GROSSETO        1

* una gara in meno

PROSSIMA GIORNATA

SWORDFISH                   –         CALI ROMA
BREWERS ROMA           –         GROSSETO
BOARS GROSSETO       –          NETTUNO 2
CATALANA                     –          LIVORNO

STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

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BASEBALL, ORA È UFFICIALE: MANUEL DE ANGELIS È TORNATO AL CALI E DOMANI ESORDIRÀ AL RAINBOW FIELD CONTRO I BOARS DI GROSSETO

Ieri pomeriggio, Paola Baracchini, vicepresidente del Cali Roma ha presentato ufficialmente alla squadra Manuel De Angelis, un fortissimo lanciatore che per noi è un gradito ritorno. De Angelis arriva dal Nettuno Accademy nel contesto di un prestito che è avvenuto per merito di Roberto De Franceschi con il quale abbiamo ottimi rapporti di collaborazione.

Il roster del Cali dunque si rinforza dopo gli infortuni che hanno caratterizzato in negativo il nostro avvio di stagione a seguito degli incidenti occorsi ad Alex Continella, strappo muscolare alla coscia, Castillo, distorsione al menisco e Aurelio Angarica, che ha subito il distaccamento del tendine di Achille.

Marco Brandi, manager del Cali Baseball:

“Aurelio Angarica è per noi insostituibile sia per la sua forza d’attacco che per il carisma e la grinta che mette in campo in ogni gara, che per l’attaccamento alla squadra e alla maglia. Conseguentemente alla sua sfortunata defezione, ci siamo trovati costretti a tornare sul mercato e con l’innesto di Manuel De Angelis, intendiamo ricostruire l’equilibrio della squadra.

Sono soddisfatto soprattutto dal suo ritorno tra le nostre fila. Una coincidenza che mi sento di rimarcare e auspico possa essere un segnale di incoraggiamento e benevolenza proveniente dagli dei del baseball, è che durante l’ultima stagione disputata in serie C, fu un suo lancio vincente contro i Boars di Grosseto, che affrontammo e superammo nella finale, a determinare l’ultimo punto utile a farci vincere il campionato.

Boars che affronteremo domani al Rainbow Field in una gara importante per la classifica e soprattutto per provare a recuperare morale e autostima messi a dura prova dopo le brutte gare della scorsa domenica a Nettuno.

De Angelis esordirà dunque contro lo stesso nove affrontato prima di passare al Nettuno Accademy. Della serie: le magie del baseball!”

RISULTATI SECONDA GIORNATA (30 MAGGIO)

NETTUNO 2                 –         CALI ROMA                7-6 / 18-0
BOARS GROSSETO     –         GROSSETO                0-7 / 3-11
SWORDFISH                –          LIVORNO                   7-5 / 8-2
CATALANA                   –          BREWERS ROMA      7-0 / 8-1

CLASSIFICA

GROSSETO                        4
SWORDFISH                      3
CALI ROMA                        2
CATALANA                         2
NETTUNO 2                       2
BOARS GROSSETO           1
LIVORNO                           1
BREWERS ROMA              1

TERZA GIORNATA (6 GIUGNO)

GROSSETO – SWORDFISH
LIVORNO – BREWERS ROMA
CALI ROMA – BOARS GROSSETO
NETTUNO 2 – CATALANA

STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

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Softball, ottimo esordio casalingo delle Cali Girls che superano il Nettuno City per due a zero. Intervista alle coach Consuelo Terrevoli e Stefania Mancini

Le ragazze del Cali Girls esordiscono in campionato e aprono la stagione superando il Nettuno City per due a zero.

Consuelo Terrevoli, presidente e coach delle Cali Girls:

“Dopo la prima giornata di campionato contro il Nettuno City siamo più che soddisfatte anche perchè abbiamo affrontato una squadra forte composta da giocatrici esperte più di noi che tuttavia siamo state capaci di battere 12 a 5 in gara uno, che si è conclusa per manifesta, e per 8 a 6 in gara due.”

Stefania Mancini, vicepresidente e coach Cali Girls:

“In ambedue le partite non ci siamo mai trovate sotto di punteggio e nonostante le avversarie hanno provato più volte a rimontarci, riuscendoci, abbiamo resistito e contrattaccato dimostrando carattere e grinta.

E ciò nonostante eravamo prive di tre titolari e l’esordio di una giovanissima, Laura Capuani, classe 2006, nei ruoli di interbase e di esterno sinistro che non ha deluso le aspettative. Altro esordio importante quello del manager Edwin Yanez.”

La prossima gara vedrà impegnate le nostre ragazze sabato 5 in notturna contro le Atoms Chieti, la squadra più accreditata del nostro girone. Dati anche i nostri infortuni, sarà molto dura ma ad ogni modo metteremo in campo le nostre qualità e soprattutto la personalità che occorre in partite come queste: “rispetto per tutti, paura per nessuno” è il nostro motto.

Il fotoservizio realizzato da Alessandro Baratti 

https://www.facebook.com/groups/180207625406330/permalink/4215208915239494/

STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

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BASEBALL SERIE B. NELLA SECONDA GIORNATA DEL GIRONE D IL NETTUNO 2 SUPERA IL CALI ROMA PER DUE A ZERO E AURELIO ANGARICA SUBISCE UN GRAVE INFORTUNIO: LA TEMPESTA PERFETTA

Quel che è successo domenica al Santa Barbara Tagliaboschi di Nettuno ha del paranormale. Sette punti contro sei il risultato finale di gara uno e diciotto a zero nella seconda appannaggio dei padroni di casa non rendono affatto i termini di due partite dagli esiti che sono sintetizzabili soltanto con l’ausilio del titolo di un film drammatico che tutti abbiamo visto: “La tempesta perfetta”.

Una tempesta che dall’ultimo inning della prima partita ha letteralmente travolto, affondato la corazzata Cali, una squadra forte e dotata di orgoglio che fino all’ottavo conduceva agevolmente per sei a due ma dopo essersi vista recuperare nel finale ben cinque punti di vantaggio, è rimasta scioccata dal capovolgimento subito dai nettunensi che quadrati e disciplinati hanno saputo sfruttare meglio del possibile qualche nostro errore dovuto da una parte alla deconcentrazione e dall’altra da una sopravvenuta sottovalutazione dell’avversario.

Gara due è pertanto stata per noi una partita scellerata, priva di reazione e peggio ancora del risultato, ricca di infortuni, tra quali il più grave, occorso ad Aurelio Angarica, che ha subito il distacco del tendine del piede sinistro e sarà operato in questi giorni. Per Aurelio Angarica, al quale tutti noi auguriamo pronta guarigione, la stagione è finita.

La società sta correndo ai ripari e con la finestra di mercato che è stata protratta fino a metà giugno ha preso contatti con un giocatore importante. Le trattative sono gia in atto e molto probabilmente annunceremo a strettissimo giro l’avvenuto ingaggio che sebbene non programmato, ci sarà utile per rafforzare un organico che già di per sé ha mostrato di essere valido e competitivo.

Quanto accaduto a Nettuno nella seconda giornata dovrà essere considerato un incidente di percorso, una occasione utile forse ancor più di una vittoria per fare quadrato, per guardarsi negli occhi e considerare una ad una sia le criticità riscontrate che i nostri punti di forza sui quali bisogna lavorare tutti insieme: società, dirigenti di campo e giocatori.

Una crisi dal valore non distruttivo ma da trasformare al contrario in un percorso virtuoso, costruttivo ed edificante per il proseguimento del campionato che fin dalla prossima domenica, in cui saremo impegnati in casa contro i grossetani dell’Agrichianti Boars, che perdendo il derby contro il Grosseto (0-7 e 3-11) sono dietro a noi e quinti in classifica, ci darà l’occasione per poterci rifare.

Marco Brandi, manager del Cali:

“Dopo la lezione di umiltà così come dobbiamo considerare la pessima figura rimediata a Nettuno, dobbiamo far finta che il campionato avrà inizio dalla prossima domenica contro i Boars. Passata la bufera che ci ha fatto naufragare, dobbiamo riprendere in pugno la nostra nave e continuare a remare nella direzione programmata, avendo ben chiaro di fronte un unico obiettivo da raggiungere, la serie A, il nostro porto sicuro.

Mettendo sul diamante tutto quel che ci è mancato a Nettuno, in aggiunta alla rabbia, a quella grinta agonistica che ci è mancata, dimostreremo a noi stessi e ai nostri avversari la nostra forza.

Possiamo, dobbiamo e vogliamo rimanere nella parte alta della classifica, ma soprattutto abbiamo la necessita di acquisire e affinare la mentalità vincente che domenica abbiamo dimenticato essere la nostra principale risorsa e forza, focalizzando ogni energia per vincere e continuare a farlo ad ogni gara .”

STEFANO LESTI,
RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA

(Nella foto Aurelio Angarica) 

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Baseball, campionato di Serie B risultati e classifiche. Il Cali in testa al girone D dopo la prima giornata

GIRONE D

RISULTATI DI DOMENICA 23 MAGGIO

Roma Brewers     –      Swordfish Messina         11-10 / 6-21

Livorno                  –      Agrichianti Boars               5-0 / 8-18  

Grosseto               –      Nettuno2                          11-4 / 10-3

CALI ROMA           –      Catalana                             3-0 / 11-4

 

CLASSIFICA

   SQUADRA              W     L      PCT            RS     RA    DIFF

1) CALI                       2      0    1.000           14       4        10

2) Grosseto               2      0    1.000           21      13         8

3) Boars                     1      1    0.500           18      13         5

4) Livorno                  1      1    0.500           13        8        -5

5) Roma Brewers      1      1    0.500          17       31      -14

6) Swordfish               1     1    0.500           31      17        14

7) Catalana                 0     2    0.000            4       14       -10

8) Nettuno2                0    2     0.000            7       21       -14 

 

STEFANO LESTI, RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA BASEBALL 1972

 

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CAMPIONATO DI SERIE B 2021: CALI ROMA VS CATALANA BASEBALL 2 a 0 BUONA LA PRIMA E PURE LA SECONDA

Il Cali Roma Baseball 1972 esordisce in campionato col piede giusto e al Raimbow Field di Acilia supera i fortissimi sardi del Catalana Baseball per 3 a 0 in gara uno e 11 a 4 in gara due, gara interrotta per manifesta all’ottavo inning.

Per il nove di manager Marco Brandi e dei coach Martin Diaz, Cella e Rivas non poteva esserci avvio migliore.

Il risultato finale della giornata potrebbe trarre in inganno chi non ha visto due gare che sono state combattute fino agli ultimi inning, con i romani protesi all’attacco e i sardi mai domi, sempre in partita e assai determinati a reagire: esemplari!

Bardasi lanciatore e Cappelli ricevitore hanno fatto capire fin dalla prima partita che il Cali era concentrato e come si suol dire “sul pezzo”, anche se al termine della prima gara, il nostro vantaggio di soli tre punti non ci rendeva del tutto tranquilli.

Una tensione che ha continuato a farsi sentire fino ai primi tre inning di gara due, quando l’eccellente esordio sul monte di lancio di Alejandro Morese, che con i suoi oltre cento lanci potenti e difficili da prendere perfino dall’esperto ricevitore Sacco che spesso si è trovato in difficoltà, ci ha entusiasmato, dimostrando che la voglia di vincere messa in campo oggi dai blù era di gran lunga superiore ai dubbi.

È chiaro che nemmeno il lungo viaggio affrontato ieri da Morese, giunto ieri mattina da Miami, lo ha distratto e fermato. Nocera lo ha poi sostituito sul monte, sfoggiando anch’esso una prestazione da dieci in pagella al pari di capitan “Gabbo” Pappalardo, in splendida forma sia fisica che mentale.

Ottima contestualmente la gara di tutti i nostri ragazzi schierati sul diamante tra mattina e pomeriggio: una squadra vera e sapientemente allestita in ogni ruolo che gioca divertendosi e facendo divertire il pubblico ma un po’ meno gli avversari…

L’esordio quotidiano ci lascia dunque ben sperare che il campionato sarà molto intenso e si impegnativo, ma anche foriero di ulteriori gioie e soddisfazioni: rispetto per tutti, paura per nessuno!
FORZA CALI 💪

Roster gara uno

STEFANO LESTI, RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA BASEBALL 1972

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STAGIONE BASEBALISTICA 2021 CAMPIONATO DI SERIE B, ESORDIO DEL CALI ROMA 1972 VS CATALANA BASEBALL

Ci siamo! Domani esordiremo nel campionato di serie B contro il Catalana Baseball di Alghero. Alle ore 10,30, gara 1 e alle 15 gara 2 vedranno il Cali schierato sul diamante casalingo per provare ad aprire la stagione nel modo migliore con due vittorie.

Questo il nove che sarà schierato al Rainbow Field:

1 Lanciatore gara 1 BARDASI – gara 2 MORESE
2 Ricevitore CAPPELLI
3 Prima base ANGARIGA
4 Seconda base PAPPALARDO (CAPITANO)
5 Terza base RAMIREZ
6 Interbase AGRAMONTE
7 Esterno sinistro BARONATI
8 Esterno centro YANEZ
9 Esterno destro CHAPO

Dh ATTURI

Manager Marco Brandi
Direttore sportivo Jacopo Biasin
Coach Salvador Cella, Lazaro Martin Diaz e Alberto Rivas

FORZA CALI ROMA 1972!

COMUNICAZIONE CALI ROMA BASEBALL 1972

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BASEBALL, MENO CINQUE GIORNI ALL’ESORDIO NEL CAMPIONATO DI SERIE B E IL RITORNO AL CALI DI ALEJANDRO MORESE

E dopo l’ultimo incontro amichevole disputato la scorsa domenica contro il nove del Roma Brewers alla Raimbow Field di via Bocchi, il Cali Roma 1972 continua a scaldare i motori nell’attesa dell’arrivo nel gruppo di Alejandro Morese, previsto sabato mattina direttamente da quel di Miami negli Stati Uniti d’America.

Morese, che nel 2019 aveva già giocato col Cali, si porrà immediatamente a disposizione dei dirigenti Marco Brandi e Jacopo Biasin e dei coach Salvador Cella, Lazaro Martin Diaz e Alberto Rivas.

Il lanciatore parteciperà a una breve seduta di allenamento pomeridiano, dopo di che sarà subito schierato nella gara d’esordio che domenica 23 p.v. ci vedrà impegnati sul diamante di casa contro i sardi del Catalana Baseball.

Conosciamolo meglio.

Tecnicamente, tra le sue migliori qualità possiede un naturale controllo dell’area dello strike che, unitamente alla varietà dei lanci e alla sua esperienza, potranno consolidare e rafforzare il nostro attacco.

“Alejandro Ramiro Morese Espina, questo il nome per intero, lanciatore italo-venezuelano è nato a Maracaibo 36 anni fa, al centro dell’area petrolifera venezuelana, e si è laureato in giornalismo sportivo. Oltreoceano ha giocato con Águilas del Zulia, in Alabama con la Faulkner University ed infine nella Lega Canadese con i London Monarchs.

Morese è considerato atleta di formazione italiana, in quanto ha giocato in Italia dal 2004, 19enne con il Nettuno, ed ha conosciuto praticamente tutto il baseball nazionale da Novara a Firenze, Modena, Sesto Fiorentino, Parma e Foggia. Nel 2017 ha giocato in Gran Bretagna, con i Mustang Southampton, nel 2018 con il Lancers e nel 2019 ha cominciato la stagione con il Cagliari per finirla con il Cali Roma. Mentre nel 2020 ha giocato con i viterbesi del Montefiascone.” (Fonte www.newtuscia.it)

STEFANO LESTI, RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA BASEBALL 1972

Per l’immagine di copertina si ringrazia il Padule Baseball di Sesto Fiorentino

Per le notizie d’archivio relative a Alejandro Morese si ringrazia la testata giornalistica Newtuscia.it

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AL VIA I CAMPIONATI UNDER 12 E UNDER 15. IL MESSAGGIO DELLA PRESIDENTE PATRIZIA BRANDI AI RAGAZZI DEL CALI

Finalmente torniamo in campo per giocare in campionato e oggi, 15 Maggio avrà inizio la stagione delle giovanili di baseball. Alle 15 il Cali Roma 1972 categoria U 12 affronterà i Dolphins di Anzio, mentre alle 17, sarà la volta dell’Accademia Nettuno A per la U 15.

Visibilmente soddisfatta e commossa Patrizia Brandi, presidente del Cali Roma: 

In occasione dell’inizio ufficiale della stagione 2021 esprimo i  miei migliori auguri di buon campionato ai nostri ragazzi, giovani virgulti ai quali assieme alla società porgo il nostro saluto e abbraccio con l’auspicio che possano divertirsi e affrontare il campionato con quello spirito spensierato e positivo che ci caratterizza.

Ringrazio soprattutto gli sponsor che sostenendoci in questa nuova stagione ci consentiranno di continuare a esistere e a competere nei nostri sport: senza il loro supporto, nulla avremmo potuto fare e altrettanto nulla potremo realizzare e programmare.

Il mio personale plauso e pensiero corre oggi anche a tutti coloro che ci hanno aiutati nei lavori di allestimento del nuovo campo e del nuovo dogout di softball, oltre alla ristrutturazione del diamante del baseball e delle tribune che, restrizioni da covid permettendo, potrà ospitare un numero maggiore di pubblico rispetto agli anni trascorsi.

Infine, vorrei porgere un augurio di pronta guarigione al nostro under 15 Goracci Leonardo#88 che si è allenato duramente senza mai mancare agli allenamenti ma purtroppo che si è infortunato nell’amichevole della scorsa settimana: torna presto Leo!

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BASEBALL, IL CALI ROMA 1972 INCONTRA IN AMICHEVOLE I RAMS DI VITERBO E IL SIENA AL RAINBOW FIELD

Dopo la bella prova di domenica scorsa sul diamante di Montefiascone, fortissima compagine di serie A, prosegue senza sosta la preparazione in vista dell’imminente avvio della stagione basebalistica 2021, previsto tra due settimane, il 23. Domani 9 Maggio il Cali affronterà al Rainbow Field di via Bocchi ad Acilia altre due squadre importanti che quest’anno saranno impegnate nella serie C, i Rams B.C. Viterbo (ore 10,30) e il Siena (ore 15). 

COMUNICAZIONE CALI ROMA 1972

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Dona il 5×1000 alle Caligirls

Donare il 5×1000 della dichiarazione dei redditi è un gesto d’amore completamente gratuito per te, ma che per noi ha un valore inestimabile perché ci aiuta a raggiungere importanti obiettivi.

Con una semplice firma puoi essere al nostro fianco in tutte le sfide che quest’anno abbiamo davanti: con il tuo aiuto possiamo estendere sempre di più le nostre attività, migliorando ulteriormente la qualità  dei servizi di educazione e sportivi. Vogliamo investire nelle nostre ragazze, offrire una risposta concreta a chi desidera avvicinarsi al Softball, avvalendosi di strumenti sempre più idonei nel percorso educativo allo sport  insieme alla professionalità dei nostri operatori sportivi.

 
 
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IL BASEBALL E IL SOFTBALL SONO MAESTRI DI VITA

Mentre proseguono senza sosta i lavori sul diamante di gioco del Cali Roma 1972 in vista della stagione alle porte che per noi avrà inizio il prossimo 23 Maggio, quando affronteremo i sardi dell’ASD Catalana Baseball, vogliamo condividere con voi alcune considerazioni.

Il Cali Roma 1972 è una gran bella realtà non solo sportiva, ma anche sul piano sociale e culturale e da quasi cinquant’anni svolge attività in un quartiere periferico quale Acilia, di cui purtroppo si sente parlare quasi esclusivamente per notizie di cronaca nera.

Ma noi non molliamo e non ci lasciamo abbattere dai luoghi comuni così come non ci autoghettizziamo, infatti i nostri ragazzi e ragazze insieme alle loro famiglie ci considerano un punto di riferimento importante e assoluto.

Del resto, chi pratica lo sport a livelli agonistici, difficilmente ha voglia e tempo di gettare la propria vita alle ortiche.

Soprattutto chi pratica il baseball e il softball, sa bene cosa significa sacrificarsi per ottenere risultati, e ben lontano da chi inizia a giocare a calcio col mito della ricchezza, è ben consapevole che molto difficilmente otterrà onori e prime pagine, ma che al contrario dovrà versare sudore, lacrime e sangue, dimostrando di possedere quel carattere e quella personalità che nella vita sono necessarie per non lasciarsi andare o comunque rassegnarsi alla disperazione o alla mediocrità.

E lo sanno bene gli atleti e i dirigenti che con noi sono cresciuti e si sono formati nel corso degli anni: uomini e donne che hanno dimostrato di avere stoffa non soltanto sul campo, ma in tutta la propria esistenza.

STEFANO LESTI, RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA 1972

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Le “nostre” Priscilla Brandi e Giulia Longhi da domani in Florida con la Nazionale di softball per proseguire la preparazione in vista del Campionato Europeo di Giugno e i Giochi Olimpici in Luglio

Dal sito web della Fibs:

“Vola oltreoceano la Nazionale Italiana di softball che proseguirà la propria preparazione, dopo i raduni a Pescara e nel Friuli Venezia-Giulia, negli Stati Uniti, più precisamente presso il Jackie Robinson Complex di Vero Beach e Fort Myers, Florida dal 13 al 29 aprile.

La trasferta americana sarà la prima uscita ufficiale da CT per Federico Pizzolini che, preso l’incarico dopo la dipartita di Enrico Obletter, ha dovuto seguire a distanza il raduno friulano a causa della positività al Covid-19. Ora guarito, il manager Pizzolini potrà guidare sul campo la preparazione della squadra in vista del Campionato Europeo di casa a fine giugno ed i Giochi Olimpici in luglio. 

Il programma della trasferta in Florida prevederà un totale di otto incontri amichevoli contro Stati Unitie Canada per permettere alle azzurre di confrontarsi contro avversarie che si troveranno poi di fronte a Tokyo.

Le atlete convocate e lo staff si troveranno l’11 aprile per l’esecuzione dei tamponi molecolari, poi partiranno il 13 aprile dall’aeroporto di Malpensa alla volta degli Stati Uniti. Il rientro in patria è previsto per il 29 aprile.”

Entusiasta Consuelo Terrevoli, dirigente del Cali Roma 1972:

“Siamo molto orgogliosi sia per il Cali che per la nostra città che due campionesse, Priscilla e Giulia, cresciute tra le nostre fila, stiano facendo carriera con la Nazionale azzurra onorando sia il softball che contestualmente la società che le ha formate e lanciate.”

COMUNICAZIONE CALI ROMA 1972

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BASEBALL SERIE B, RINVIATA LA PRIMA GIORNATA AL 23 MAGGIO

Nessuna novità nella struttura della serie B Baseball nonostante il rinvio del playball al 23 maggio. Nella riunione tra le 33 società e la Federazione, svoltasi in videconferenza martedì sera, l’unica novità rispetto a quanto era previsto è stata l’abolizione di playoff e playout che porteranno quindi le vincenti dei gironi alla promozione diretta in serie A 2022 e le ultime classificate alla retrocessione nella serie C 2022, confermando di fatto le 4 promozioni e le 4 retrocessioni già previste.

Confermata anche la suddivisione delle partecipanti in 4 gironi, 3 a 8 squadre ed 1 a 9 squadre (gruppo A). Confermate tutte le normative riguardanti AFI e atleti extra UE già presenti nella Circolare Attività Agonistica, il playball della serie B baseball sarà, come detto, il 22-23 maggio e la stagione terminerà nel mese di settembre.

Il dettaglio della composizione dei gironi.

Girone A: Fossano, Avigliana Rebels, Codogno, Ares, Legnano, Junior Parma, Piacenza, Poviglio, Reggio Rays.
Girone B: Padova, T-Rex Pastrengo, Dynos Verona, White Sox Buttrio, Junior Alpina, Yankees, Castenaso, Padule.
Girone C: Cral Ravenna, San Lazzaro, Torre Pedrera Falcons, Pianoro, Cupramontana, Le Pantere Potenza Picena, Fano, Fovea Foggia.
Girone D: BSC Grosseto, Livorno, Boars Grosseto, CALI ROMA, Nettuno 2, Roma Brewers, Messina, Catalana.

Si ringraziano il sito ufficiale della Fibs e l’autore dell’articolo Fabio Ferrini

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BASEBALL, IL CALENDARIO DEL CALI. IL DERBY CAPITOLINO SI TERRÀ IL 24 APRILE E IL 13 GIUGNO

La stagione alle porte sarà per noi molto impegnativa ma al contempo entusiasmante. L’obiettivo sarà quello di affrontare le avversarie con il massimo rispetto e senza timori reverenziali con la voglia di arrivare nella parte alta della classifica, giocandocela con tutte. Il derby della Capitale contro i Roma Brewers si disputerà il 24 aprile e il 13 giugno. Come è stato stabilito dalla federazione, le prime due classificate di ogni girone accederanno ai playoff (28 agosto-5 settembre) con incroci tra la prima di un gruppo e la seconda di un altro dove, al meglio delle 5 partite, si giocheranno le quattro promozioni nella serie A – 2022 (Qualification Round) in palio. Mentre le settime ed ottave dei quattro giorni di regular season disputeranno i playout, sempre con sfide incrociate e sempre al meglio delle 5 partite, con le 4 perdenti che retrocederanno in serie C.

COMUNICAZIONE CALI ROMA BASEBALL 1972

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BASEBALL, CAMPIONATO NAZIONALE 2021 SERIE B: IL GIRONE DEL CALI E INTERVISTA AL CAPITANO GABRIELE “GABBO” PAPPALARDO

Il dado è tratto e i gironi del campionato di baseball di serie B sono stati ufficializzati dalla Fibs. Sabato primo Maggio la prima giornata e domenica primo Agosto l’ultima della stagione regolare.

Le prime 2 classificate di ogni girone accederanno ai playoff (28 agosto-5 settembre) con incroci tra la prima di un gruppo e la seconda di un altro dove, al meglio delle 5 partite, si giocheranno le 4 promozioni nella serie A 2022 (Qualification Round) in palio.

Invece le settime ed ottave dei 4 giorni di regular season disputeranno i playout, sempre con sfide incrociate e sempre al meglio delle 5 partite, con le 4 perdenti che retrocederanno in serie C.

Il raggruppamento D che vedrà impegnato il Cali comprende otto squadre, e sarà articolato con formula di andata e ritorno per quanto concerne la stagione regolare.

Una novità riguarda la manifesta: con il doppio incontro sui 9 inning, l’interruzione prima del limite si potrà avere dal 7° inning in avanti con una differenza minima di 7 punti. In serie B sarà obbligatorio il lanciatore AFI e l’Under 23 AFI con cittadinanza italiana in tutte le partite, non sarà possibile tesserare giocatori con visti lavoro subordinato sport, ma atleti extra UE non AFI già in Italia con altri permessi di soggiorno, ma solo 1 potrà essere presente nel lineup e mai nel ruolo di lanciatore.

Queste le dichiarazioni di capitan Gabriele “Gabbo” Pappalardo: “Le squadre che andremo ad affrontare saranno divise in tre gruppi ricompresi essenzialmente nel Centro Nord.

Livorno, Grosseto, Padule e soprattutto i Boars sono degli avversari molto forti e tosti mentalmente e caratterialmente, oltre che ottimamente messi in campo. Questi ultimi, l’anno scorso, ci siamo tolti il piacere di sconfiggerli in finale.

Mentre la rosa del Livorno, che in questi anni abbiamo affrontato spesso, si è molto rafforzata. Il Padule e Grosseto non li abbiamo incontrati, ma da quello che vedo, il nostro sarà un girone molto equilibrato e potenzialmente alla nostra portata.

Sono felicissimo di reincontrare i Brewers con i quali torneremo finalmente a disputare il derby di Roma. Tra noi c’è una grande rivalità sportiva, anche perché, conoscendoci tra noi, ci divertiremo molto. Anche loro hanno una buona rosa.

Sono contento anche di affrontare il Nettuno 2. Quando vai da loro, devi essere sempre molto concentrato e concreto sotto ogni punto di vista, ossia nell’unico modo in cui la loro classe e la loro tecnica possono essere contrastati.

Lo scorso anno li abbiamo affrontati e battuti in C e sebbene i loro giocatori erano molto più giovani di noi, abbiamo dovuto faticare non poco, dimostrando tutta la forza del Cali.

Quest’anno siamo una grande squadra e la nuova stagione dovrà essere per noi quella del riscatto. Classificarci tra le prime tre sarà il nostro obiettivo, contestuale al far crescere i nostri ragazzi per cercare di farli sognare, puntando a raggiungere grandi traguardi.

Unica nota amara è la Catalana. Una trasferta pesante che portandoci in terra di Sardegna per disputare due gare nello stesso giorno, ci creerà non pochi problemi. Penso a chi tra noi lavora e a chi studia e quindi per noi non sarà affatto facile.

Ciò detto, se ci impegneremo come squadra, sono speranzoso che i risultati arriveranno.

Questo il nostro girone:

BOARS
BREWERS ROMA
CALI
CATALANA
GROSSETO BASEBALL
LIVORNO
NETTUNO 2
PADULE

STEFANO LESTI, RESPONSABILE COMUNICAZIONE CALI ROMA BASEBALL 1972

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“Momenti di Gloria” per le Caligirls con le atlete della Nazionale di Softball

Splendida sorpresa per le Caligirls nella seduta di allenamento di sabato scorso: le atlete della Nazionale Italiana di Softball, Giulia Longhi, Ilaria Cacciamani, Priscilla Brandi, Erika Piancastelli e Marta Gasparotto, hanno fatto visita alle nostre ragazze, dispensando consigli e simpatia prima del loro raduno che comincerà al Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma, dove le ragazze della Nazionale si sottoporranno ai canonici test con il dipartimento di Scienze dello sport del CONI. Dal 24 gennaio, invece, il team si trasferirà a Pescara, già sede dell’ultimo raduno all’aperto del 2020, per svolgere gli allenamenti successivi e prepararsi passo dopo passo ai primi impegni ufficiali dell’anno. Al termine dell’allenamento ci sono stati i saluti di rito nella club house del Cali Roma e le Caligirls, visibilmente emozionate, hanno potuto esprimere il loro entusiasmo, partendo dalla nostra veterana Anna Giulia Mancini“sono orgogliosa di rivederle, essendo cresciuta insieme a Giulia e Priscilla, due amiche, due sorelle, nelle giovanili del Cali Roma, provo sempre una splendida emozione ripercorrere insieme i nostri passi; poi rivedere anche, non solo come avversarie, Ilaria Cacciamani, Erika Piancastelli e Marta Gasparotto, ti da un enorme piacere per l’aver raggiunto traguardi così importanti”… a Michea MarocchiniConsigli per migliorare i nostri movimenti, un aiuto per credere in noi stesse e soprattutto un punto di riferimento per continuare ad essere quello che amiamo essere, delle giocatrici di softball. Tutto questo ci hanno lasciato le giocatrici della nazionale con un semplice allenamento. Vederle giocare è un’emozione, ma allenarsi al loro “fianco” è stato un’ onore”… a Elisabetta Sassi“Allenarmi al cospetto di giocatrici così importanti nel mondo del softball è stato davvero un onore e un’emozione unica, questo mi fa capire che tutto può succedere poiché anche loro prima di essere atlete della nazionale erano proprio come me”… a Snigdha Esposito“poter conoscere di persona ed allenarmi davanti a atlete di livello nazionale è stata davvero un emozione unica; apprendere da loro le migliori tecniche e i piccoli segreti di questo sport, mi incita sempre di più a migliorare, a livello tecnico, personale e di squadra”… a Giorgia Unfer“Stare vicino ad alcune delle giocatrici che hanno portato la nostra nazionale alle Olimpiadi è stato veramente emozionante. Trovarmi in campo con coloro che sono la mia fonte d’ispirazione…Mi vengono i brividi solo a ripensarci!”…fino a Lavinia Baratti“le dirette televisive con le loro gesta ai mondiali in Giappone, l’europeo in Olanda e adesso conoscerle di persona. Già conoscevo Priscilla e Giulia, ricevere anche consigli da Ilaria Cacciamani, Erika Piancastelli e Marta Gasparotto, per me è il coronamento di tutta la mia decennale dedizione per il Softball”. Caloroso il saluto del nostro presidente Consuelo Terrevoli“sono emozionata nel ripercorrere la vita vissuta sul campo di Acilia insieme a Giulia e Priscilla, ora impegnate insieme a Ilaria Cacciamani, Erika Piancastelli e Marta Gasparotto nella preparazione atletica della Nazionale, a loro tutto il mio augurio di partecipare finalmente alla spedizione Olimpica di Tokyo 2021.”

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IL CALI ROMA BASEBALL 1972 PROMUOVE LA CULTURA DEL BATTI E CORRI

IL CALI ROMA BASEBALL 1972 PROMUOVE LA CULTURA DEL BATTI E CORRI

COMUNICATO STAMPA

Per quest’anno, Marco Brandi, presidente del Cali Roma Baseball 1972, ha deciso di rinnovare la struttura societaria attraverso l’innesto di nuove figure professionali e contestualmente di inaugurare una nuova frontiera tendente alla divulgazione della cultura sportiva.

Nel nostro caso però si tratterà di prendere due piccioni con una fava sola, infatti, sarà supportato da Stefano Lesti, neo responsabile della comunicazione del Cali Baseball e autore di un romanzo scritto insieme al drammaturgo Corrado Croce dal titolo: “Il Glorioso”. 

Il romanzo è stato realizzato anche con la consulenza di Giuseppe Sesto, presidente della S.S. Lazio Baseball 1949, della quale Giulio Glorioso, il protagonista, è stato giocatore e poi dirigente, dello scrittore e sceneggiatore esperto di storia del baseball Ignazio Gori, e di Gabriella Canfarotta, romanziera pluripremiata, filosofa e insegnante.

È stato pubblicato lo scorso mese di Ottobre dalla International Multisports Foundation. 

Narra di una bellissima profonda storia d’amicizia; una storia d’amore per il baseball e per la vita che non finirà nemmeno dopo la morte dei due protagonisti: il grande Glorioso, “Mr. Baseball”, e l’ex compagno in Nazionale, alla Lazio, al Coca Cola Roma e con il mitico Nettuno, Roberto Marin, un campione, una vera e propria bandiera che ha sventolato alta nell’Olimpo del baseball ai suoi albori, tra gli anni ’49 e ’63.

Una storia di migrazioni dal Friuli e dal Veneto dopo la Prima guerra e di nuove migrazioni in tempi più recenti in cerca di nuove esistenze e opportunità per affrontare e sconfiggere lealmente e laboriosamente destini avversi così come lo sport insegna a fare.

Una storia italiana per tramandare alle nuove generazioni gli eroismi sportivi e umani dei nostri nonni e padri, attribuendo loro quei meriti che seppur conquistati e non solo sui campi di gioco non gli vengono riconosciuti così come si dovrebbe.

Una storia che raccontando la nascita, l’evoluzione e le tecniche del baseball e softball mette in contatto mondi, culture, sessi, esperienze, conoscenze e generazioni diverse, legate però da un unico linguaggio universale che dallo sport all’arte ci rammenta la capacità di raggiungere traguardi importanti sentendoci tutti quanti parte di una unica squadra, quella umana, imparando o scoprendo come e perché occorra reagire ad ogni male sforzandosi di riuscire a trasformarlo finanche in radice di bene.

Insomma, tante storie in una sola opera, impreziosita da fotografie e documenti inediti, oltre che dai contributi e gli interventi da parte delle massime istituzioni sportive nazionali e internazionali: Giovanni Malagò, presidente del Coni, Riccardo Fraccari, presidente della World Baseball Softball Confederation, Antonio Buccioni, presidente generale della S.S. Lazio, Francesco Tilli, presidente della Consulta dei Benemeriti e degli Aquilifer della S.S. Lazio nel mondo e Giuseppe Sesto, presidente della S.S. Lazio Baseball e Softball 1949, nonchè presidente dell’International Multisports Foundation e vicepresidente della Consulta dei Benemeriti e degli Aquilifer della S.S. Lazio nel mondo.

“Siamo certi -dichiara Marco Brandi- che divulgare e promuovere simili testi sia in campo prima di ogni gara, che nelle scuole, dove andremo a parlare del nostro sport per coinvolgere i ragazzi, potrà favorire sia maggior conoscenza della sua storia, che dei valori anche umanistici che lo contraddistinguono da tutte le altre discipline”. 

Nel frattempo, “IL GLORIOSO” è già consultabile presso la segreteria del Cali e reperibile a prezzi scontati per i nostri dirigenti, atleti e simpatizzanti, oltre che per gli studenti di ogni ordine e grado e famiglie indigenti.

COMUNICAZIONE CALI ROMA BASEBALL 1972